- Insulina Lispro
- Farmacologia
- Farmacocinetica e farmacodinamica
- Insuline ad azione rapida e breve: Differenze farmacocinetiche
- Insuline ad azione rapida e breve: Differenze farmacocinetiche
- Indicazioni, dosaggio e somministrazione
- Controllo glicemico per persone con diabete*
- Controllo glicemico per persone con diabete*
- Dosaggio di insulina lispro* e di insulina umana a media o lunga durata d’azione†
- Dosaggio di Insulina Lispro* e Insulina umana a media o lunga durata d’azione†
- Reazioni avverse
- Ipoglicemia: Considerazioni pratiche nel cambiamento della terapia insulinica
- Ipoglicemia: Considerazioni pratiche nel cambiamento della terapia insulinica
- Interazioni farmacologiche
- Ruolo terapeutico
- Considerazioni speciali nell’uso di insulina lispro
- Considerazioni speciali nell’uso dell’insulina Lispro
Insulina Lispro
Gli analoghi dell’insulina ad azione rapida sono progettati per superare le limitazioni della normale insulina umana convenzionale. L’insulina lispro (Humalog), precedentemente chiamata LYSPRO dalla nomenclatura chimica, è il primo analogo dell’insulina disponibile in commercio. Rispetto alla normale insulina umana, questo analogo dell’insulina offre i vantaggi di un assorbimento sottocutaneo più rapido, un picco insulinico più precoce e maggiore e una durata d’azione più breve.11,12
I vantaggi ottenuti dall’insulina lispro sono legati a un cambio di sequenza di due aminoacidi della catena beta. L’insulina umana, un ormone proteico composto da due catene polipeptidiche, ha una catena A e una catena B collegate. Nell’insulina lispro, l’inversione della prolina a B-28 e della lisina a B-29 determina una più rapida dissoluzione di questa insulina in un dimero e poi in un monomero che viene assorbito più rapidamente dopo l’iniezione sottocutanea6 (Figura 1).13
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FIGURA 1.
Profili tempo-azione di insulina lispro (Humalog) e insulina umana regolare (Humulin R), entrambe somministrate per via sottocutanea in una dose di 0.2 unità per kg.
FIGURA 1.
Profili tempo-azione dell’insulina lispro (Humalog) e dell’insulina umana regolare (Humulin R), entrambe somministrate per via sottocutanea in una dose di 0.2 unità per kg.
Farmacologia
La farmacologia dell’insulina lispro è simile a quella di tutte le insuline. L’insulina lispro è equipotente all’insulina umana regolare su base molare. Un’unità di questa insulina ha lo stesso effetto di abbassamento del glucosio di un’unità di insulina umana regolare.14
Farmacocinetica e farmacodinamica
L’insulina lispro e l’insulina umana regolare hanno una farmacocinetica diversa (Tabella 3).14 Poiché l’insulina lispro inizia a esercitare i suoi effetti entro 15 minuti dalla somministrazione, i pazienti devono mangiare entro questo periodo di tempo. Rispetto all’insulina lispro, l’insulina umana regolare ha un inizio d’azione più lento. Pertanto, dovrebbe essere iniettata da 30 a 45 minuti prima dei pasti (comunicazione personale di Eli Lilly and Company, basata su dati in archivio, settembre 1997). Questo lasso di tempo permette all’insulina umana regolare di raggiungere il picco di attività al momento del picco di assorbimento dei nutrienti da un pasto.15 I sondaggi indicano, tuttavia, che i pazienti hanno difficoltà a coordinare il tempo di iniezione dell’insulina da 30 a 60 minuti prima di un pasto con il tempo effettivo in cui il pasto viene consumato.16
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Insuline ad azione rapida e breve: Differenze farmacocinetiche
Tipo di insulina | Inizio | Effetto picco | Durata |
---|---|---|---|
Azione rapida: insulina lispro (Humalog) |
da 0 a 15 minuti |
da 30 a 90 minuti |
Meno di 5 ore |
Azione breve: Insulina umana regolare (Humulin R, Novolin R) |
da 30 a 45 minuti |
da 2 a 4 ore |
da 6 a 8 ore |
Informazioni da Physicians’ desk reference. Montvale, N.J.: Medical Economics, 1997:1488-90,1846-7, e dai dati in archivio presso la Eli Lilly and Company (comunicazione personale, settembre 1997).
