L’animale più letale del mondo non è uno squalo e nemmeno un uomo. Attingendo da un grafico del blog di Bill Gates, abbiamo deciso di classificare gli animali più letali del mondo.
La maggior parte delle morti causate dagli animali, si scopre, hanno meno a che fare con gli animali stessi che con le malattie che trasmettono inconsapevolmente.
Nota che alcuni numeri sono più difficili da ottenere una lettura precisa di altri, quindi queste sono per lo più stime approssimative – a volte molto approssimative. E la lista è rappresentativa di diversi tipi di animali mortali, ma non è affatto completa.
Ecco alcuni degli animali responsabili della maggior parte delle morti umane. I predatori più spaventosi non sono così pericolosi come ci si potrebbe aspettare – ma non sottovalutare i piccoletti.
15. Squali: 6 morti all’anno
Gli attacchi degli squali sono piuttosto rari. Nel 2014, ci sono stati solo tre morti a livello globale legati ad attacchi di squali, e nel 2015, ce ne sono stati sei, che è circa la media.
14. Lupi: 10 morti all’anno
Gli attacchi dei lupi non sono comuni in molte parti del mondo dove vivono i lupi.
Un’analisi degli attacchi dei lupi ha rilevato che nei 50 anni precedenti il 2002 in Europa e Nord America se ne sono verificati pochissimi, anche se in alcune regioni dell’India ne sono stati segnalati alcune centinaia nel corso di due decenni, con una media di circa 10 all’anno.
13. Leoni: i leoni: gli attacchi dei lupi non sono comuni. Leoni: 22+ morti all’anno
Anche le stime delle morti legate ai leoni variano di anno in anno. Uno studio del 2005 ha trovato che dal 1990, i leoni hanno ucciso 563 persone nella sola Tanzania, una media di circa 22 all’anno.
Morti aggiuntive si verificano probabilmente fuori dalla Tanzania, ma è difficile trovare un numero globale concreto.
12. Elefanti: 500 morti all’anno
Gli elefanti sono anche responsabili di un certo numero di morti all’anno – un articolo del National Geographic del 2005 diceva che 500 persone all’anno vengono uccise in attacchi di elefanti.
Molto più elefanti sono stati uccisi dalle persone.
11. Ippopotami: 500 morti all’anno
Per molto tempo, gli ippopotami sono stati considerati l’animale più letale in Africa. Gli ippopotami sono noti per essere aggressivi verso gli esseri umani, compreso il ribaltamento delle barche.
9. Tenie: 700 morti all’anno
Passando ai parassiti, la tenia è responsabile di un’infezione chiamata cisticerosi che uccide circa 700 persone all’anno.
10. Coccodrilli: 1.000 morti all’anno
I coccodrilli sono ora considerati il grande animale responsabile del maggior numero di morti umane in Africa, secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, sebbene i numeri concreti siano difficili da raccogliere.
8. Ascaris roundworms: 4.500 morti all’anno
L’Ascaris roundworms porta ad un’infezione chiamata aschariasis che uccide circa 4.500 persone all’anno, secondo uno studio del 2013.
L’OMS nota che l’infezione avviene nell’intestino tenue delle persone, ed è una malattia che colpisce più bambini che adulti.
5. Mosche tse-tse: 10.000 morti all’anno
La mosca tse-tse trasmette una malattia chiamata malattia del sonno, un’infezione parassitaria che all’inizio può portare a mal di testa, febbre, dolori articolari e prurito, ma in seguito può portare ad alcuni gravi problemi neurologici. Il numero di morti è in diminuzione.
Con circa 10.000 nuovi casi segnalati ogni anno, anche il numero stimato di morti annuali è probabilmente in calo.
6. Insetti assassini: 12.000 morti all’anno
L’insetto assassino, chiamato anche insetto baciatore, è responsabile del trasporto della malattia di Chagas, che uccide in media circa 12.000 persone all’anno.
La malattia di Chagas è un’infezione parassitaria trasmessa dall’insetto, che ha ottenuto il suo soprannome mordendo le persone sul viso.
7. Lumache di acqua dolce: 20.000+ morti all’anno
La lumaca d’acqua dolce porta vermi parassiti che infettano le persone con una malattia chiamata schistosomiasi che può causare intenso dolore addominale e sangue nelle feci o nelle urine, a seconda della zona che viene colpita.
Milioni di persone contraggono l’infezione, e l’OMS stima che ovunque tra 20.000 e 200.000 morti possono essere attribuiti alla schistosomiasi.
4. Cani: 35.000 morti all’anno
I cani – in particolare quelli infettati dal virus della rabbia – sono uno degli animali più letali in circolazione, anche se il virus può essere prevenuto con i vaccini.
Circa 35.000 morti possono essere attribuite alla rabbia, e di questi casi, il 99% è causato dai cani, secondo l’OMS.
3. Serpenti: 100.000 morti all’anno
I morsi di serpente uccidono più di 100.000 persone all’anno dal 2015. Peggio ancora, c’è una preoccupante carenza di un antiveleno essenziale.
2. Gli esseri umani: 437.000 morti all’anno
Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per la Droga e il Crimine, ci sono stati circa 437.000 omicidi nel 2012, rendendo gli umani il secondo animale più letale (e il mammifero più letale) per gli uomini.
Non siamo proprio il nostro peggior nemico – ma ci siamo abbastanza vicini.
1. Zanzare: 750.000 morti all’anno
Le zanzare – i fastidiosi insetti che succhiano il sangue e trasmettono virus da persona a persona – sono responsabili della maggior parte delle morti legate agli animali.
La malaria da sola è responsabile di più della metà delle morti legate alle zanzare, soprattutto nell’Africa sub-sahariana, anche se è in declino: L’incidenza della malaria è scesa del 37 per cento tra il 2000 e il 2015, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità.
La febbre di dengue, un’altra malattia trasmessa dalle zanzare, è diventata una delle principali cause di ricovero e morte tra i bambini in alcuni paesi asiatici e latino-americani.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato da Business Insider.
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