- di Joey Rosenberg
- Jan 21, 2015
Per più di 2.000 anni, la gente ha usato l’aceto per conservare e aromatizzare il cibo, disinfettare le ferite e trattare una vasta gamma di disturbi, dal mal di stomaco al diabete.
Tuttavia gli scienziati moderni rimangono scettici su questi benefici medicinali storici, spesso liquidando i trattamenti a base di aceto come rimedi popolari con prove discutibili alle spalle.
Tuttavia, un recente studio pubblicato nel numero di dicembre 2014 del Journal of Gastroenterology and Hepatology suggerisce che questa percezione potrebbe presto cambiare – soprattutto quando si tratta del trattamento del mesotelioma.
“L’acido acetico è un potente agente anticancro”, scrive Susumu Okabe, autore principale dello studio. “L’applicazione topica dell’acido acetico può essere un approccio fattibile per i trattamenti del cancro gastrico e possibilmente di altri tumori maligni”.
Il team di Okabe ha raggiunto questa conclusione dopo aver aggiunto una bassa concentrazione di acido acetico a una piastra di Petri contenente due linee cellulari di mesotelioma coltivate da pazienti umani.
Lo studio ha anche esplorato l’efficacia dell’acido leggero contro il cancro allo stomaco, utilizzando cellule di modelli umani e topi. Quando i ricercatori hanno aumentato la dose di acido, un numero maggiore di cellule tumorali è morto.
Morte quasi completa delle cellule tumorali
Okabe e colleghi hanno testato diverse concentrazioni di acido acetico, osservando come le cellule cancerose e sane hanno risposto in vari intervalli di tempo.
Una bassa concentrazione dello 0,5% di acido ha innescato un impressionante effetto anticancro sulle due linee cellulari di mesotelioma testate. Quasi tutte le cellule tumorali sono morte dopo soli 10 minuti di esposizione.
Gli autori suggeriscono che l’acido acetico, da solo o in combinazione con la chemioterapia, potrebbe essere un potenziale trattamento per il mesotelioma, il cancro allo stomaco e il cancro peritoneale (cancro del rivestimento dell’addome).
Dicono che potrebbe essere fattibile per i medici iniettare acido acetico e un agente chemioterapico direttamente al sito dei tumori mesotelioma.
“Il mesotelioma pleurico maligno è noto per essere resistente alla chemioterapia, e diverse nuove strategie di trattamento sono state suggerite e testate nella sperimentazione clinica”, ha detto Okabe.
Le prove cliniche, o studi di ricerca che coinvolgono pazienti umani, svolgono un ruolo cruciale nel progresso della terapia del mesotelioma. Migliorare la chemioterapia è un obiettivo primario della ricerca perché la maggior parte dei pazienti risponde male a questa forma di trattamento, e la sopravvivenza a lungo termine è rara.
Non è sicuro come rimedio domestico
È importante capire che i risultati di questo studio non significano che sia sicuro o efficace per i pazienti gestire il loro cancro con il comune aceto domestico.
Il team di ricerca ha utilizzato acido acetico concentrato, non aceto, e lo ha applicato direttamente alle cellule di mesotelioma in laboratorio. Non ci sono prove che il consumo di aceto aiuti a combattere o prevenire il cancro. Infatti, ci sono molteplici segnalazioni di lesioni e morti legate al consumo di aceto.
Nello studio, Okabe spiega che l’esposizione del tessuto dello stomaco all’acido acetico può causare ulcere profonde e croniche negli animali entro tre o cinque giorni.
Anche se il suo team riferisce che le cellule del cancro allo stomaco sono più sensibili all’acido acetico rispetto alle cellule sane dello stomaco – un segno promettente – sono necessari ulteriori studi per confermare se l’acido acetico può essere tradotto in trattamenti sicuri ed efficaci per i pazienti affetti da cancro.
Ricerca futura
Andando avanti, i ricercatori sperano di scoprire il motivo per cui l’acido acetico è così efficace contro il mesotelioma e le cellule del cancro allo stomaco. Okabe spiega che “il meccanismo molecolare con cui l’acido acetico induce la morte cellulare rimane poco chiaro”.
Molte terapie contro il cancro funzionano innescando un processo biologico naturale chiamato apoptosi, che provoca l’autodistruzione delle cellule maligne. È interessante notare che i ricercatori dicono che è improbabile che questo processo sia responsabile della morte cellulare indotta dall’acido acetico.
Okabe suggerisce anche ai ricercatori di testare l’approccio dell’acido acetico in combinazione con una varietà di farmaci chemioterapici in modelli animali. Egli raccomanda diversi agenti attualmente utilizzati nella chemioterapia per il mesotelioma e il cancro allo stomaco, tra cui:
- Cisplatino
- Mitomicina-C
- 5-fluorouracile
- Paclitaxel
- Doxorubicina
- Leucovorin
- S-1
- Irinotecan
Se gli studi futuri dimostreranno che l’acido acetico può migliorare gli effetti anticancro di uno qualsiasi di questi farmaci senza grandi complicazioni, medici e ricercatori potrebbero essere un passo più vicini a migliori strategie di trattamento per il mesotelioma.