Insuline ad azione rapida e breve: Differenze farmacocinetiche
Tipo di insulina | Inizio | Effetto picco | Durata |
---|---|---|---|
Azione rapida: insulina lispro (Humalog) |
da 0 a 15 minuti |
da 30 a 90 minuti |
Meno di 5 ore |
Azione breve: Insulina umana regolare (Humulin R, Novolin R) |
da 30 a 45 minuti |
da 2 a 4 ore |
da 6 a 8 ore |
Informazioni da Physicians’ desk reference. Montvale, N.J.: Medical Economics, 1997:1488-90,1846-7, e dai dati in archivio presso la Eli Lilly and Company (comunicazione personale, settembre 1997).
Maggiori riduzioni delle escursioni glicemiche postprandiali sono state ottenute con l’insulina lispro somministrata immediatamente prima dei pasti rispetto alla normale insulina somministrata 30 minuti prima dei pasti.17-Quando si usa l’insulina lispro, l’automonitoraggio postprandiale della glicemia dovrebbe essere aggiunto al programma di monitoraggio.
Le concentrazioni sieriche di picco dell’insulina lispro si verificano da 30 a 90 minuti dopo la somministrazione sottocutanea. Con l’insulina umana regolare somministrata per via sottocutanea, il picco delle concentrazioni sieriche si verifica entro due o quattro ore. Pertanto, la terapia con insulina umana regolare può portare all’ipoglicemia tra i pasti (cioè, dopo che il cibo è stato assorbito ma mentre l’insulina è ancora attiva).
La durata dell’attività dell’insulina lispro è inferiore a cinque ore, rispetto alle sei-dieci ore dell’insulina umana regolare (comunicazione personale della Eli Lilly and Company, basata su dati in archivio, settembre 1997). Con l’iniezione nell’addome, il picco di concentrazione dell’insulina lispro è leggermente più alto e la durata dell’azione leggermente più breve rispetto a quando l’analogo viene somministrato nel braccio o nella coscia. Tuttavia, l’insulina lispro è costantemente assorbita più velocemente dell’insulina umana regolare, indipendentemente dal sito di somministrazione.13 Come con qualsiasi preparazione di insulina, differenze di assorbimento possono verificarsi tra i pazienti o anche nello stesso paziente.
Indicazioni, dosaggio e somministrazione
L’insulina lispro è disponibile solo su prescrizione ed è indicata per la gestione dell’iperglicemia in pazienti con diabete mellito. Le linee guida per il controllo glicemico sono elencate nella Tabella 4.20,21 A causa della sua più rapida insorgenza e della più breve durata d’azione, l’insulina lispro dovrebbe sempre far parte di un regime che include un’insulina umana ad azione più lunga,5 tranne quando viene utilizzata una terapia di infusione continua di insulina sottocutanea.22
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Controllo glicemico per persone con diabete*
Indice biochimico | Norme per persone non diabetiche | Obiettivo glicemico | Azione suggerita† |
---|---|---|---|
Livello di glucosio preprandiale |
Meno di 115 mg per dL (6.4 mmol per L) |
da 80 a 120 mg per dL (4,4 a 6,7 mmol per L) |
Meno di 80 mg per dL (4.4 mmol per L) o superiore a 140 mg per dL (7,8 mmol per L) |
Livello di glucosio a letto |
Meno di 120 mg per dL (6.7 mmol per L) |
da 100 a 140 mg per dL (5.6 a 7.8 mmol per L) |
Meno di 100 mg per dL (5.6 mmol per L) o maggiore di 160 mg per dL (8.9 mmol per L) |
Valore dell’emoglobina A1C‡ |
Meno del 6% |
Meno del 7 per cento |
Maggiore dell’8 per cento |
*-Questi valori forniti in questa tabella sono per pazienti che non sono incinte.
†-L’azione suggerita dipende dal singolo paziente. L’azione può includere una maggiore educazione del paziente, un più frequente automonitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue o l’invio a un endocrinologo.
‡-L’emoglobina A1C si riferisce a un intervallo non diabetico di 4,0-6,0% (media: 5,0%; deviazione standard: 0,5%).
