John Cabot, Giovanni Caboto (nato nel 1450 circa a Genova? – morto nel 1499 circa), navigatore ed esploratore che con i suoi viaggi nel 1497 e 1498 contribuì a porre le basi per la successiva rivendicazione britannica del Canada. I dettagli esatti della sua vita e dei suoi viaggi sono ancora oggetto di controversia tra gli storici e i cartografi.
Cosa scoprì Giovanni Caboto?
Il 24 giugno 1497, Caboto e il suo equipaggio a bordo del Matthew raggiunsero il Nord America – o il Labrador, Terranova, o l’isola di Capo Breton. Prese possesso della terra per il re inglese e più tardi potrebbe aver esplorato l’attuale stretto di Cabot, credendo di aver raggiunto la costa nord-orientale dell’Asia, prima di tornare in Inghilterra.
Come morì Giovanni Caboto?
All’inizio del 1498 Cabot ricevette il permesso per una seconda spedizione in Nord America, che probabilmente era composta da cinque navi e centinaia di uomini. Dopo essere partito nel 1498, una nave fu danneggiata (forse da una forte tempesta) e cercò l’ancoraggio in Irlanda. Le sorti delle altre, compresa quella che trasportava Cabot, rimangono sconosciute.
Per cosa è meglio conosciuto Giovanni Caboto?
I viaggi di Cabot dimostrarono la fattibilità di una breve rotta attraverso il Nord Atlantico. Anche se non scoprì una rotta per l’Asia, i suoi sforzi – in particolare il suo primo viaggio di successo da Bristol al Nord America nell’estate del 1497 – si rivelarono importanti per la creazione delle colonie britanniche in Nord America.
Cabot si trasferì a Venezia nel 1461, o forse prima, e divenne cittadino di quella città nel 1476. Mentre lavorava per una ditta mercantile veneziana, viaggiò sulle rive orientali del Mediterraneo e visitò la Mecca, un grande centro commerciale dove si scambiavano merci orientali e occidentali. Divenne abile nelle tecniche di navigazione e sembra aver previsto, indipendentemente da Cristoforo Colombo, la possibilità di raggiungere l’Asia navigando verso ovest.
I luoghi e le attività di Cabot dalla metà degli anni 1480 alla metà degli anni 1490 sono in dubbio, ma si ritiene che si sia trasferito con la sua famiglia in Inghilterra e abbia preso la residenza a Bristol alla fine del 1495. Il 5 marzo 1496, il re Enrico VII d’Inghilterra rilasciò delle lettere patenti a Cabot e ai suoi figli, autorizzandoli a viaggiare alla ricerca di terre sconosciute, a restituire le loro merci dal porto di Bristol e a godere del monopolio di qualsiasi commercio che avrebbero potuto stabilire lì. La notizia delle recenti scoperte di Colombo per conto della Spagna fu uno stimolo all’azione inglese e assicurò a Cabot un certo sostegno da parte dei mercanti di Bristol.
Nel 1496 Cabot fece un viaggio da Bristol con una nave, ma fu costretto a tornare indietro a causa della mancanza di cibo, del tempo inclemente e delle dispute con il suo equipaggio. Nel maggio 1497, tuttavia, salpò da Bristol sulla piccola nave Matthew, con un equipaggio di 18 uomini. Procedette intorno all’Irlanda e poi a nord e a ovest, sbarcando la mattina del 24 giugno. Il luogo esatto dello sbarco non è mai stato stabilito con certezza: è stato variamente ritenuto nel sud del Labrador, a Terranova o nell’isola di Capo Breton. Scendendo a terra, notò dei segni che indicavano che la zona era abitata, ma non vide nessuna persona. Prendendo possesso della terra per il re inglese, spiegò sia la bandiera inglese che quella veneziana. Condusse esplorazioni dalla nave lungo la costa, nominando varie caratteristiche Cape Discovery, Island of St. John, St. George’s Cape, le Trinity Islands e England’s Cape. Questi potrebbero essere, rispettivamente, l’attuale Capo Nord, l’Isola di St. Paul, Capo Ray, St. Pierre e Miquelon, e Capo Race, tutti nella zona dello stretto di Cabot.
Nell’errata convinzione di aver raggiunto la costa nord-orientale dell’Asia, Cabot tornò a Bristol il 6 agosto 1497. Riferì che la terra era eccellente, il clima temperato e il mare coperto da abbastanza pesce da porre fine alla dipendenza dell’Inghilterra dal pesce dell’Islanda. In mezzo a un’accoglienza entusiasta, annunciò i suoi piani per tornare al suo luogo di sbarco e da lì navigare verso ovest fino a raggiungere il Giappone, la presunta fonte di spezie e gemme. Il 3 febbraio 1498, ricevette nuove lettere patenti per una seconda spedizione. La seconda spedizione di Cabot era probabilmente composta da cinque navi e circa 200 uomini. Poco dopo la partenza nel 1498, una nave fu danneggiata e cercò l’ancoraggio in Irlanda, suggerendo che la flotta era stata colpita da una forte tempesta. Nel 1499 Cabot fu dato per morto.
L’effetto degli sforzi di Cabot fu quello di dimostrare la fattibilità di una breve rotta attraverso il Nord Atlantico. Questo si sarebbe poi rivelato importante per l’istituzione delle colonie britanniche in Nord America.
Il risultato degli sforzi di Cabot fu quello di dimostrare la fattibilità di una breve rotta attraverso il Nord Atlantico.