Immagini
Descrizione
Per comodità di descrizione dei visceri, così come di riferimento alle condizioni morbose delle parti contenute, l’addome è artificialmente diviso in nove regioni da piani immaginari, due orizzontali e due sagittali, che passano attraverso la cavità, i bordi dei piani sono indicati da linee tracciate sulla superficie del corpo.
Dei piani orizzontali il superiore o transpilorico è indicato da una linea che circonda il corpo a livello di un punto a metà strada tra la tacca giugulare e la sinfisi pubica, l’inferiore da una linea portata intorno al tronco a livello di un punto a metà strada tra il transpilorico e la sinfisi pubica.
Quest’ultimo è praticamente il piano intertubercolare di Cunningham, che ha sottolineato che il suo livello corrisponde al tubercolo prominente e facilmente definibile sulla cresta iliaca circa 5 cm. dietro la spina iliaca anteriore superiore.
Per mezzo di questi piani immaginari l’addome è diviso in tre zone, che sono chiamate dall’alto verso il basso le zone sottocostale, ombelicale e ipogastrica. Ciascuna di queste è ulteriormente suddivisa in tre regioni dai due piani sagittali, che sono indicati sulla superficie da linee tracciate verticalmente attraverso punti a metà strada tra le spine iliache anteriori superiori e la sinfisi pubica.
La regione centrale della zona superiore è chiamata epigastrica; e le due regioni laterali, l’ipocondriaca destra e sinistra. La regione centrale della zona media è l’ombelicale; e le due regioni laterali, la lombare destra e sinistra. La regione centrale della zona inferiore è la regione ipogastrica o pubica; e le regioni laterali sono l’iliaca o inguinale destra e sinistra
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