Profilo di abuso di droghe, test delle urine (sette droghe + alcool)

Descrizione

Il test delle urine a 7 pannelli controlla le droghe di abuso più comuni. Il test delle urine può in genere rilevare l’uso di droghe risalenti a diversi giorni fa, ma il periodo di rilevamento varia a seconda di una serie di fattori. I test di conferma saranno eseguiti senza costi aggiuntivi.

Test inclusi:
Afetamine (include meth)
Barbiturici
Benzodiazepine (valium, Xanax)
Cannabinoidi (marijuana)
Cocaina
Opiacei (codeina, morfina)
Fenciclidina (PCP)
Alcol

Si prega di leggere sotto per la descrizione del singolo test di droga:
Afetamine: Stimolanti del sistema nervoso centrale e della divisione simpatica del sistema nervoso periferico. Sembra che l’azione principale delle anfetamine sia quella di aumentare l’attività sinaptica dei sistemi neurotrasmettitoriali della dopamina e della noradrenalina.
Barbiturici: I barbiturici sono depressori o downers. Funzionano deprimendo l’attività dell’intero sistema nervoso.
Benzodiazepine: medicine che aiutano ad alleviare il nervosismo, la tensione e altri sintomi rallentando il sistema nervoso centrale.
Cannabinoidi: Esclusivi della pianta della cannabis. I prodotti della cannabis sono solitamente fumati. I loro effetti si sentono in pochi minuti, raggiungono il loro picco in 10-30 minuti, e possono persistere per due o tre ore. Gli effetti provati dipendono spesso dall’esperienza e dalle aspettative del singolo consumatore, oltre che dall’attività della droga stessa. Basse dosi tendono a indurre un senso di benessere e uno stato di rilassamento sognante, che può essere accompagnato da un senso più vivido della vista, dell’olfatto, del gusto e dell’udito, così come da sottili alterazioni nella formazione e nell’espressione del pensiero. Questo stato di intossicazione può non essere percepito da un osservatore. Tuttavia, incidenti di guida, professionali o domestici possono risultare da una distorsione delle relazioni spazio-temporali e da un’alterazione della coordinazione. Dosi più forti intensificano le reazioni. L’individuo può sperimentare immagini sensoriali mutevoli, emozioni rapidamente fluttuanti, pensieri frammentari con associazioni inquietanti, un senso alterato dell’identità di sé, memoria compromessa e un ottundimento dell’attenzione nonostante l’illusione di una maggiore perspicacia. Dosi elevate possono provocare distorsione dell’immagine, perdita di identità personale, fantasie e allucinazioni.
Cocaina: La cocaina è uno stimolante che crea forte dipendenza e colpisce direttamente il cervello. La cocaina non è una nuova droga. Infatti, è una delle più antiche droghe conosciute. La cocaina è una droga che crea una forte dipendenza. Pertanto, un individuo può avere difficoltà a prevedere o controllare la misura in cui continuerà a desiderare o utilizzare la droga. Si pensa che gli effetti stimolanti e di dipendenza della cocaina siano principalmente il risultato della sua capacità di inibire il riassorbimento della dopamina da parte delle cellule nervose.
Opiacei: Gli oppiacei funzionano come depressori del sistema nervoso centrale, che rallentano le risposte del sistema nervoso centrale, compreso il cervello, agli stimoli esterni. Gli utenti riportano intense sensazioni di euforia e/o rilassamento. Per questo motivo, gli oppiacei sono spesso usati per sfuggire al difficile dolore emotivo o fisico.
Fenciclidina: Il PCP ha alcune somiglianze con gli allucinogeni, ma appartiene anche ad una categoria a sé. Può anche dimostrare proprietà sia degli stimolanti che dei depressivi. Una persona sotto PCP può esibire un discorso confuso, sguardi vuoti, rigidità muscolare, disorientamento ed eccitazione; può sentire una perdita di identità personale.

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