L’attrice Sharon Tate aveva solo 26 anni quando la sua vita e la sua carriera furono tragicamente interrotte in uno dei più brutali omicidi della storia di Hollywood. L’8 agosto 1969, la splendida star di Valley of the Dolls – che era sposata con il regista Roman Polanski e incinta di otto mesi e mezzo del loro figlio – stava passando del tempo con gli amici al 10050 Cielo Drive, la casa isolata che lei e Roman condividevano nel Benedict Canyon di Los Angeles. Roman era a Londra per le riprese di The Day of the Dolphin, così ha chiesto ai loro amici Wojciech Frykowski e l’ereditiera di Folger’s Coffee Abigail Folger di stare in casa con la moglie incinta fino al suo ritorno a Los Angeles il 12 agosto. Il trio ha cenato al ristorante preferito di Sharon, El Coyote, insieme al parrucchiere delle celebrità Jay Sebring. Tornarono a casa intorno alle 22:30.
Poco dopo la mezzanotte del 9 agosto, la casa fu scassinata da quattro membri della “famiglia” di Charles Manson: Tex Watson, Susan Atkins, Patricia Krenwinkel, e Linda Kasabian, che furono istruiti dal leader del culto di andare in “quella casa dove viveva” (Manson, una aspirante rock star, aveva cercato senza successo di ottenere un contratto discografico da Melcher, che affittava la casa su Cielo Drive) e “distruggere completamente tutti in , il più macabro possibile.” I membri seguirono la direzione, e ciò che accadde dopo avrebbe inorridito gli esperti detective della omicidi che lavorarono al caso.
Watson entrò nella casa e incontrò Frykowski, che stava dormendo sul divano del soggiorno. Gli diede immediatamente un calcio in testa, e quando Frykowski chiese chi fosse e cosa stesse facendo lì, Watson disse: “Sono il diavolo, e sono qui per fare gli affari del diavolo”. Forzò gli altri nella stanza e legò Tate e Sebring per il collo con una corda, facendola passare sopra le travi del soffitto. Quando Sebring protestò per il rude trattamento di Tate incinta, Watson gli sparò. Mentre Folger e Frykowski venivano pugnalati ripetutamente – rispettivamente 28 e 51 volte – Tate era dentro, supplicando gli assassini squilibrati di poter vivere e dare alla luce il suo bambino; si offrì persino come ostaggio. Mentre non si sa se Watson o Atkins abbiano ucciso la Tate, lei fu pugnalata 16 volte mentre presumibilmente gridava: “Madre… madre… “
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Quando partirono per Cielo Drive quel giorno, Manson disse ad Atkins e Krenwinkle, entrambi appena 21enni, di “lasciare un segno . . . qualcosa di stregonesco” dopo gli omicidi. Usando un asciugamano, Atkins scrisse “maiale” sulla porta d’ingresso della casa con il sangue della Tate. I corpi furono scoperti dalla governante della Tate, Winifred Chapman, mentre arrivava a casa per lavoro. La Tate fu trovata sul fianco sinistro in posizione fetale, indossava un reggiseno a fiori e biancheria intima abbinata. La corda di nylon bianco era intorno al suo collo, e ancora legata a Sebring, che giaceva a circa un metro e mezzo di distanza. Al momento della sua orribile e infame morte, la Tate era una moglie, una madre incinta e una delle più promettenti stelle nascenti di Hollywood.