Adattato con il permesso della American Diabetes Association. Standard di assistenza medica per i pazienti con diabete mellito. Diabetes Care 1996;19(Suppl 1):S8-S15, e American Diabetes Association. Raccomandazioni di pratica clinica 1997 . Diabetes Care 1997;20(Suppl 1):S1-S70.
Controllo glicemico per persone con diabete*
Indice biochimico | Norme per persone non diabetiche persone | Obiettivo glicemico | Azione suggerita† |
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Livello di glucosio preprandiale |
Meno di 115 mg per dL (6.4 mmol per L) |
da 80 a 120 mg per dL (4,4 a 6,7 mmol per L) |
Meno di 80 mg per dL (4.4 mmol per L) o superiore a 140 mg per dL (7,8 mmol per L) |
Livello di glucosio a letto |
Meno di 120 mg per dL (6.7 mmol per L) |
da 100 a 140 mg per dL (5.6 a 7.8 mmol per L) |
Meno di 100 mg per dL (5.6 mmol per L) o maggiore di 160 mg per dL (8.9 mmol per L) |
Valore dell’emoglobina A1C‡ |
Meno del 6% |
Meno del 7 per cento |
Maggiore dell’8 per cento |
*-Questi valori forniti in questa tabella sono per pazienti che non sono incinte.
†-L’azione suggerita dipende dal singolo paziente. L’azione può includere una maggiore educazione del paziente, un più frequente automonitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue o l’invio a un endocrinologo.
‡-L’emoglobina A1C si riferisce a un intervallo non diabetico di 4,0-6,0 per cento (media: 5,0 per cento; deviazione standard: 0,5 per cento).
Adattato con il permesso della American Diabetes Association. Standard di assistenza medica per i pazienti con diabete mellito. Diabetes Care 1996;19(Suppl 1):S8-S15, e American Diabetes Association. Raccomandazioni di pratica clinica 1997 . Diabetes Care 1997;20(Suppl 1):S1-S70.
In base alle informazioni sul prodotto della Eli Lilly and Company, il dosaggio dell’insulina lispro dovrebbe essere individualizzato, con una terapia iniziata come indicato nella Tabella 5. I pazienti che usano l’insulina lispro devono monitorare frequentemente i loro livelli di glucosio nel sangue, specialmente i livelli postprandiali. La U.S. Food and Drug Administration non ha approvato l’insulina lispro per la terapia con infusione sottocutanea continua, anche se questo metodo è stato utilizzato in studi clinici. L’insulina lispro inoltre non è approvata per la somministrazione endovenosa o intramuscolare.
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Dosaggio di insulina lispro* e di insulina umana a media o lunga durata d’azione†
1. Calcolare il TDD. |
||||
2. Selezionare il regime di iniezione giornaliero: |
||||
a. Due volte-due volte al giorno |
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Prima di colazione |
20 per cento del TDD come Humalog e 50 per cento del TDD come Humulin N |
|||
Prima di cena |
10 per cento del TDD come Humalog e 20 per cento del TDD come Humulin N |
|||
b. Regimi di iniezioni multiple giornaliere |
||||
Prima di colazione |
dal 20 al 30 per cento della TDD come Humalog |
|||
Prima di pranzo |
20 per cento del TDD come Humalog |
|||
Prima di cena |
20 per cento del TDD come Humalog e 30 al 40 per cento di TDD come Humulin U |
|||
o |
||||
Prima di cena |
20 per cento del TDD come Humalog e dal 30 al 40 per cento del TDD come Humulin N o Humulin L |
|||
Prima di coricarsi |
TTD = dose totale di insulina giornaliera.
*-Insulina lispro (Humalog); insulina umana ad azione intermedia (Humulin N, Humulin L); insulina umana ad azione lunga (Humulin U).
†-Le raccomandazioni di trattamento in questa tabella rappresentano solo alcuni dei molti approcci possibili per iniziare la terapia con insulina lispro. La selezione di un regime specifico dipende dal giudizio del medico, basato sulla sua conoscenza del paziente specifico.
Adattato con il permesso dalla scheda informativa del prodotto Humalog 60-LI-0012-1, Eli Lilly and Company, Indianapolis.
