Di Bruce E. Ruben MD
Non passa giorno che io non sia bombardato da informazioni sulla più recente dieta, sull’ultima tendenza di esercizio o sul modo più veloce per mettersi in forma. La mia casella di posta elettronica si apre con messaggi del tipo “clicca qui per perdere 10 chili velocemente” o “come ottenere un corpo da Kardashian senza chirurgia”. Ho sentito donne in un locale per la colazione ordinare albumi invece di uova intere, perché contengono meno grassi e sono preoccupate di aumentare di peso. Che dire dell’ultima mania di ordinare panini avvolti nella lattuga perché tutti hanno paura dei temuti carboidrati? La nostra cultura è così concentrata a perdere peso, a mettersi in forma e ad apparire come l’ultima modella sulla copertina di Vogue o GQ che abbiamo perso di vista ciò che è sano.
E all’altro estremo, vedo adulti e bambini che sono così in sovrappeso che la parola “obesità” ora si applica ai bambini ad un tasso allarmante. Infatti, la percentuale di bambini dai 6 agli 11 anni negli Stati Uniti che erano obesi è aumentata dal 7% nel 1980 a quasi il 18% nel 2012. Allo stesso modo, la percentuale di adolescenti tra i 12 e i 19 anni obesi è aumentata dal 5% a quasi il 21% nello stesso periodo.1 I negozi di abbigliamento per bambini hanno adottato la nuova etichetta “taglie forti”, che ha sostituito la precedente “husky”. Purtroppo, queste taglie forti comprendono attualmente il 50% dell’inventario dei negozi.2 Dal punto di vista medico, è risaputo che l’obesità infantile causa il diabete di tipo 2.3
Così abbiamo i due estremi: la popolazione che si sforza di essere magra e in forma e la popolazione che mangia troppo e si concede troppo.
Ma se vi dicessi che molti dei pazienti che vedo nel mio ufficio ogni giorno hanno ferite che non guariscono perché non mangiano abbastanza? E se vi dicessi che questi pazienti non sanno che non stanno mangiando abbastanza per guarire le loro ferite? (E nemmeno i loro medici di base!) E per complicare ulteriormente le cose, cosa succederebbe se sapeste che la ripartizione di proteine, carboidrati e grassi deve essere in certe proporzioni per far sì che la loro ferita non guarisca, nonostante altri trattamenti medici di cui potrebbero aver bisogno… anche se stanno consumando più di 4.000 calorie al giorno da cibi come ciambelle, biscotti e dolci?
Supportare la guarigione delle ferite attraverso la nutrizione
È importante capire che le proteine sono gli elementi costitutivi del tuo corpo, mentre i carboidrati e i grassi sono usati principalmente per l’energia. Pensate a questo: le proteine sono la struttura portante, proprio come il legno è la struttura portante di una casa. Una dieta con troppi carboidrati e grassi e non abbastanza proteine è come una casa con mattoni molto belli che si sovrappongono a fondamenta di paglia. (Pensa a “I tre porcellini”)
Carboidrati e grassi, comunque, sono molto importanti perché sono usati per l’energia. Essi sostengono il fabbisogno energetico della proteina per fare il suo lavoro in totale, il lavoro della vita. Infatti tutti e tre compongono il profilo nutrizionale necessario per una vita sana. Il rapporto dietetico raccomandato per una persona altrimenti sana è 20% di proteine, 55% di carboidrati e 25% di grassi. La regola generale è di consumare circa 0,5 grammi di proteine per 1 kg di peso. Quindi una persona che pesa 45 kg (o 99 libbre) ha bisogno di circa 23 grammi di proteine al giorno, che equivale a circa 3-4 once, la dimensione di un piccolo petto di pollo.
Tuttavia, quando qualcuno ha una ferita che non guarisce come un’ulcera da pressione, quella persona ha bisogno di mangiare tre volte la quantità di proteine per tenere il passo con le richieste del corpo. In questo esempio, il corpo è in un costante stato di sforzo nel cercare di guarire la ferita, anche se non è visibile dall’esterno. È come se il tuo corpo stesse correndo una gara, tutto il giorno, cercando di reclutare tutti i processi biochimici necessari basati sulle proteine, come la formazione di collagene, la fornitura di ossigeno, ecc. che sono necessari per guarire la ferita.
Senza abbastanza proteine, il corpo si “confonde” e sceglie, invece, di scomporre prima le proteine nutrizionali e poi le proteine strutturali del corpo (cioè i muscoli) per soddisfare le richieste di energia per preservare gli organi più vitali per la vita che sono il cuore e il cervello. I pazienti in questi stati sono considerati “malnutriti di energia proteica” e sono in uno stato catabolico: la loro proteina è usata per l’energia contro il normale stato anabolico dove la proteina è usata per la struttura e la funzione.
