Profilo del paese Danimarca

Il Regno di Danimarca, nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, si è fatto valere a livello internazionale.

I vichinghi che razziavano dalla Danimarca e dalle altre nazioni nordiche hanno cambiato il corso della storia europea del IX e X secolo; nel Medioevo, l’Unione di Kalmar unì tutta la Scandinavia sotto la guida danese.

In tempi più recenti, la Danimarca ha sviluppato un’economia altamente competitiva basata sui servizi, con alti livelli di occupazione e un generoso sistema di sicurezza sociale.

I socialdemocratici hanno guidato governi di coalizione per la maggior parte del dopoguerra fino agli anni ’80, consolidando la reputazione liberale del paese, anche se le preoccupazioni per gli alti livelli di tassazione e la tensione sull’immigrazione hanno messo il centro-destra in carica per diversi lunghi periodi da allora.

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LEADERS

Queen: Margrethe II

Image caption La regina Margrethe e il principe consorte Henrik, morti nel 2018

La regina Margrethe divenne monarca solo perché un cambiamento nella legge del 1953 permise a una donna di salire al trono. È succeduta alla morte di suo padre, re Federico IX, nel 1972.

La regina è un’abile artista, designer di vestiti e traduttrice. Parla inglese, francese e tedesco, oltre al suo nativo danese, e il suo lavoro come illustratrice è stato ampiamente pubblicato. Il principe Henrik è morto nel 2018.

Primo ministro: Mette Frederiksen

La leader socialdemocratica Mette Frederiksen ha riportato il suo partito al potere nelle elezioni generali di giugno 2019, ponendo fine a quattro anni di governo del centrodestra.

Ha fatto una campagna su una combinazione di richieste tradizionali del centrosinistra per politiche di welfare più forti, combinate con una promessa di essere dura sull’immigrazione.

A 41 anni, è il più giovane primo ministro del paese, e sarà a capo di un governo di minoranza.

Ha assunto la leadership del partito nel 2015, quando il suo predecessore e primo ministro donna della Danimarca, Helle Thorning-Schmidt, ha perso il potere.

MEDIA

La Danmarks Radio pubblica (DR) gestisce reti televisive nazionali e radio nazionali e regionali.

TV2 è una stazione commerciale di proprietà del governo. Le principali TV private trasmettono via digitale terrestre, satellite e cavo.

La libertà di espressione è prevista dalla legge.

Circa il 97% dei danesi sono online. Facebook è la prima destinazione dei social media.

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TIMELINE

Alcune date chiave nella storia della Danimarca:

10° secolo – Regno di Danimarca unificato e introduzione del cristianesimo.

1397 – Unione di Kalmar unisce Danimarca, Svezia e Norvegia sotto un unico monarca. La Danimarca è la potenza dominante.

1729 – La Groenlandia diventa provincia danese.

Didascalia immagine La zona del porto Nyhavn di Copenaghen

1814 – La Danimarca cede la Norvegia alla Svezia.

1849 – La Danimarca diventa monarchia costituzionale; viene istituito un parlamento bicamerale.

1914-18 – La Danimarca è neutrale durante la prima guerra mondiale.

1930 – Stato sociale stabilito da governi dominati da socialdemocratici.

1939 – La Danimarca firma un patto decennale di non aggressione con la Germania nazista.

1940 – L’invasione nazista non incontra praticamente nessuna resistenza iniziale. Il governo accetta l’occupazione in cambio di una misura di controllo sugli affari interni.

1943 – Una campagna determinata della resistenza danese spinge la Germania ad assumere il pieno controllo degli affari danesi. Migliaia di ebrei danesi riescono a fuggire in Svezia.

1945 – La Germania si arrende e l’occupazione finisce. La Danimarca riconosce l’indipendenza dell’Islanda.

1949 – La Danimarca entra nella Nato.

1952 – La Danimarca diventa membro fondatore del Consiglio Nordico.

1959 – La Danimarca entra nell’Associazione Europea di Libero Scambio.

1973 – La Danimarca entra nella Comunità Economica Europea.

1979 – La Groenlandia ottiene il diritto d’asilo. La Danimarca mantiene il controllo sugli affari esteri e la difesa della Groenlandia.

2000 – I danesi rifiutano l’adozione dell’euro come moneta nazionale.

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