Impara come funziona Wall Street

Il termine “Wall Street” è arrivato a significare due cose nel gergo moderno della finanza: un luogo dove avviene il trading, e un modo di dire per qualsiasi mercato dei capitali.

Due significati di Wall Street

Wall Street è il nome di una strada in Lower Manhattan che è sede della Borsa di New York e di istituzioni finanziarie che sono state intorno per secoli. Puoi andare a Wall Street e stare circondato da uffici che collettivamente controllano trilioni di dollari di ricchezza.

Wall Street è anche una metonimia, o figura retorica, per il mercato finanziario dei capitali. Il termine è spesso usato per descrivere una persona, un’istituzione o un’attività legata all’alta finanza e alle banche.

Per esempio, American Century Investments è una società di gestione patrimoniale a Kansas City, Mo., che sorveglia 170 miliardi di dollari, principalmente attraverso fondi comuni e relazioni istituzionali. Si trova nel cuore del Midwest, circondata da pianure a poche miglia dalla sua sede al Country Club Plaza. Non è fisicamente vicino a Wall Street, ma fa parte di ciò che la gente pensa quando parla dell’attività dei gestori di portafoglio, degli amministratori dei piani di pensionamento e così via.

Comprendere il ruolo di Wall Street

Wall Street, sia il luogo fisico che la metonimia, esiste per tre scopi principali:

1. Stabilire un mercato per le istituzioni per raccogliere capitale attraverso un’area di trading centralizzata che collega i risparmiatori di capitale con quelli che vogliono raccogliere capitale. Il trading a Wall Street può avvenire in molte forme, tra cui, ma non solo, l’emissione di obbligazioni o la vendita della proprietà di un’azienda attraverso l’emissione di azioni. Wall Street fa funzionare il capitalismo – con il supporto dei regolamenti governativi – spostando il denaro in modo efficiente verso i suoi usi più produttivi.

2. Facilitare un mercato secondario per i proprietari esistenti di azioni e obbligazioni per trovare parti disposte a comprare i loro titoli in modo da poter raccogliere denaro. Questa facilitazione rende i mercati di maggior successo, poiché gli investitori hanno più fiducia nella capacità di utilizzare il loro portafoglio come fonte di liquidità. Come risultato, di solito vengono richiesti premi di rischio più bassi.

3. Per assistere coloro che desiderano esternalizzare il lavoro di investimento del loro capitale in modo che il cliente possa concentrarsi sulla sua carriera o attività primaria. Questo outsourcing è a volte fatto attraverso broker-dealer. Sempre più spesso, questo viene fatto attraverso consulenti d’investimento registrati vincolati da un dovere fiduciario di mettere gli interessi dei clienti al di sopra dei loro. Tali consulenti includono quelli che sono principalmente società di gestione patrimoniale. A sua volta, se sei un individuo di successo e ad alto reddito, puoi pagare qualcun altro per gestire il tuo portafoglio mentre ti concentri a generare più denaro e non a leggere i 10-K o i prospetti dei fondi comuni.

Wall Street è essenzialmente un deposito di investimenti in una varietà di titoli diversi.

Quando la gente pensa a Wall Street, di solito ha in mente il mercato secondario, cioè, l’acquisto e la vendita di azioni esistenti di azioni in circolazione da parte di investitori individuali attraverso i loro conti di pensionamento e di intermediazione. Sono particolarmente interessati alle fluttuazioni giornaliere dei principali indici del mercato azionario, come il Dow Jones Industrial Average e l’S&P 500.

Trading a Wall Street

Il trading su tutti i tipi di mercato, compresi i mercati azionari e obbligazionari che comprendono Wall Street, coinvolge una moltitudine di fattori e meccanismi che influenzano i prezzi. Ci sono i market maker che sono centrali in tutte le borse di scambio. Questi market maker, noti anche come broker-dealer, sono integrati nel sistema di negoziazione per facilitare il flusso di denaro e di scambi.

Generalmente, la maggior parte degli investitori crede che i prezzi dei titoli scambiati si basino su fattori come i cambiamenti di gestione, gli eventi di notizie e le azioni aziendali. Ciò di cui molti investitori spesso non si rendono conto è che i market maker e la domanda e l’offerta di un titolo scambiato in un dato giorno possono anche avere un grande impatto sul prezzo di scambio di un titolo.

I market maker si presentano in diverse forme, che vanno dagli individui situati nei piani della borsa alle reti di comunicazione elettronica. Ogni transazione su una borsa richiede una controparte disposta a prendere il lato opposto dello scambio. I market maker lavorano come intermediari e guadagnano una piccola commissione per il loro servizio nel processo.

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