Kale, (Brassica oleracea, varietà acephala), pianta commestibile a foglia larga derivata dal cavolo della famiglia della senape (Brassicaceae). Il cavolo viene coltivato principalmente per la raccolta autunnale e invernale, poiché il freddo ne migliora la qualità e il sapore; la sua resistenza permette la raccolta di verdura fresca dopo che la maggior parte delle verdure fresche non sono più disponibili. Le foglie possono essere consumate fresche o come verdura cotta e sono una fonte di vitamina A, vitamina C, calcio, ferro e vitamina B6.
Le piante di cavolo producono una rosetta di foglie allungate con margini da ondulati a sfrangiati. Le foglie sono tipicamente di colore blu-verde, ma possono anche essere verde chiaro, rosso o viola, a seconda della varietà. In una lunga stagione di crescita il fusto principale raggiunge un’altezza di 60 cm (24 pollici) o più. La pianta può essere raccolta tagliando l’intera rosetta prima che lo stelo si sia allungato, oppure (specialmente in aree con lunghi periodi di crescita fresca) le singole foglie inferiori possono essere rimosse progressivamente man mano che lo stelo principale si allunga. Anche se di solito viene coltivato come annuale, il cavolo è una pianta biennale e produce fiori gialli a quattro petali che nascono in grappoli sciolti nel suo secondo anno. I frutti sono capsule secche note come silique.