Dosaggio di Insulina Lispro* e Insulina umana a media o lunga durata d’azione†
1. Calcolare il TDD. |
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2. Selezionare il regime di iniezione giornaliero: |
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a. Due volte -due volte al giorno |
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Prima di colazione |
20 per cento del TDD come Humalog e 50 per cento del TDD come Humulin N |
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Prima di cena |
10 per cento del TDD come Humalog e 20 per cento del TDD come Humulin N |
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b. Regimi di iniezioni multiple giornaliere |
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Prima di colazione |
dal 20 al 30 per cento della TDD come Humalog |
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Prima di pranzo |
20 per cento del TDD come Humalog |
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Prima di cena |
20 per cento del TDD come Humalog e 30 al 40 per cento di TDD come Humulin U |
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o |
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Prima di cena |
20 per cento del TDD come Humalog e dal 30 al 40 per cento del TDD come Humulin N o Humulin L |
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Prima di coricarsi |
TTD = dose totale di insulina giornaliera.
*-Insulina lispro (Humalog); insulina umana ad azione intermedia (Humulin N, Humulin L); insulina umana ad azione lunga (Humulin U).
†-Le raccomandazioni di trattamento in questa tabella rappresentano solo alcuni dei molti approcci possibili per iniziare la terapia con insulina lispro. La selezione di un regime specifico dipende dal giudizio del medico, basato sulla sua conoscenza del paziente specifico.
Adattato con permesso dalla scheda informativa del prodotto Humalog 60-LI-0012-1, Eli Lilly and Company, Indianapolis.
L’insulina lispro è fisicamente compatibile con le insuline umane ad azione intermedia di Eli Lilly (Humulin N, Humulin L) e con le insuline umane ad azione prolungata (Humulin U). L’insulina lispro può essere miscelata nella stessa siringa con queste insuline, a condizione che l’iniezione venga somministrata immediatamente.14 Tuttavia, l’insulina lispro deve essere aspirata per prima nella siringa in modo che il flacone di insulina a breve durata d’azione non venga contaminato da un’insulina ad azione più lunga.21 Le siringhe di insulina miscelata già aspirate non devono essere conservate. Non sono disponibili informazioni sufficienti per determinare se l’insulina lispro può essere miscelata con altri tipi di insulina in siringhe predosate. Le insuline animali o le insuline umane prodotte da aziende diverse da Eli Lilly non dovrebbero essere miscelate con l’insulina lispro, perché le compatibilità non sono ancora state confermate.5,14
L’insulina lispro è confezionata in 100 unità per mL, in fiale da 10 mL, ad un prezzo medio all’ingrosso di 24,98 dollari per fiala, o in cinque cartucce da 1,5 mL ad un prezzo medio all’ingrosso di 29,99 dollari per cinque cartucce.16 Al contrario, l’insulina umana regolare costa 19,84 dollari per 100 unità per mL, in fiale da 10 mL, o 24,11 dollari per cinque cartucce da 1,5 mL.23 L’insulina lispro deve essere tenuta refrigerata ma non congelata. Tuttavia, può essere lasciato non refrigerato per un massimo di 28 giorni, a quel punto deve essere scartato.14
Esistono informazioni insufficienti riguardanti l’effetto della funzione renale o epatica alterata sui livelli di insulina lispro. Aggiustamenti del dosaggio possono essere necessari a causa della possibilità di maggiori concentrazioni di insulina in pazienti con malattia renale o epatica.
Reazioni avverse
L’ipoglicemia può verificarsi se i pazienti non mangiano entro 15 minuti dopo aver ricevuto insulina lispro. Inoltre, i pazienti possono sperimentare ipoglicemia postprandiale se il contenuto di carboidrati di un pasto è troppo basso. Pertanto, il dosaggio di insulina lispro può avere bisogno di essere regolato per la composizione e la dimensione del pasto. L’iperglicemia postprandiale tardiva può verificarsi se il dosaggio di insulina lispro viene diminuito e il paziente consuma successivamente un pasto a basso contenuto di carboidrati.24
Il tasso complessivo di ipoglicemia non è stato diverso per i pazienti diabetici che ricevono insulina lispro o insulina umana regolare. Tuttavia, è stato riscontrato che i pazienti con diabete di tipo 1 trattati con insulina lispro hanno meno episodi ipoglicemici tra mezzanotte e le 6 del mattino rispetto ai pazienti trattati con insulina umana regolare.25 Il tasso più basso di ipoglicemia con l’insulina lispro può essere correlato a livelli di glucosio nel sangue notturni più alti (a causa della più breve durata d’azione dell’insulina), come riflesso di un aumento dei livelli di glucosio nel sangue al mattino.
