- Cos’è un piano di controllo del processo?
- #1 Control Plan Creator for Excel
- Perché usare un piano di controllo?
- L’input del Piano di Controllo
- Quando dovrebbe essere fatto il Piano di Controllo?
- Tipo di piano di controllo
- Forma del piano di controllo
- 6.1 Informazioni generali
- 6.2 Colonne del contenuto
- 6.2.1 Identificazione del processo
- 6.2.2 Caratteristiche del processo
- 6.2.3 Metodi di controllo del processo
- Collegamento con altri documenti
- 7.1 Diagramma di flusso del processo
- 7.2 PFMEA
Cos’è un piano di controllo del processo?
Un piano di controllo del processo (o semplicemente piano di controllo) è un documento che descrive la fase del processo, gli elementi di controllo della qualità del processo, i metodi di controllo della risposta e i piani di reazione. In altre parole, è un piano per controllare i processi di produzione/servizio per assicurare che i requisiti di prodotto, servizio e processo siano soddisfatti.
#1 Control Plan Creator for Excel
Perché usare un piano di controllo?
Il piano di controllo è ampiamente usato perché fornisce informazioni strutturali per il controllo del processo. Aiuta il proprietario del processo:
– Facile controllare le prestazioni di un processo: senza Piano di Controllo, si potrebbe trovare difficile determinare cosa deve essere controllato e come controllarlo.
– Facile determinare le caratteristiche influenzate quando il prodotto/processo cambia: si può determinare quali caratteristiche e metodi di controllo sono interessati e si dovrebbero fornire risorse adeguate per controllarlo quando il cambiamento viene implementato.
L’input del Piano di Controllo
Per il controllo e il miglioramento del processo in modo efficace, il Piano di Controllo dovrebbe essere sviluppato utilizzando tutte le informazioni per ottenere la massima comprensione del processo. Le fonti d’informazione includono, ma non si limitano alle seguenti risorse:
– Diagramma di flusso del processo: Usato per determinare le fasi del processo (includere il numero del processo e il nome/descrizione del processo)
– DFMEA e PFMEA: Usato per definire l’elemento di controllo in ogni fase del processo. Caratteristiche del prodotto e del processo.
– Matrice delle caratteristiche speciali: Usata per definire le caratteristiche critiche nel processo.
Quando dovrebbe essere fatto il Piano di Controllo?
Creazione: Il team dovrebbe iniziare a fare il piano di controllo appena possibile all’inizio della progettazione del processo e completarlo prima della produzione di prova.
Revisione: Quando il processo cambia nel ciclo di vita del prodotto o del servizio, anche le informazioni corrispondenti nel materiale di input cambiano. Pertanto, il piano di controllo deve essere cambiato adeguatamente. Il team dovrebbe aggiornare continuamente il Piano di Controllo per riflettere gli attuali metodi di controllo, il sistema di misurazione usato. Ecco perché lo chiamiamo un documento vivente.
Tipo di piano di controllo
Un piano di controllo è tipicamente categorizzato in base al livello di maturità del processo nel ciclo di vita del prodotto. Determinare il tipo corretto di un piano di controllo aiuta la squadra a definire la portata dell’output.
– Piano di controllo del prototipo: questo piano di controllo descrive il processo e la necessità di controllo da condurre e completare durante la produzione dei prototipi.
– Piano di controllo pre-lancio: questo piano di controllo descrive il processo e la necessità di controllo da condurre e completare durante la produzione di prova e prima del lancio della produzione di massa (produzione in serie).
– Piano di controllo della produzione: questo piano di controllo descrive il processo e la necessità di controllo da condurre e completare durante la produzione di massa.
Forma del piano di controllo
Ci sono molti moduli usati per documentare il piano di controllo. La maggior parte dei moduli utilizzati sono in formato Excel. Tuttavia, Excel non è specializzato per gestire un documento con struttura di relazione come il Piano di Controllo. Il software ABC è un’estensione di Excel per gestire il documento della struttura di relazione come Piano di controllo.
Le seguenti sezioni descrivono un modulo comune di Piano di controllo. Tuttavia, ogni azienda o organizzazione può personalizzare il formato a seconda del suo processo.
6.1 Informazioni generali
Nell’intestazione di un Piano di Controllo ci sono informazioni generali. Dipende dall’azienda/organizzazione l’elemento d’informazione potrebbe essere diverso, sotto è un semplice esempio:
1 Numero del prodotto: numero d’identificazione del prodotto di uscita del processo
2 Nome del prodotto: nome del prodotto di uscita del processo.
3 Numero di cambiamento: il numero usato per indicare l’ultimo cambiamento nel prodotto/processo.
4 Membro del team: membri del team del piano di controllo, che coinvolgono nel processo del piano di controllo. Il membro del team dovrebbe includere, ma non solo, l’ingegnere di processo, il leader della produzione, gli ingegneri della qualità, l’ingegnere della qualità del fornitore e l’ingegnere della logistica.
