Health & Research

Ann F. Hubbs DVM, PhD

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Non sarebbe bello se avessimo uno strumento per aiutarci a migliorare le probabilità che i nostri cuccioli non abbiano l’emangiosarcoma e il linfosarcoma nei primi anni di vita? Potremmo avere nuovi trattamenti per il cancro che causino meno effetti collaterali o che siano più efficaci della tradizionale chemioterapia per il cancro? Che ne dite di un test genetico che possa identificare i portatori di stenosi aortica subvalvolare (SAS)? Quest’anno, la comunità dei Golden Retriever ha particolarmente beneficiato della ricerca sulla salute canina. Le recenti scoperte nel campo della ricerca sulla salute canina suggeriscono che tali test e trattamenti potrebbero davvero essere possibili nei prossimi anni.

L’aumento del rischio di cancro può essere ereditato dai genitori

Un’enorme pietra miliare è stata raggiunta quest’anno quando una regione specifica del genoma canino che coinvolge il locus MTAP-CDKN2A è stata identificata come un importante fattore di suscettibilità per il sarcoma istiocitico nel Bernese Mountain Dog.1 Si stima che il sarcoma istiocitico colpisca tra il 15 e il 25% dei Bernese Mountain Dog. Un cambiamento ereditario nella regione MTAP-CDNK2A è presente nel 96% dei Bernesi con sarcoma istiocitico e coinvolge una regione genetica che è l’equivalente canino di una regione del genoma umano che è stata implicata nello sviluppo del cancro.1 Non sappiamo ancora se questo stesso cambiamento genetico ereditato sarà un fattore di suscettibilità nei Golden Retriever che sviluppano il sarcoma istiocitico.

Nel Golden Retriever, la ricerca sui fattori ereditari che aumentano la suscettibilità al cancro si è concentrata sui due principali tumori che accorciano la vita che colpiscono la nostra razza, l’emangiosarcoma e il linfosarcoma. Con questi tumori, la ricerca attuale indica che la suscettibilità ereditaria può coinvolgere più di un singolo gene. Infatti, diversi geni ereditati possono aumentare il rischio che un Golden Retriever sviluppi l’emangiosarcoma.2, 3 Scoperte simili sono state fatte per il linfosarcoma (linfoma).4 Una volta che i geni di suscettibilità al cancro saranno identificati, è molto probabile che cominceremo ad avere test che possono aiutarci a prendere decisioni di allevamento che riducano il rischio di cancro nei Golden Retrievers. Poiché sembrano essere coinvolti diversi geni, questo non sarà semplice come non allevare i cani che hanno questi geni. E’ probabile che questi test genetici saranno un po’ come un pannello chimico del sangue, tranne che questo sarebbe un pannello pre-allevamento che indicherebbe che un Golden Retriever è ad un rischio più alto del normale di produrre cuccioli con un cancro specifico, per esempio l’emangiosarcoma, se allevato con un Golden Retriever con certi risultati di test su un pannello genetico. Tali test aiuterebbero gli allevatori a selezionare i compagni che saranno le migliori combinazioni per produrre cuccioli sani. Quindi, i risultati preliminari indicano effettivamente che alcuni geni e combinazioni di geni aumentano il rischio di emangiosarcoma precoce e che altri geni diminuiscono tale rischio. Questo significa che la ricerca continua può darci gli strumenti per produrre Golden Retrievers più sani in futuro.

Le modifiche genetiche che causano il cancro sono potenziali obiettivi per le nuove terapie

Oltre ai cambiamenti ereditari passati dal padre e dalla madre ai loro cuccioli, i ricercatori stanno identificando i cambiamenti genetici che si verificano all’interno delle cellule tumorali stesse per cambiare quelle cellule da normali cellule ben educate in cellule tumorali aggressive. In alcuni casi, i cambiamenti genetici che si verificano nelle cellule dell’emangiosarcoma e del linfosarcoma del Golden Retriever sono diversi da quelli che si verificano negli stessi tumori in diverse razze canine.5, 6 Nuove strategie di trattamento basate su queste scoperte sono attualmente in fase di studio e mantengono la promessa di potenziali nuove classi di terapie che sono meno tossiche della terapia tradizionale del cancro. 7,8,9 Poiché queste terapie sono state sviluppate da ricercatori che comprendono i cambiamenti nei tumori dei Golden Retrievers, alcune di queste potrebbero essere particolarmente efficaci per gli emangiosarcomi e i linfosarcomi dei Golden Retrievers.7,8 Molti degli studi di follow-up sui nuovi trattamenti e test sono stati condotti come parte del progetto MADGiC, un progetto finanziato congiuntamente dalla Morris Animal Foundation e dalla Golden Retriever Foundation.9 Ulteriori studi saranno condotti come parte di un nuovo studio che sarà finanziato dalla Golden Retriever Foundation e dalla AKC Canine Health Foundation.10

