La nuova politica sulla privacy di Oath le permette di scansionare la tua posta Yahoo e AOL per la pubblicità mirata

Questo mese, Oath ha aggiornato le sue politiche sulla privacy, che concede all’azienda il diritto di scansionare la tua posta AOL e Yahoo allo scopo di personalizzare gli annunci per gli utenti.

Verizon ha acquisito Yahoo nel 2016, e ha riunito AOL e Yahoo sotto un marchio purtroppo chiamato: Oath. All’epoca, abbiamo notato che la fusione, unita al passaggio di una legge che permetteva agli ISP di condividere i dati di navigazione era qualcosa a cui le aziende avevano lavorato per anni: la capacità di estrarre entrate dai consumatori con i loro dati personali. Quella previsione sembra avverarsi:

Oath ha confermato a Cnet che ha lanciato una politica sulla privacy unificata per i suoi marchi AOL e Yahoo. La politica aggiornata (avvistata da Jason Kint) afferma che l’azienda “analizza e memorizza tutti i contenuti delle comunicazioni, compresi i contenuti delle e-mail dalla posta in arrivo e in uscita”, che le permetterà di “fornire, personalizzare e sviluppare funzioni, contenuti, pubblicità e servizi pertinenti.”

La politica afferma anche che l’azienda può “analizzare il contenuto e altre informazioni (tra cui e-mail, messaggi istantanei, foto post, allegati e altre comunicazioni),” e individua la messaggistica da istituzioni finanziarie, dicendo che “può analizzare il contenuto degli utenti intorno a certe interazioni con le istituzioni finanziarie.” Oath dice che i suoi sistemi automatici rimuoveranno “le informazioni che da sole potrebbero ragionevolmente identificare il destinatario”. Potrebbe anche raccogliere i dati EXIF (Exchangeable Image File Format) dalle immagini che si caricano, e utilizzare il riconoscimento delle immagini per “identificare ed etichettare scene, colori, migliori coordinate di ritaglio, testo, azioni, oggetti o figure pubbliche.”

Cnet nota che mentre i precedenti termini di privacy di Yahoo includevano un termine, quelli di AOL no. La politica sulla privacy della società consente di rinunciare al targeting degli annunci e di gestire le preferenze di marketing. L’aggiornamento della politica non si applica anche ad alcune delle società affiliate di Oath, come Tumblr e Project Little, che hanno le proprie politiche. Gmail ha notoriamente scansionato gli account di posta elettronica dei suoi utenti allo scopo di fornire annunci mirati, ma ha terminato la pratica l’anno scorso.

L’aggiornamento rafforza ulteriormente ciò che la fusione Yahoo-Verizon è stata progettata per fare: fornire una linea efficace e diretta dai consumatori agli inserzionisti. Considerando il clamore che Facebook ha generato in seguito alle rivelazioni che le società di dati hanno acquisito e utilizzato i dati degli utenti in modo illecito, questi cambiamenti non sono una preoccupazione irragionevole per gli utenti.

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