5 Project Manager: il leader del progetto, che ha la responsabilità di approvare e rilasciare il piano di controllo.
6 Azienda: Nome dell’azienda/organizzazione che possiede il processo.
7 Cliente: Nome dell’azienda/organizzazione che acquista il prodotto.
8 Tipo di piano di controllo: tipo di piano di controllo (fare riferimento alla sezione 5)
9 Numero del piano di controllo: Il numero usato per identificare il piano di controllo.
10 Revise No.: Il numero usato per controllare la revisione del documento
11 Data originale: Dati del rilascio originale
12 Revise Date: Data di revisione dell’ultima revisione.
6.2 Colonne del contenuto
Il contenuto principale di un piano di controllo è elencato nelle sue colonne; di seguito descriviamo le colonne principali di un piano di controllo.
6.2.1 Identificazione del processo
1 Numero del processo: Il numero di identificazione di un processo. Utilizzato per distinguere il processo dagli altri. Questo numero deve corrispondere all’elemento corrispondente nel flusso del processo.
2 Nome del processo: La breve descrizione dell’operazione eseguita in questo processo.
3 Macchina: Il nome e il numero di controllo delle macchine, attrezzature e altri strumenti necessari per realizzare il processo.
6.2.2 Caratteristiche del processo
4 Numero: un numero di riferimento incrociato ad altri documenti.
5 Prodotto: proprietà dei componenti assemblati che sono interessati nel processo dato che è descritto sul disegno e sulle specifiche di ingegneria.
6 Processo: proprietà del processo che riguardano la caratteristica identificata del prodotto. Ci potrebbero essere una o più caratteristiche di processo elencate per ogni caratteristica del prodotto.
7 Classificazione delle caratteristiche speciali: Lettera che rappresenta la classificazione appropriata per qualsiasi caratteristica speciale. La lettera o il simbolo sono designati in base al regolamento dell’organizzazione.
6.2.3 Metodi di controllo del processo
8 Specifiche: Specifica e tolleranza (se esiste) della caratteristica corrispondente del processo/prodotto.
9 Metodi di valutazione: Valutazione o metodo di misurazione per valutare la caratteristica è conforme alla specifica o no.
10 Dimensione del campione: quantità di gruppi/prodotti in un campione che sarà valutato durante il processo dai metodi di valutazione corrispondenti.
11 Frequenza del campione: la frequenza con cui i campioni sono presi durante il processo per condurre la valutazione descritta.
12 Metodo di controllo: brevi informazioni su come il processo sarà controllato. Esempio: Controllo visivo, grafico a barre X-R.
13 Piano di reazione: azioni richieste se le caratteristiche vanno fuori specifica per gestire prodotti non conformi. Il piano d’azione include ma non si limita a:
– La persona ha la responsabilità di gestire la situazione.
– Quarantena e metodo di identificazione del prodotto non conforme.
– Azione per riqualificare il processo dopo la quarantena non conforme.
Collegamento con altri documenti
Il piano di controllo non è un documento indipendente nel processo di sviluppo di prodotti e processi. Per rendere un piano di controllo coerente con altri documenti, le voci nel piano di controllo devono essere collegate con le voci corrispondenti in altri documenti:
7.1 Diagramma di flusso del processo
Il collegamento tra il piano di controllo e il diagramma di flusso del processo è ovvio: il numero e il nome del processo nel piano di controllo devono corrispondere alle voci corrispondenti nel diagramma di flusso del processo.
7.2 PFMEA
Il piano di controllo dovrebbe essere sviluppato e derivare le informazioni dal PFMEA:
– I metodi di controllo del piano di controllo sono coerenti con i metodi di controllo nel PFMEA. In caso di cambiamento dei metodi di controllo, il team dovrebbe aggiornare i metodi di controllo corrispondenti nella PFMEA.
– Le caratteristiche del prodotto nel piano di controllo possono essere derivate dai requisiti della PFMEA e le caratteristiche del processo possono essere derivate dalle cause potenziali del modo di guasto nella PFMEA.
Con Excel, mantenere i collegamenti del piano di controllo è spesso doloroso, specialmente con un lungo documento del piano di controllo di un processo complicato. Tuttavia, usare ABC può aiutare a ridurre il tempo e rendere il processo di revisione molto più facile. ABC non solo mantiene i collegamenti tra i documenti, ma ha anche un meccanismo per creare un documento di struttura di relazione come Piano di controllo o PFMEA molto più veloce.
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