Il DCCT26 ha stabilito che l’incidenza di ipoglicemia grave indotta dal trattamento aumenta significativamente con la terapia intensiva. L’ipoglicemia grave è definita come qualsiasi episodio di ipoglicemia che compromette le funzioni neurologiche del paziente in modo tale da richiedere l’assistenza di un’altra persona.27 Le manifestazioni dell’ipoglicemia grave possono includere un comportamento disorientato, perdita di coscienza, incapacità di essere svegliati dal sonno e/o il verificarsi di convulsioni. Alcuni pazienti con diabete di tipo 1 temono l’ipoglicemia grave tanto quanto le complicazioni a lungo termine della malattia.28 In effetti, questa paura dell’ipoglicemia può essere una delle principali barriere al raggiungimento del controllo glicemico.26
L’entità dell’ipoglicemia indotta dall’esercizio fisico con insulina lispro dipende dall’intervallo tra la somministrazione di insulina e l’esercizio fisico. Rispetto all’insulina umana regolare, è più probabile che l’insulina lispro prevenga l’ipoglicemia indotta dall’esercizio fisico nei pazienti con diabete di tipo 1 che scelgono di fare esercizio fisico due o tre ore dopo un pasto.29 Se l’esercizio fisico deve essere eseguito subito dopo l’ingestione di cibo e la somministrazione di insulina, la dose di insulina lispro deve essere diminuita. Considerazioni pratiche per i pazienti che sperimentano reazioni ipoglicemiche sono elencate nella Tabella 6.
Vedi/stampa tabella
Ipoglicemia: Considerazioni pratiche nel cambiamento della terapia insulinica
Considerazioni | |
---|---|
Si sta misurando e dando la giusta quantità di insulina? |
La vista si deteriora come conseguenza della malattia oculare diabetica e non diabetica. |
Considerare di far usare al paziente un dispositivo a penna* o una lente d’ingrandimento che si inserisce intorno alla fiala di insulina mentre lui o lei sta preparando la dose di insulina, o avere un caregiver o qualche altra persona che fornisca assistenza nella preparazione della dose. |
|
Il paziente ruota i siti di iniezione? |
Esaminare i siti di iniezione; se necessario, ricordare al paziente di ruotare questi siti. |
I pazienti con diabete di lunga data spesso usano siti di iniezione singoli perché sembrano relativamente indolori; l’assorbimento di insulina da questi siti è notoriamente variabile. |
|
Il paziente esegue un regolare monitoraggio della glicemia? |
Istruisci al paziente di monitorare frequentemente i livelli di glucosio nel sangue quando cambia la terapia insulinica. |
Controlla la tecnica di monitoraggio del paziente per errori comuni, tra cui non avere sufficiente sangue sullo stick, la pulizia errata del campione e il tempo sbagliato prima che lo stick venga letto. |
|
I nuovi dispositivi di automonitoraggio hanno eliminato la maggior parte degli errori di temporizzazione e pulitura, e alcuni dicono addirittura al paziente che il sangue sullo stick è insufficiente. |
*Un dispositivo a penna, che assomiglia a una penna per scrivere, è un aiuto meccanico per la somministrazione di insulina. Il dispositivo è programmato per fornire una dose prestabilita di insulina.
