Nome comune
Squalo toro, squalo Zambezi, Zambi, squalo del Nicaragua, squalo del fiume Gange, baleniera Fitzroy Creek, squalo di Van Rooyen, squalo del lago Nicaragua, squalo di fiume, baleniera d’acqua dolce, baleniera dell’estuario, baleniera del fiume Swan, squalo cucciolo, squalo naso a pala
Tassonomia
Kingdom Animalia
Phylum Chordate
Class Chondrichthyes
Sottoclasse Elasmobranchii
Ordine Carchariniformes
Famiglia Carcharinidae
Genere Carcharinus
Specie: C. leucas
Identificazione
Gli squali toro sono noti per il loro aspetto “testa di toro” e i loro comportamenti territoriali. Il muso è molto corto; la bocca è più larga della lunghezza del muso. La prima pinna dorsale è alta con una punta appuntita; la seconda dorsale è molto più piccola. Ha un grigio scuro sul dorso e bianco sul ventre. Il maschio medio è lungo circa 7 piedi e pesa circa 200 libbre. Le femmine possono essere lunghe più di 11 piedi e pesare circa 500 libbre.
(http://www.flmnh.ufl.edu/fish/gallery/descript/bullshark/bullshark.htm)
Storia della vita
I primi squali, i cladodonti, si crede provengano dagli oceani caldi circa 400 milioni di anni fa. L’ultima specie di cladodonti scomparve circa 225 milioni di anni fa; alla fine del periodo Cretaceo (circa 135-65 mya), c’erano squali chiamati Carchariniformi proprio come oggi. (Blassingame, 1984).
Dieta
Gli squali toro mangiano una vasta gamma di cibo, tra cui razze, tartarughe marine, carogne di mammiferi, canocchie, calamari, granchi, ricci di mare, lumache di mare e persino spazzatura! (3. Anonimo, 2006). Nei fiumi, è stato conosciuto per uccidere ippopotami, animali terrestri, tra cui antilopi, bestiame, cani ed esseri umani. (Gold et al. 1989).
Habitat
Vivono in tutto il mondo in molte aree diverse; sono comuni nelle zone costiere dei litorali tropicali, e occasionalmente in fiumi e laghi dove scorre acqua salata e acqua dolce insieme. Sono gli unici squali conosciuti ad avere una notevole capacità di prosperare sia in acqua dolce che in acqua salata, dove possono percorrere lunghe distanze nei fiumi. (Gold et al. 1989). Si possono trovare nel fiume Ohio in Indiana e Illinois, nel fiume Mississippi, nel fiume Amazon, nel Rio San Juan e nel lago Nicaragua, nel fiume Bombay, nel fiume Zambesi, nel fiume Congo, nel fiume Brisbane, nel lago Jamoer e nel canale di Panama. Entrano in acqua dolce per periodi fino a diverse settimane. La riproduzione può essere la ragione per cui vivono in acqua dolce. Il loro sistema escretore è adattato per mantenere la loro pressione osmotica ad un livello tale da prevenire la disidratazione sia in acqua dolce che in acqua salata, (Steel, 1985).
Colore giallo = Range dello squalo toro
( http://animals.nationalgeographic.com/animals/fish/bull-shark/ )
Riproduzione
Gli squali toro si accoppiano solitamente durante la tarda estate e l’inizio dell’autunno nelle acque delle foci dei fiumi. Sono animali marini vivipari che fanno nascere dei piccoli di squalo, o cuccioli, allo stesso modo degli esseri umani e di altri mammiferi. Un piccolo di squalo toro sarà in gestazione per 12 mesi prima di nascere. Nascono completamente sviluppati, possono essere lunghi fino a 4 piedi e pronti a badare a se stessi. Si trovano spesso nelle baie poco profonde e vicino alle foci dei fiumi. Possono maturare da 15 a 20 anni, (Blassingame, 1984).