Il consumo di proteine e lo stato nutrizionale dei pazienti con ferite
Senza questa conoscenza, i pazienti con ferite gravi continuano le loro abitudini alimentari ordinarie e quotidiane, senza mai fermarsi a pensare alla loro dieta perché questa informazione critica può essere ampiamente ignorata dai medici in generale. Infatti, la maggior parte delle persone che iniziano il percorso di guarigione delle ferite vedono prima il loro medico di base. Spesso non vengono valutate adeguatamente per il loro stato nutrizionale perché, per esempio, possono sembrare in sovrappeso. A meno che non vengano valutati dal punto di vista nutrizionale con un calorimetro indiretto o attraverso un processo accuratamente calcolato, non c’è davvero modo di sapere se la loro alimentazione sta sostenendo il processo di guarigione delle ferite. Quindi un paziente obeso con una ferita che non guarisce e che non mangia abbastanza proteine inizia inconsapevolmente a usare le proteine per l’energia invece dei carboidrati e dei grassi. Potrebbe sembrare ben nutrito dall’esterno, ma la sua ferita non guarirà mai a causa del suo continuo stato catabolico.
Inoltre, una nutrizione aggiuntiva è necessaria in pazienti con altre comorbidità come infezioni ossee, e/o un livello di attività aumentato, che a volte supera quello che la maggior parte delle persone può mangiare. In questi casi, potrebbe essere necessario un tubo di alimentazione per il supporto nutrizionale, di solito somministrato al momento di coricarsi.
Una cosa è chiara: la nutrizione è un pezzo spesso trascurato del puzzle della guarigione delle ferite e nessun numero di tecniche di guarigione delle ferite come l’ossigenoterapia iperbarica, gli antibiotici IV, le correzioni vascolari per l’insufficienza venosa, o anche l’offloading aiuterà il paziente a guarire la sua ferita finché il suo corpo non funzionerà correttamente. Per tornare alla metafora della casa, un legno adeguato deve essere prontamente disponibile per incorniciare una casa con forti fondamenta.
Quindi, è importante conoscere il ruolo che le proteine giocano nella guarigione delle ferite per le popolazioni di pazienti che soffrono di ulcere da pressione e altre ferite che non guariscono ed è altrettanto importante cercare un medico professionista della medicina delle ferite se tutti gli altri sforzi stanno fallendo.
Infine, un’adeguata idratazione è critica per la vita stessa come lo è per la guarigione delle ferite. Il tuo corpo contiene il 60-70% di acqua in peso, più acqua di qualsiasi altro componente. La regolazione della temperatura corporea, il trasporto delle sostanze nutritive e la rimozione dei rifiuti sono solo alcune delle funzioni critiche dell’acqua. Il lavoro di guarigione consuma anche altra acqua oltre a quella persa nel respiro, nel sudore, nella minzione e nella defecazione. Non meno di 2,5-3,5 litri al giorno sono raccomandati in circostanze sane, ma potrebbe essere necessario raddoppiare in una situazione di grave guarigione delle ferite.
La lezione qui è chiara: una volta che tutti noi sfidiamo la pressione sociale di assomigliare a Twiggy o scaviamo coraggiosamente nelle nostre probabili, sottostanti, ragioni psicologiche per la sovralimentazione, ciò che rimane è la nutrizione di base: la nutrizione che si applica agli individui sani e la nutrizione che è specializzata per i pazienti con ferite non guaribili.
1. http://www.cdc.gov/healthyschools/obesity/facts.htm
2. http://www.babble.com/mom/plus-sized-clothing-for-toddlers/
3. http://www.nytimes.com/2012/04/30/health/research/obesity-and-type-2-dia…
Informazioni sull’autore
Il dottor Bruce Ruben è il fondatore e direttore medico di Encompass HealthCare e Wound Medicine, situato a West Bloomfield, Michigan. Encompass Healthcare è una struttura ambulatoriale con cura avanzata delle ferite, terapie antibiotiche IV, trattamento con ossigeno iperbarico, valutazione nutrizionale e altre modalità di trattamento. Il Dr. Ruben è certificato in Medicina Interna, Malattie Infettive, e in Medicina Iperbarica e Sottomarina. È membro del comitato consultivo medico e scientifico e del consiglio della National Spinal Cord Injury Association (NSCIA), membro del consiglio consultivo di WoundSource e fa parte del consiglio della Emily Stillman Foundation.