Solo i cigni muti sul Tamigi sono di proprietà della regina, e non proprio tutti. Però è illegale uccidere un cigno, per motivi di conservazione. Tuttavia, si può incontrare uno che è stato fulminato dalle linee elettriche, e allora si può mangiare…
Un modo legale per mangiare un cigno è quello di essere invitati alla festa dei compagni al St John’s College di Cambridge il 25 giugno. Sembra che anche i reali li mangino di tanto in tanto. Credo che i cigni siano mangiati anche in Danimarca (oltre a paste di merda).
Le relazioni sulla qualità della carne variano ampiamente, con alcuni che dicono che è estremamente dura, e altri che è tenera. La maggior parte delle persone sono d’accordo sul fatto che sia pescosa e oleosa, comunque.
Preferisco che non si mangi un cigno. Avendo mangiato della roba strana in passato (rana, cane, testicoli, balut, ecc.) so che più insolita è la carne, peggiore è il suo sapore. Comunque, se insisti, ecco una ricetta elisabettiana per il cigno:
Scaldalo e togli le ossa, e fallo bollire, poi condiscilo molto bene con pepe, sale e zenzero, poi lardellalo, e mettilo in una profonda bara di pasta di segale con una riserva di burro, chiudila e cuocila molto bene, e quando è cotta, riempi il foro di ventilazione con burro fuso, e conservala così; servila come fai per il Beef-Pie.