Ipoglicemia: Considerazioni pratiche nel cambiamento della terapia insulinica
Considerazioni | |
---|---|
Si sta misurando e dando la giusta quantità di insulina? |
La vista si deteriora come conseguenza della malattia oculare diabetica e non diabetica. |
Considerare di far usare al paziente un dispositivo a penna* o una lente d’ingrandimento che si inserisce intorno alla fiala di insulina mentre lui o lei sta preparando la dose di insulina, o avere un caregiver o qualche altra persona che fornisca assistenza nella preparazione della dose. |
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Il paziente ruota i siti di iniezione? |
Esaminare i siti di iniezione; se necessario, ricordare al paziente di ruotare questi siti. |
I pazienti con diabete di lunga data spesso usano siti di iniezione singoli perché sembrano relativamente indolori; l’assorbimento di insulina da questi siti è notoriamente variabile. |
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Il paziente esegue un regolare monitoraggio della glicemia? |
Istruisci al paziente di monitorare frequentemente i livelli di glucosio nel sangue quando cambia la terapia insulinica. |
Controlla la tecnica di monitoraggio del paziente per errori comuni, tra cui non avere sufficiente sangue sullo stick, la pulizia errata del campione e il tempo sbagliato prima che lo stick venga letto. |
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I nuovi dispositivi di automonitoraggio hanno eliminato la maggior parte degli errori di temporizzazione e pulitura, e alcuni dicono addirittura al paziente che il sangue sullo stick è insufficiente. |
*Un dispositivo a penna, che assomiglia a una penna per scrivere, è un aiuto meccanico per la somministrazione di insulina. Il dispositivo è programmato per fornire una dose prestabilita di insulina.
I tassi di allergia all’insulina, lipodistrofia, ipoglicemia e risultati anomali dei test di laboratorio non sono diversi nei pazienti che usano insulina lispro o insulina umana regolare.30
Interazioni farmacologiche
Nessuno studio ha valutato specificamente le interazioni farmacologiche nei pazienti diabetici che ricevono insulina lispro. Un attento monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue è importante quando un regime di farmaci viene cambiato in qualsiasi paziente con diabete.
Ruolo terapeutico
L’insulina lispro è stata trovata per essere un trattamento sicuro ed efficace per il diabete mellito. Il miglioramento del controllo glicemico è dimostrato da una diminuzione della concentrazione di glucosio nel sangue postprandiale, anche se il significato clinico di questo miglioramento è ancora sconosciuto.
Studi clinici multinazionali non hanno mostrato alcuna differenza statisticamente significativa tra i livelli di emoglobina A1c nei pazienti trattati con insulina lispro e pazienti trattati con insulina umana regolare.5,17 Tuttavia, è stato dimostrato che l’uso di insulina lispro in pompe di infusione esterna di insulina produce una piccola, ma clinicamente significativa (0,34%) riduzione dei livelli di emoglobina A1c rispetto alla riduzione ottenuta utilizzando l’insulina umana regolare. In base all’analisi del rischio dei dati DCCT, questo miglioramento dell’emoglobina A1c rappresenta una riduzione di circa il 20% del rischio di retinopatia nei pazienti con diabete.22
Il controllo glicemico quasi normale è necessario per prevenire o ritardare l’insorgenza di complicazioni nei pazienti con diabete di tipo 1 o 2. I pazienti con diabete di tipo 2 che non hanno risposto agli agenti orali che abbassano il glucosio spesso richiedono una terapia insulinica per raggiungere gli obiettivi glicemici stabiliti dall’American Diabetes Association. Uno studio31 in entrambi i diabetici di tipo 1 e di tipo 2 ha concluso che l’insulina lispro migliora il controllo glicemico postprandiale senza aumentare il rischio di ipoglicemia.32 La terapia insulinica a breve o lungo termine ha dimostrato di essere utile nei diabetici di tipo 2 in cui manca la componente rapida della secrezione di insulina endogena.32 In questi pazienti, l’insulina lispro è una terapia fisiologica. Considerazioni speciali sul dosaggio dell’insulina lispro sono elencate nella tabella 7.33
Vedi/stampa tabella
Considerazioni speciali nell’uso di insulina lispro
Problema potenziale | Commenti e possibili soluzioni |
---|---|
Il paziente cena tardi |
A causa della più breve durata di azione dell’insulina lispro, l’iperglicemia può verificarsi perché il tempo dal pranzo alla cena può essere troppo lungo. |
Considerare l’aggiunta di una piccola dose di insulina ad azione intermedia (NPH) a pranzo per soddisfare le esigenze insuliniche basali tra i pasti. |
|
Il paziente fa spuntini contenenti più di 5 g di carboidrati |
Considerare l’aggiunta di una dose aggiuntiva di insulina lispro; se il paziente cena anche la sera tardi, questa dose aggiuntiva di insulina lispro può sostituire l’integrazione di insulina NPH basale a pranzo. |
Il paziente è un mangiatore lento o un grazer (cioè, mangia piccole quantità di carboidrati durante il giorno piuttosto che in tre pasti) |
A causa della rapida insorgenza di insulina lispro, questo tipo di paziente non può rispondere così bene all’insulina lispro come all’insulina umana regolare. |
Il paziente ha abitudini alimentari imprevedibili |
L’insulina lispro offre al paziente flessibilità, in quanto la somministrazione di questa insulina può essere sincronizzata con i pasti. |
Il paziente ha il diabete di tipo 2 e riceve due iniezioni di insulina NPH/regolare ogni giorno |
Questo paziente potrebbe beneficiare della sostituzione dell’insulina lispro con l’insulina umana regolare per ridurre le escursioni glicemiche postprandiali. |
Il paziente fa esercizio |
Il paziente che usa l’insulina lispro può aspettarsi meno episodi di ipoglicemia se l’esercizio è intrapreso da 2,0 a 2,5 ore dopo l’iniezione di insulina lispro. |
Informazioni da Bohannon NJ. Benefici dell’insulina lispro: il controllo dei livelli di glucosio postprandiale è a portata di mano. Postgrad Med 1997;101(2):73-6,79-80.
