Mordecai “Three Fingers” Brown – Forse il peggior scambio dei Cardinals

Quando la gente valuta gli scambi, i Cardinals che rinunciano a Mordecai Brown e lo scambiano con i Cubs, può essere uno dei peggiori nella loro storia. Ma non si può davvero biasimarli visto che era un rookie per i Cardinals nel 1903 e non lanciava molto bene. Quello venne dopo.

Come ha fatto ad avere solo tre dita?

Secondo la sua biografia, ha subito due lesioni separate alla mano destra. Il primo e più famoso trauma avvenne quando, all’età di sette anni, stava inserendo del materiale nel tritacarne della fattoria. Scivolò e la sua mano fu maciullata dai coltelli, recidendo gran parte del suo dito indice e danneggiando gli altri.

A causa della curiosità infantile, Mordecai perse gran parte del suo dito indice destro in un pezzo di attrezzatura agricola. Non molto tempo dopo, cadde mentre inseguiva un coniglio e si ruppe le altre dita. Il risultato fu un dito medio piegato, un mignolo paralizzato e un moncone al posto dell’indice.
Qui c’è una foto della sua mano.

Il risultato degli incidenti fu che Brown divenne uno dei primi veri grandi lanciatori di breaking ball nella Major League Baseball, poiché le dita dispari permettevano uno spin naturale della palla. Ty Cobb una volta chiamò il lancio di Brown “il più devastante” che avesse mai tentato di colpire.

Brown, un 5-foot-10, 175-pound right-hander, andò 239-130 con un 2.06 ERA (139 ERA+) nella sua carriera. E’ al sesto posto nella storia per ERA in carriera, al nono per WHIP e al 14° per shutouts.

Brown divenne buono con i Cubs con la sua stagione 1906, in cui andò 26-6 con un 1.04 ERA (253 ERA+, che è l’ottavo migliore in una singola stagione di sempre) per un club Cubs che andò 116-36 e poi perse le World Series. Tuttavia, avrebbero vinto le World Series del 1907 e del 1908. Durante queste due World Series, in cui i Cubs di Brown hanno battuto i Tigers di Cobb, Brown ha iniziato tre partite. Vinse tutte e tre le partite lavorando 20 inning e senza concedere una corsa guadagnata.

Successo

Firmato dai St. Louis Cardinals come infielder, Brown imparò ad aggiungere spin alla palla rilasciandola dal suo stub e divenne un lanciatore di successo. Soprannominato “Three-Finger” Brown dagli sportswriters, divenne l’asso delle squadre dei Chicago Cubs che vinsero quattro scudetti e due campionati del mondo. Vinse 20 o più partite per sei stagioni consecutive, a partire dal 1906.

come Cardinal

Brown fece il suo debutto per i Cardinals nel 1903 e lanciò una stagione a St. In quel debutto contro Chicago, Brown lanciò cinque inning, e il suo dominio sui battitori era evidente a tutti gli osservatori. Fu 9-13 con una ERA di 2,60 in 201 inning lanciati e camminò 59 volte mentre batteva 83 battitori per la stagione.

Lo scambio

Dopo la stagione 1903, Brown e il lanciatore Jack O’Neill furono scambiati con i Chicago Cubs, la squadra che Mordecai aveva battuto nella sua apparizione da rookie e la squadra per cui avrebbe stabilito record che non sono stati battuti fino ad oggi. I Cardinals ricevettero il lanciatore veterano Jack Taylor, che era sospettato di aver lanciato giochi, e il catcher debuttante Larry McLean.

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