La pertosse è causata da Bordetella pertussis, un piccolo coccobacillo Gram-negativo che infetta gli strati mucosi del tratto respiratorio umano. Si trasmette da individui infetti a quelli suscettibili attraverso goccioline respiratorie. Dopo una fase di incubazione di 7-10 giorni i pazienti sviluppano un’infiammazione del naso e della gola e tosse, e nel corso di 1-2 settimane possono verificarsi spasmi di tosse che terminano con il classico ‘whoop’. La broncopolmonite, che causa una mortalità relativamente alta, è il problema più importante associato alla pertosse.
La pertosse rimane una causa importante di morte infantile in tutto il mondo e continua ad essere un problema di salute pubblica anche nei paesi con un’alta copertura vaccinale. Gli anticorpi materni non sembrano proteggere i neonati dalla pertosse grave, e anche per gli individui con immunità indotta dal vaccino, la risposta immunitaria iniziale anticorpo-mediata a B. pertussis può ridurre al minimo il danno tossico alle cellule epiteliali e immunitarie, ma ha un impatto limitato sulla sua successiva circolazione tra i bambini non immunizzati e gli individui più anziani con immunità calante.
In seguito all’introduzione della vaccinazione contro la pertosse negli anni ’50 – ’60, nel mondo industrializzato è stata osservata una drastica riduzione (>90%) dell’incidenza e della mortalità da pertosse. Il vaccino contro la pertosse ha quindi fatto parte del Programma ampliato di immunizzazione dell’OMS fin dal suo inizio nel 1974.
Vaccini contro la pertosse
Sono in uso due forme di vaccino, il vaccino a cellule intere (wP) e il vaccino acellulare (aP). I vaccini pertussici a cellule intere sono stati sviluppati per primi e sono sospensioni dell’intero organismo B. pertussis che è stato inattivato, di solito con la formalina. La maggior parte dei vaccini wP sono disponibili in combinazione con i vaccini contro la difterite (D) e il tetano (T), contengono sali di alluminio come adiuvante e tiomersale come conservante. L’immunizzazione con i vaccini WP è efficace e il vaccino è relativamente poco costoso, ma l’immunizzazione è stata frequentemente associata a reazioni avverse minori come arrossamento e gonfiore al sito di iniezione, insieme a febbre e agitazione. Le reazioni locali tendono ad aumentare con l’età e il numero di iniezioni; i vaccini wP non sono quindi raccomandati per l’immunizzazione di adolescenti e adulti.
Per affrontare le reazioni avverse osservate con i vaccini a cellule intere, sono stati sviluppati vaccini aP che contengono componenti purificati di B. pertussis come la tossina pertussis inattivata da sola o in combinazione con altri componenti di B. pertussis come l’emoagglutinina filamentosa, antigeni fimbriali e pertactin. Come per i vaccini a cellule intere, esiste un’ampia variazione tra i cloni batterici utilizzati, il numero e la quantità dei componenti, i metodi di purificazione e inattivazione, e la formulazione, rendendo difficili i confronti clinici diretti tra i vaccini.
Per la serie primaria di immunizzazione, i vaccini aP non hanno una maggiore frequenza di eventi avversi rispetto ai controlli, anche se nelle dosi successive è stato osservato un maggior tasso di rigonfiamento che ha portato all’uso di vaccini con un contenuto ridotto di antigene per gli adolescenti e gli adulti. Anche se i vaccini aP hanno gradualmente soppiantato l’uso dei vaccini wP nei paesi industrializzati, i costi di sviluppo e produzione significativamente più alti dei vaccini aP portano a prezzi che sono molto più alti di quelli di una dose di vaccino wP. Dato che l’efficacia protettiva relativa dei migliori vaccini wP e aP sono comparabili e gli eventi avversi di entrambi i vaccini sono relativamente minori, i vaccini wP rimangono il vaccino di scelta in molti paesi in via di sviluppo.
I vaccini multiantigene contenenti DTP (con Hep B, Hib, o IPV) sono sempre più utilizzati nelle campagne di immunizzazione nazionali.