L’ambiente che forniamo ai nostri cani può influenzare la loro salute

Diversi studi hanno recentemente identificato fattori ambientali che possono influenzare la salute del Golden Retriever. Un articolo pubblicato alla fine dell’anno scorso ha mostrato che più del 25% delle milze di cani con emangiosarcoma avevano prove di infezione da Bartonella sp, una malattia trasmessa da vettori.11 Un precedente studio epidemiologico prospettico ha indicato che il trattamento regolare con prodotti che uccidono le zecche, ha diminuito il rischio di sviluppo del linfosarcoma.12 Questi studi suggeriscono certamente che sono necessari ulteriori studi sulla relazione tra le malattie trasmesse da vettori e il cancro nei cani e ricordano che è importante mantenere i Golden Retriever liberi dai parassiti.

Un nuovo importante studio fornirà un sacco di informazioni utili aggiuntive. La Morris Animal Foundation ha iniziato uno studio epidemiologico molto ampio che arruolerà giovani Golden Retrievers che seguiranno i Golden Retrievers per tutta la vita per identificare i fattori ambientali che influenzano la salute dei nostri cani.13 I membri del GRCA sono incoraggiati a partecipare a questo studio attraverso l’iscrizione di Golden Retriever che hanno meno di 2 anni.

Informazioni aggiornate sulla salute sono disponibili presso le principali organizzazioni per la salute dei cani, tra cui la Golden Retriever Foundation, Morris Animal Foundation, AKC Canine Health Foundation, e la Orthopedic Foundation for Animals e GRCA.

I principali siti web sulla salute dei cani ora contengono una ricchezza di informazioni per i proprietari di cani. Per esempio, a http://www.akcchf.libsyn.com/, la AKC Canine Health Foundation (CHF) ha podcast online dove i principali ricercatori di malattie canine discutono i loro studi. Informazioni ricercabili sugli studi sulla salute dei cani sono disponibili sulla Morris Animal Foundation
(http://www.morrisanimalfoundation.org/our-research/studies.html) e su CHF
(http://www.akcchf.org/research/funded-research/). Il sito web della Golden Retriever Foundation è stato aggiornato (http://www.goldenretrieverfoundation.org/). Nuove informazioni sulla salute sono continuamente aggiunte alla sezione salute del sito GRCA
https://grca.org/health/index.html. Il sito web della Orthopedic Foundation for Animals include il Golden Retriever health surveyhttp://www.offa.org/surveys/survey_golden.html che attualmente contiene informazioni riportate dai proprietari su 3475 Golden Retriever.

Nuovi test sono strumenti che possono migliorare le probabilità di avere cuccioli sani e mantenere un pool genetico diversificato

I progressi nella salute del Golden Retriever coinvolgono molte condizioni oltre al cancro. Un recente articolo del 2012 descrive la presentazione clinica della stenosi aortica subvalvolare (SAS) nel Golden Retriever.14 Questo stesso articolo continua a dimostrare che due Golden Retriever clinicamente normali con tassi di flusso aortico normali possono produrre più cuccioli con SAS e che i Golden Retriever affetti possono produrre cuccioli affetti. Questo dimostra chiaramente l’ereditabilità della SAS nei Golden Retriever e l’importanza degli esami cardiologici pre-allevamento. Dal momento che il gruppo di ricerca che ha condotto questo studio è stato leader nello sviluppo di test genetici per le malattie cardiache canine, siamo tutti molto fiduciosi che un test genetico per la SAS non sia troppo lontano.