Considerazioni speciali nell’uso dell’insulina Lispro
Potenziale problema | Commenti e possibili soluzioni |
---|---|
Il paziente cena tardi |
A causa della più breve durata di azione dell’insulina lispro, l’iperglicemia può verificarsi perché il tempo dal pranzo alla cena può essere troppo lungo. |
Considerare l’aggiunta di una piccola dose di insulina ad azione intermedia (NPH) a pranzo per soddisfare le esigenze insuliniche basali tra i pasti. |
|
Il paziente fa spuntini contenenti più di 5 g di carboidrati |
Considerare l’aggiunta di una dose aggiuntiva di insulina lispro; se il paziente cena anche la sera tardi, questa dose aggiuntiva di insulina lispro può sostituire l’integrazione di insulina NPH basale a pranzo. |
Il paziente è un mangiatore lento o un grazer (cioè, mangia piccole quantità di carboidrati durante il giorno piuttosto che in tre pasti) |
A causa della rapida insorgenza di insulina lispro, questo tipo di paziente non può rispondere così bene all’insulina lispro come all’insulina umana regolare. |
Il paziente ha abitudini alimentari imprevedibili |
L’insulina lispro offre al paziente flessibilità, in quanto la somministrazione di questa insulina può essere sincronizzata con i pasti. |
Il paziente ha il diabete di tipo 2 e riceve due iniezioni di insulina NPH/regolare ogni giorno |
Questo paziente potrebbe beneficiare della sostituzione dell’insulina lispro con l’insulina umana regolare per ridurre le escursioni glicemiche postprandiali. |
Il paziente fa esercizio |
Il paziente che usa l’insulina lispro può aspettarsi meno episodi di ipoglicemia se l’esercizio è intrapreso da 2,0 a 2,5 ore dopo l’iniezione di insulina lispro. |
Informazioni da Bohannon NJ. Benefici dell’insulina lispro: il controllo dei livelli di glucosio postprandiale è a portata di mano. Postgrad Med 1997;101(2):73-6,79-80.
I medici di base dovrebbero considerare l’inclusione dell’insulina lispro durante i pasti nei regimi di insulina. Gli svantaggi della terapia con insulina lispro sono l’aumento del rischio di ipoglicemia se l’ingestione o l’assorbimento dei pasti (gastroparesi) è ritardato e l’aumento del costo complessivo della terapia. Inoltre, l’insulina lispro è disponibile solo su prescrizione. Tuttavia, un analogo dell’insulina a breve durata d’azione come l’insulina lispro dovrebbe fornire una maggiore comodità e flessibilità ai pazienti che attualmente ricevono insulina umana regolare. Inoltre, le caratteristiche dell’insulina lispro possono aiutare i pazienti a raggiungere un migliore controllo glicemico a lungo termine e possono ridurre l’incidenza degli episodi ipoglicemici. Gli analoghi dell’insulina possono essere uno strumento importante per aiutare i pazienti con diabete mellito a raggiungere i loro obiettivi di glucosio.