Fullmetal Alchemist: Brotherhood Specials

Overall 10
Story 10
Animation 9
Suono 9
Personaggio 9
Godimento 10

Esta review también está en español.
Fullmetal Alchemist è un mega successo, specialmente l’anime Brotherhood. Ne è la prova il fatto che è al secondo posto in questa pagina, da chissà quanti mesi. E, come ogni prodotto di successo, vengono creati OVA, speciali e film. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, questi prodotti tendono ad essere mediocri al massimo, quindi, i consumatori prudenti spesso affrontano queste creazioni con scetticismo, o direttamente non aspettandosi molto. Così, ho guardato lo speciale di Brotherhood con l’intenzione di divertirmi, ma non aspettandomi nulla di grande o sconvolgente. Voglio dire, quattro episodi autoconclusivi di quindici minuti? Cosa si può ottenere da questo? Molto. Questo è uno dei pochi casi in cui il prodotto mi ha colto di sorpresa. Vediamo perché…
Come ho detto, ci sono quattro episodi, ognuno con una storia diversa.
Il primo episodio, “The Blind Alchemist”, ci mostra i fratelli Elric arrivare in una villa, attratti da una strana voce su Jude, l’alchimista cieco. Come i fratelli, anche lui ha infranto il tabù e ha cercato di rianimare qualcuno… ma a differenza di Ed e Al, ha avuto più successo…
Il secondo episodio, “Simple People”, parla di come Ed voglia fare un regalo a Winry, in modo che lei non si arrabbi troppo (e per arrabbiata intendo assalita da una chiave inglese) per il suo solito sfascio di auto. Così, i fratelli cercano di comprare il suo perdono con degli orecchini.
Il terzo episodio, “Tales of the Master”, riguarda l’addestramento di una diciottenne Izumi a Briggs. Forse meno esperta che in età adulta, ma più sana, e tosta come al solito, vedremo come esattamente è diventata una leggenda/incubo per i soldati di quel posto.
Il quarto e ultimo episodio, “Yet Another Man’s Battlefield”, è il capitolo Mustang (perché, dai, vi immaginate una creazione speciale di FMA senza di lui? Sarebbe un suicidio commerciale!). Non l’alchimista della Fiamma adulto e preparato, ma lo studente diciottenne dell’accademia militare. Vedremo i suoi studi, i suoi problemi, e la sua rivalità con un altrettanto giovane Maes Hughes.
La cosa interessante di queste storie è che sono scritte così bene, che potrebbero far parte del manga (o dell’anime Brotherhood). Gli episodi 2 e 3 hanno molti momenti comici e toccanti, mentre l’1 e il 4 sono più drammatici e seri. Voglio evidenziare il primo episodio (il mio preferito, tra l’altro), che tocca il motivo che spinge gli Elrics a fare quello che fanno (sapete… cercare di recuperare i loro corpi senza morire).

L’animazione è superba, come nella serie principale. Il design dei personaggi è eccellente, passando da “normale” a “SD” in un modo assolutamente normale e divertente (specialmente notato con Ed, Al, Winry e Izumi). L’alchimia è coloratissima (con bulloni di elettricità che volano in tutte le direzioni, strutture di edifici che cambiano, o vengono direttamente distrutti), e i paesaggi sono altrettanto belli e colorati (soprattutto Risembool, con i campi, le praterie e tutto il resto… Ishval, invece, è abbastanza marrone, il che, secondo i parametri culturali attuali, significa che è molto realistico xD).
Le voci sono le stesse dell’anime Brotherhood, quindi buon lavoro. Per quanto riguarda i nuovi personaggi il più destacabile è Jude seiyuu: Show Hayami (Aizen in Bleach, Devilman in Devilman, Zarbon in Dragon Ball Z, Tokiomi Tohsaka in Fate/Zero, Archer nella prima serie di FMA, e un lungo ecc). La musica è anche quella tipica di FMA, anche se non c’è un’apertura né un finale. Per nessuno degli episodi. Questo è strano… ma ehi, non è così grave (anche se sarebbe stato fantastico se Yui, Asian Kung-fu Generation o L’Arc~en~Ciel fossero stati coinvolti in questo progetto…).
Quindi… cosa abbiamo qui? Una sorpresa e molto bella. Gli episodi sono veramente all’altezza della creazione originale. Non posso immaginare un complimento più grande. In quattro capitoli abbiamo commedia, azione, dramma, alchimia e molta emozione (e purtroppo, niente di Armstrong…). Come ho detto prima, questo sembra davvero una parte della serie, specialmente l’addestramento di Izumi (che è menzionato nel manga) e l’educazione di Mustang.
Questo non è consigliato, questo è obbligatorio per ogni fan di Brotherhood (e vedendo la classifica di questa pagina, ce ne sono molti n_n). Guarda questo e divertiti, dato che gli speciali/OVAS di alta qualità non sono così abbondanti…
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Fullmetal Alchemist es un mega éxito, eso es innegable. Prueba de ello es que en esta misma pag esta rankeada número 2 desde quien sabe cuánto tiempo. E come per ogni prodotto di successo, OVAS, si creano speciali e film. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, questi prodotti sono spesso inferiori all’opera originale, quindi i consumatori prudenti tendono a vederli con un certo scetticismo, o a non aspettarsi molto. Mi sono avvicinato agli speciali della Fratellanza in questo modo: mi aspettavo di divertirmi per un po’, ma non mi aspettavo che fosse qualcosa di speciale. Voglio dire, 4 capitoli autoconclusivi di soli 15 minuti? Cosa ci si può aspettare da così poco? Molto. Questo è uno dei pochi casi in cui il prodotto mi ha colto di sorpresa. Vediamo perché…