Inoltre, quest’anno sono stati pubblicati articoli scientifici completi sottoposti a revisione tra pari che descrivono i geni che causano l’ittiosi del Golden Retriever e una forma di atrofia progressiva della retina del Golden Retriever, GR_PRA1.15, 16 Questi due articoli descrivono i dettagli della ricerca che hanno portato a due nuovi test per le malattie genetiche nei Golden Retriever. Il Comitato Salute e Genetica ha un articolo sull’uso di questi test che è disponibile online nella sezione Salute del sito web GRCA www.grca.org. E’ importante notare che l’ittiosi e il GR-PRA1 sono condizioni recessive e la malattia si manifesta solo quando un gene anormale viene ereditato sia dal padre che dalla madre. Quell’articolo fornisce suggerimenti su come i portatori possono essere allevati senza produrre cuccioli affetti. Anche se potrebbe sembrare ragionevole non usare i portatori come animali da allevamento, l’uso selettivo dei portatori insieme ai test aiuta a mantenere un pool genetico diversificato. Questo è importante perché si ritiene che tutti i cani siano portatori di alcuni geni recessivi dannosi.

Infatti, studi recenti ci stanno mostrando perché noi umani e i nostri cani dobbiamo essere entrambi portatori di questi geni dannosi. Diversi articoli recenti nella letteratura umana indicano un tasso incredibilmente alto di cambiamenti funzionalmente importanti nei geni dei bambini che non sono ereditati dai loro genitori.17 Questi cambiamenti sono dovuti a mutazioni in uno o più geni. La frequenza di queste mutazioni aumenta con l’età del padre. La buona notizia è che 1) la maggior parte di queste mutazioni crea semplicemente una piccola differenza genetica nel bambino che è pienamente compatibile con una buona salute, e 2) la probabilità di avere un cambiamento importante in qualsiasi gene specifico rimane straordinariamente piccola. Tuttavia, nelle persone, queste nuove mutazioni sembrano essere importanti nell’autismo così come in alcune condizioni recentemente descritte con difetti di nascita multipli. Quindi, se i cani hanno un tasso simile di cambiamento nei loro geni, possiamo tutti immaginare che nel corso di molte generazioni, si verificheranno mutazioni importanti in uno o più geni. Se l’effetto è dominante e letale, la situazione finisce lì perché il cane muore prima che venga prodotta la prole. Tuttavia, i cani con una sola copia di una mutazione dannosa ma recessiva appaiono sani e possono trasmettere quel gene alla generazione successiva. Così, la scienza sta cominciando a mostrarci come accade qualcosa che tutti sappiamo essere vero – non importa quanto eccellente possa essere ogni singolo Golden Retriever, lui/lei porta alcuni geni deleteri. I geni deleteri recessivi causano la malattia solo quando un cane eredita lo stesso gene deleterio da ogni genitore. Come menzionato nella sezione sul cancro, alcune malattie ereditarie sono poligeniche, il che significa che una combinazione di due o più geni diversi interagiscono per causare la malattia. Le condizioni ereditarie recessive e poligeniche tendono ad essere viste dove il pool genico è limitato, perché gli stessi cani appaiono più volte nel pedigree. Questa situazione aumenta le probabilità che ogni genitore possa aver ereditato lo stesso gene deleterio da un antenato comune e che un cucciolo possa ricevere quel gene da ogni genitore. Questo è il motivo per cui vediamo modelli di malattie ereditate (come la stenosi aortica subvalvolare) nei cani di razza pura dove il pool di geni è limitato. Tuttavia, finché abbiamo un pool genetico abbastanza grande, quando i test genetici saranno disponibili in modo da poter testare i nostri cani per vedere quali malattie genetiche sono portatori, saremo in grado di evitare quegli allevamenti che probabilmente produrranno cuccioli affetti. Questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di mantenere la diversità nel nostro pool genetico per la salute della razza.

Il Comitato Salute e Genetica è in attesa di importanti risultati della ricerca nei prossimi due anni. Stiamo appena iniziando a beneficiare di anni di ricerca sulle condizioni di salute canina. Il comitato per la salute del GRCA non vede l’ora di tenere aggiornati i membri man mano che i nuovi risultati della ricerca si dispiegano e abbiamo nuovi strumenti che possono essere utilizzati per migliorare la salute dei nostri cani.

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