34. Cos’è la Torah e il Tanakh?
Il materiale presentato qui è da una prospettiva ebraica (non messianica). Queste informazioni ti saranno utili per sapere cosa credono gli ebrei.
La Torah e il Tanakh
La parola “Torah” si riferisce ai cinque libri di Mosè: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. La parola “Tanakh” si riferisce all’intera Bibbia ebraica (il corpo delle scritture noto ai cristiani come Antico Testamento. La Torah scritta è spesso chiamata Tanakh, che è un acrostico di Torah, Nevi’im e Ketuvim.
Ecco una lista dei libri della Torah scritta, nell’ordine in cui appaiono nelle traduzioni ebraiche. I nomi ebraici dei primi cinque libri sono derivati dalle prime parole del libro. Il testo di ogni libro è più o meno lo stesso nelle traduzioni ebraiche di quello che si vede nella versione di Re Giacomo della Bibbia, anche se ci sono alcune occasionali, leggere differenze nella numerazione dei versi e ci sono alcune differenze significative nelle traduzioni.
TORAH (La Legge):
NEVI’IM (I Profeti):
*I dodici (trattati come un unico libro)
KETHUVIM (Gli scritti):
Rotoli della Torah
Le scritture che usiamo nei servizi sono scritte su rotoli di pergamena. Sono sempre scritte a mano, in un’attraente calligrafia ebraica con “corone” (segni simili a piedi di corvo che salgono dalle punte superiori) su molte delle lettere. Non si dovrebbe toccare la pergamena su questi rotoli perché il sudore delle dita contiene acidi che col tempo danneggiano la pergamena. Invece, si segue il testo con un puntatore, chiamato Yad. “Yad” significa “mano” in ebraico, e il puntatore di solito ha la forma di una mano con un indice puntato. I rotoli sono tenuti coperti con tessuto, e spesso ornati con corone d’argento sui manici dei rotoli e una corazza d’argento sul davanti.
I rotoli sono conservati in un armadio nella sinagoga chiamato “arca”, che significa “armadio sacro”.
Le scritture ebraiche sono talvolta rilegate in una forma che corrisponde alla divisione in letture settimanali. Le scritture rilegate in questo modo sono generalmente chiamate chumash. La parola “chumash” deriva dalla parola ebraica che significa cinque, e si riferisce ai cinque libri della Torah. Una porzione della Torah viene letta ogni settimana durante il servizio e tra un anno verrà letta l’intera Torah. Poi l’intero processo inizia di nuovo. I rotoli della Torah sono molto rispettati dal popolo ebraico. Infatti c’è una festa che viene celebrata che lo dimostra. Si chiama “Simkhat Torah”, che significa “Gioire della Torah”
.