Comportamento
Gli squali toro sono solitamente cacciatori solitari, ma talvolta cacciano in coppia. Possono navigare in acque poco profonde con un’accelerazione rapida e un’alta aggressività verso altri animali ed esseri umani. Sono noti per il loro comportamento imprevedibile, spesso agile e aggressivo. I giovani squali sono spesso visti girare fuori dall’acqua, (Compagno et al. 2005). Si ritiene che siano responsabili della maggior parte degli attacchi all’uomo molto più dei grandi squali bianchi e tigre, (Gold et al. 1989).
Ricerche recenti
Un recente studio condotto sulla visione degli squali toro ha scoperto che i loro occhi non sono progettati per rilevare i diversi colori dell’acqua. Possono vedere tutto solo in bianco e nero. Le loro retine hanno solo un tipo di cono (o rilevatore di luce) che è in grado di rilevare solo la luce o il buio. Gli esseri umani hanno 3 coni diversi per rilevare i diversi colori: rosso, verde e blu. Il contrasto di luminosità è importante per loro per rilevare e identificare gli oggetti, il che porta al malinteso sull’attacco alle persone. Alcuni sostengono che gli squali pensano che le persone possano essere grandi tipi di pesce e mordono per un assaggio per verificare l’oggetto nella loro visione. Dall’International Shark Attack File (ISAF), le statistiche mostrano che la maggior parte degli attacchi avviene a subacquei e surfisti che indossano mute nere. La recente scoperta può essere utile per aiutare a progettare imbarcazioni da surf e abbigliamento da bagno che siano meno attraenti per gli squali e ridurre gli attacchi alle persone. (Alleyne, 2011).
Servizio economico/ecologico
- Uno o più squali toro potrebbero essere stati responsabili degli attacchi di squali del Jersey Shore del 1916, che furono l’ispirazione per il romanzo Jaws di Peter Benchley. Il romanzo è stato poi lodato come uno dei migliori e più alti incassi film mai diretti da Steven Speilberg. (Blassingame, 1984).
- Frequentemente pescati per essere premiati e consumati dall’uomo, le carni dello squalo toro possono essere consumate fresche, congelate o affumicate, mentre le pinne sono popolari nelle costosissime zuppe di pinne di squalo in Cina. La loro pelle con le squame rimosse può essere trasformata in pelle. Il loro fegato ha un olio ricco di vitamina A. La loro pelle può essere fatta come una grande eccellente carta vetrata. I loro denti sono popolari per i gioielli. È elencato come specie quasi minacciata sulla lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali, (3. Anonimo, 2006.)
- I coccodrilli d’acqua salata sono a volte trovati a mangiare giovani squali toro in Australia. (Underwatertimes.com News Service, 2007).
- I copepodi, i comuni ectoparassiti, di solito si nutrono dei tessuti della pelle degli squali toro, specialmente sulle superfici di uscita delle pinne. Si ritiene che la simbiosi mutualistica sia l’azione dei copepodi come richiamo per attirare la preda, (Stevens, 1987).
( http://www.fingmonkey.com/2010/08/copepods-or-wtf-is-in-that-sharks-mouth.html )
Letteratura citata
Compagno, Leonard, Dando, Marc, e Fowler, Sarah. Squali del mondo. Princeton: Princeton University Press, 2005. Stampa.
Blassingame, Wyatt. Wonders of Sharks. New York: Dodd, Mead and Company, 1984. Stampa.
Steel, Rodney. Squali del mondo. New York: Blandford Press Ltd, 1985. Stampa.
Stevens, John D. Sharks. New York: Facts on File, Inc., 1987. Print.
Gold, Joy P. and Springer, Victor G. Sharks In Question. Washington, DC: Smithsonian Institution Press, 1989. Print.
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Anonimo. Animali: Nat Geo Wild: Squalo toro 2012. http://animals.nationalgeographic.com/animals/fish/bull-shark/ 27 maggio 2012
Anonimo. Unico animale: Squalo toro. 2011. http://animal-unique.blogspot.com/2011/09/bull-shark.html 27 maggio 2012
Anonimo. Squalo toro. 2006. http://www.aquaticcommunity.com/sharkfish/bullshark.php 31 maggio 2012