Marshall alleva furetti dal 1939. Il fondatore dell’azienda, Gilman Marshall, iniziò ad allevare furetti come hobby per la caccia, e li vendette anche come animali domestici. In seguito si rese conto che i furetti si dimostrarono anche un modello prezioso per lo sviluppo di vaccini contro il cimurro canino. Da allora, il furetto domestico è stato riconosciuto come un modello prezioso per diverse aree di ricerca biomedica, tra cui: neuroscienze, infarto del miocardio, fibrosi cistica, per valutare la risposta all’emesi, e soprattutto, lo sviluppo del vaccino contro l’influenza.
Abbiamo stabilito due colonie di allevamento di furetti senza patogeni specifici (SPF). La prima colonia è stata stabilita presso le nostre strutture di allevamento nel Regno Unito, ed è stata la prima colonia di furetti allevati in barriera e definiti microbiologicamente ad essere stabilita in Europa. La seconda colonia è stata stabilita presso la nostra sede centrale negli Stati Uniti.
Entrambe le colonie sono mantenute in ambienti con barriere simili, con severe misure di biosicurezza, che ci permettono di fornire furetti di alta qualità a livello globale.
Continuiamo a monitorare regolarmente le nostre colonie per i recenti ceppi di influenza, e sono esenti da infezioni cliniche e sub-cliniche della maggior parte degli agenti patogeni tra cui coccidi, giardia e otodectes cynotis (acari dell’orecchio).
Rapporti di monitoraggio della salute della colonia
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