Gomme cadenti: SINTOMI, CAUSE E TRATTAMENTI

  • Sintomi delle gengive cadenti
  • Cause delle gengive cadenti
  • Trattamento delle gengive cadenti
  • Domande sulle gengive cadenti

La recessione gengivale è quando il margine del tessuto gengivale che circonda i denti si consuma, o si tira indietro, esponendo più del dente, o la radice del dente. Quando le gengive si ritirano, possono formarsi dei vuoti tra la gengiva e il dente, permettendo ai batteri che causano malattie di accumularsi. Se non trattate, il tessuto circostante e le strutture ossee dei denti possono essere danneggiate, a volte con conseguente perdita del dente. Le gengive cadenti sono una condizione dentale molto diffusa. La maggior parte delle persone non si rende conto di avere le gengive ritirate perché si verifica gradualmente.

Sintomi delle gengive ritirate

Con il passare del tempo, si possono notare i seguenti sintomi:

Denti lunghi
Un sintomo è l’allungamento visibile dei denti. Quando le gengive si ritirano a causa della malattia parodontale, i denti hanno l’aspetto di essere molto più lunghi del normale.

Radici esposte
Le radici esposte sono un altro sintomo e possono essere estremamente sensibili e scomode. Sono spesso un segno di malattia parodontale o possono essere attribuite ad una spazzolatura troppo aggressiva con uno spazzolino con setole dure.

Denti sciolti
Quando si soffre di gengive ritirate, si possono notare denti sciolti, attribuiti ai batteri e alla malattia parodontale sotto le gengive intorno ai denti. Quando le gengive ritirate peggiorano, le tasche gengivali si approfondiscono a causa della perdita della struttura di attacco.

Popolare per la rimozione della placca

Cause delle gengive ritirate

Numerosi fattori possono causare la ritirata delle gengive, tra cui:

Malattie parodontali

  • Sono infezioni gengivali, causate da batteri, che distruggono il tessuto gengivale e l’osso che tiene i denti in posizione. La malattia parodontale è la causa principale della recessione gengivale. La fase iniziale della malattia parodontale non è spesso dolorosa, quindi i sintomi spesso passano inosservati. Tuttavia, se non trattati, i primi sintomi possono svilupparsi in parodontite.

Le prime fasi della malattia gengivale possono essere viste con sintomi minori che includono:

  • Gomme rosse, gonfie o viola
  • Gomme tenere al tatto
  • Gomme sanguinanti
  • Alito cattivo cronico

Genetica
Alcune persone sono più suscettibili alla malattia parodontale. Gli studi dimostrano che il 30% della popolazione può essere predisposto alle malattie gengivali, anche se si prende cura dei propri denti.

Spazzolare troppo forte
Se ci si lava i denti in modo troppo aggressivo o scorretto, si può causare l’usura dello smalto dei denti e la retrazione delle gengive. Per spazzolare con la giusta pressione, prova a spazzolare con uno spazzolino elettrico come l’Oral-B iO. La sua tecnologia Smart Pressure Sensor ti avverte quando spazzoli troppo forte per aiutarti a mantenere le gengive protette.

Poca cura dei denti
Spazzolare, passare il filo interdentale e risciacquare con un collutorio antibatterico inadeguato può facilitare la trasformazione della placca in tartaro, una sostanza dura che si forma sui denti e tra di essi e che può essere rimossa solo con una pulizia professionale.

Livelli ormonali
I cambiamenti nei livelli di estrogeni nel corso della vita di una donna, come pubertà, gravidanza e menopausa, possono rendere le gengive sempre più sensibili e vulnerabili alla recessione gengivale.

Prodotti del tabacco
I fumatori e gli altri consumatori di tabacco hanno maggiori probabilità di sviluppare una placca appiccicosa che può causare la recessione gengivale.

Schiacciare e stringere i denti
Schiacciare o digrignare i denti può esercitare troppa forza sui denti, causando la retrazione delle gengive.

Denti storti o un morso disallineato
Quando i denti non si uniscono in modo uniforme, troppa forza può essere esercitata sulle gengive e sull’osso circostante, permettendo alle gengive di ritirarsi.

Trattamento delle gengive che si ritirano

La lieve recessione gengivale può essere trattata con una pulizia profonda professionale nella zona interessata. Durante la pulizia profonda, la placca e il tartaro vengono rimossi e l’area radicolare esposta viene levigata, rendendo più difficile per i batteri attaccarsi. Gli antibiotici possono anche essere usati per uccidere qualsiasi batterio rimanente.

Se una pulizia profonda non è sufficiente a trattare la condizione, a causa della perdita eccessiva dell’osso e delle tasche profonde, può essere necessario un intervento chirurgico sulle gengive ritirate.

Domande sulle gengive ritirate

Q: Cosa causa la ritirata delle gengive?
A: Ci sono una serie di fattori che possono causare la ritirata delle gengive, comprese le malattie parodontali. Queste sono infezioni batteriche delle gengive che distruggono il tessuto gengivale e l’osso di supporto che tiene i denti al loro posto, che è la causa principale della recessione gengivale.

Q: Come posso prevenire la recessione gengivale?
A: Prendersi cura della propria bocca è il modo migliore per prevenire la recessione gengivale. Spazzola e usa il filo interdentale ogni giorno e vai dal tuo dentista almeno due volte all’anno. Il tuo dentista potrebbe volerti vedere più spesso se hai una recessione gengivale. Considera di passare a uno spazzolino elettrico come l’Oral-B iO, le sue setole micro-vibranti rimuovono più placca che può portare a tartaro e malattie gengivali.

  • Smettere di fumare, se fumi.
  • Mangiare una dieta sana ed equilibrata.
  • Monitorare eventuali cambiamenti nella tua bocca.

Q: Come posso rendere le mie gengive più sane?

  1. Utilizza uno spazzolino elettrico.
  2. Spazzola i denti correttamente, almeno due volte al giorno.
  3. Utilizza uno spazzolino con un raschietto per la lingua.
  4. Fai un filo interdentale ogni giorno.
  5. 5.Massaggia le tue gengive, lo spazzolino elettrico Oral-B iO è dotato di una modalità di cura delle gengive che stimola delicatamente il tuo bordo gengivale mentre spazzoli.
  6. Usa un collutorio per gengive deboli e un dentifricio per gengive deboli, con fluoro.

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