Utah Beach è il nome di una delle 5 spiagge della Normandia dove le truppe alleate sbarcarono nell’estate del 1944. Questa zona fu consegnata alle truppe americane il cui obiettivo era quello di ottenere il controllo della spiaggia e riprendere la città di Cherbourg. La maggior parte dei nostri tour della Normandia include una visita a questa spiaggia
Operazione Nettuno: Ancora un’altra spiaggia
Quando il generale Eisenhower fu nominato Comandante Supremo delle Forze Alleate di Spedizione in Europa, divenne così capo dell’organizzazione degli sbarchi in Normandia. L’operazione Torch (sbarco in Nord Africa nel novembre 1942) fu un’esperienza che permise al generale di migliorare le sue strategie militari. Fu deciso che la zona di sbarco in Europa occidentale doveva essere ampliata e i mezzi per farlo furono moltiplicati. Significative perdite canadesi a Dieppe nel 1942 mostrarono l’efficienza delle difese tedesche. Utah Beach servì anche come zona di ritirata in caso di fallimento degli assalti sul Calvados.
La parte occidentale di Utah Beach, che si trova nel Cotentin, fu aggiunta all’operazione Neptune e divenne così la zona di attacco anfibio più occidentale.
Vittoria a Utah Beach
Utah Beach rimase la spiaggia meno fortificata della costa normanna. Nonostante un rafforzamento delle difese sotto il comando di Rommel, il terreno, composto da dune e zone umide, fu determinato come difficile da aggirare per le truppe militari, anche se Utah Beach non è lontano da Hoc Point e dalle sue fortificazioni.
Alle 6:30 del 6 giugno 1944, le forze alleate bombardarono pesantemente le difese lungo Utah Beach. Questo attacco, effettuato a distanza, fu efficiente; i carri armati anfibi furono in grado di sbarcare prima che il nemico potesse raggrupparsi. Quando la marea si ritirò ed espose gli ostacoli posti da Rommel, gli ingegneri militari riuscirono a rimuoverli. Il muro anticarro fu distrutto e i soldati americani avanzarono rapidamente.
Nonostante la vittoria delle forze alleate a Utah Beach, le perdite umane furono notevoli nelle divisioni aviotrasportate. I paracadutisti furono tra i più numerosi a perire a terra. I meno fortunati atterrarono direttamente nella palude in seguito a problemi durante i lanci aerei.
Il Museo dello Sbarco di Utah Beach
Fondato nel 1962, il Museo di Utah Beach è stato ampliato nel corso degli anni. Nel 2011, ha acquisito uno spazio supplementare (3.000 metri quadrati) in cui diverse mostre raccontano l’operazione Overlord. Il museo espone un B-26 Maraudeur, un bombardiere americano e un mezzo da sbarco. Il museo si trova nella città di Sainte-Marie-du-Mont sul luogo dello storico assalto. La Normandia ha molti musei sulla battaglia di Normandia e gli sbarchi del D-Day.
Una volta realizzato lo sbarco di Utah Beach, le forze alleate partirono per liberare Cherbourg. La battaglia, conosciuta come Bocage, fu mortale e Cherbourg fu presa il 27 giugno 1944.
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