Standardizzazione del vaccino contro la pertosse
Standard scritti
Poiché i vaccini contro la pertosse sono comunemente un componente del vaccino combinato DTP multivalente, le raccomandazioni dell’OMS per la produzione e il controllo di qualità dei vaccini contro la pertosse si trovano nelle raccomandazioni per il vaccino DTP. Le raccomandazioni iniziali dell’OMS sul tossoide pertussico sono state formulate nel 1963 e riviste e incorporate nelle raccomandazioni DTP nel 1978. Nel 1990 le raccomandazioni per il vaccino combinato sono state riviste per riflettere i cambiamenti nella purificazione e nelle misure di potenza. Le più recenti raccomandazioni riviste dell’OMS per i vaccini contro la pertosse sono state adottate dall’ECBS nel 2005 e pubblicate in TRS 941, 2007.
Vaccino pertussico a cellule intere
Le raccomandazioni dell’OMS sul vaccino pertussico a cellule intere sono state formulate per la prima volta nel 1963 e riviste e incorporate nelle raccomandazioni per il DTP nel 1978. Nel 1989 le raccomandazioni per il vaccino combinato sono state riviste per riflettere i cambiamenti nella purificazione e nelle misure di potenza. Un emendamento a queste raccomandazioni è stato fatto nel 2003 per semplificare i test di potenza per i componenti difterico e tetanico, ma non sono state apportate modifiche ai requisiti per la pertosse. Le più recenti raccomandazioni riviste per i vaccini pertussici integrali sono state adottate dall’ECBS nel 2005. Questa revisione dovrebbe essere considerata come parte della revisione dei requisiti generali per il DTP.
- Raccomandazioni per il vaccino pertussico a cellule intere, Technical Report Series 941, 2007, Allegato 6
pdf, 370kb - Raccomandazioni per i vaccini contro difterite, tetano, pertosse e combinati, emendamento 2003, WHO Technical Report Series 927, 2005, Allegato 5
pdf, 135kb - Manuale OMS per il controllo di qualità dei vaccini contro difterite, tetano e pertosse
- Raccomandazioni per assicurare la qualità, la sicurezza e l’efficacia dei vaccini combinati a base di DT, WHO Technical Report Series 980, Allegato 6
pdf, 337kb
Ripristino dell’Allegato 2 di WHO Technical Report Series, No. 800
Vaccino pertussico acellulare
Le linee guida per la produzione e il controllo della componente pertussica acellulare dei vaccini monovalenti e combinati sono state adottate nel 1996.
- Raccomandazioni per assicurare la qualità, la sicurezza e l’efficacia dei vaccini contro la pertosse acellulare, allegato 4, Technical Report Series 979
pdf, 939kb
Ripristino dell’allegato 2 del TRS 878 dell’OMS
Materiali di riferimento
Materiali di riferimento dell’OMS, compresi i sieri di tipizzazione del sierotipo 2 e 3 della pertosse (fimbrie anti-Bordetella pertussis), siero anti-pertosse (monoclonale di topo), tossina pertussica purificata liquida, vaccino pertussico liofilizzato, vaccino pertussico acellulare per il test di potenza mediante il test di Kendrick modificato, e opacità sono disponibili per richiedenti qualificati:
- Catalogo internazionale delle preparazioni di riferimento
Rapporti di riunione
- WHO Information Consultation on Acellular Pertussis, DTwP, Hepatitis B and Combination Vaccines – meeting report on acellular pertussis vaccine sessions, 9-13 November 2009, WHO, Geneva, Svizzera
pdf, 145kb - Riunioni del gruppo di lavoro dell’OMS sulla revisione dei metodi di laboratorio manuali per il test dei vaccini DTP, Ginevra, Svizzera, 20-21 luglio 2006 e 28-30 marzo 2007
pdf, 223kb - Riunione del gruppo di lavoro dell’OMS sulla standardizzazione dei vaccini pertussici acellulari: potency assay, Pechino, Cina, 7-9 novembre 2007
pdf, 278kb - WHO Working Group on standardization and control of acellular pertussis vaccines, St. Albans, Regno Unito, 16-17 marzo 2006
pdf, 144kb
Vaccini pertussici prequalificati
I vaccini contenenti pertosse a cellule intere (componente wP del DTP) sono prequalificati per l’approvvigionamento da parte delle organizzazioni delle Nazioni Unite. Anche i vaccini DTwP in combinazione con Hib e/o epatite B sono prequalificati per l’approvvigionamento da parte delle organizzazioni delle Nazioni Unite.