Come ho detto, ci sono quattro capitoli, ognuno con una storia diversa.
Il primo capitolo, “L’alchimista cieco”, mostra i fratelli Elric che arrivano in una villa, attirati da una strana voce su Jude, l’alchimista cieco. Come i fratelli, anche lui ha cercato di rianimare qualcuno… ma a differenza di Ed e Al, ha avuto più successo.
Il secondo capitolo, “Ordinary People”, parla di come, temendo ritorsioni da parte di Winry per averle rotto il braccio così in fretta, Ed e Al decidono di comprare alla loro migliore amica degli orecchini, sperando di placare la sua rabbia (che di solito comporta l’aggressione con le chiavi inglesi).
Il terzo capitolo, “Tales from the Teacher” riguarda l’addestramento di Izumi (solo 18 anni) a Briggs, e come esattamente è diventata una leggenda/incubo per i soldati lì.
Il quarto e ultimo capitolo, Yet Another Man’s Battlefield, riguarda i giorni di Mustang (un personaggio che non poteva essere lasciato fuori da questi speciali, o sarebbero rotolate diverse teste :P) all’accademia militare, i suoi studi e la sua rivalità con Maes Hughes.
La cosa interessante di queste storie è che non solo sono scritte molto bene, ma potrebbero facilmente far parte del manga. I capitoli 2 e 3 hanno i loro momenti comici e toccanti, mentre l’1 e il 4 sono abbastanza seri, senza essere drammatici al livello del primo anime. Ho voluto evidenziare in particolare il primo capitolo, che tocca la motivazione degli Elric per fare quello che fanno.
Il lato tecnico è impeccabile. L’animazione è superba, proprio come nella serie. Il character design è eccellente, ruotando sporadicamente tra “normale” e chibi in modo del tutto naturale. L’alchimia è accattivante (con i lampi di elettricità che volano dappertutto, gli edifici che hanno le loro strutture modificate o distrutte) e i paesaggi sono belli e molto colorati (specialmente Risembool, con i suoi campi, prati e tutto… Ishval è molto marrone, che per gli standard culturali di oggi, significa che è realistico xD).
Le voci sono le stesse della serie, e si esprimono nel modo che tutti conosciamo. Per quanto riguarda i nuovi personaggi, segnalo Jude, il cui seiyuu è Show Hayami (Aizen in Bleach, Devilman in Devilman, Zabon in Dragon Ball Z, Tokiomi Tohsaka in Fate/Zero, Archer nella prima serie FMA, più una lunga eccetera). Anche la musica è la solita musica FMA, anche se non c’è un’apertura o un finale. Per nessuno dei capitoli. Questo è strano… ma beh, non è neanche un problema.
Quindi, per concludere, cosa abbiamo qui? Una sorpresa, e anche molto piacevole. Questi speciali sono davvero all’altezza dell’anime. Non riesco a pensare a un complimento più grande. Nel corso di quattro episodi abbiamo commedia, azione, dramma, alchimia e molta emozione (e, purtroppo, nessun Armstrong…). Come ho detto prima, si sentono davvero come un’altra parte della serie, specialmente l’addestramento di Izumi (che è commentato nel manga) e l’educazione di Mustang.
Questo non è raccomandato, è una visione obbligatoria per ogni fan di Brotherhood (e guardando le classifiche in questa pagina, ce ne sono molti). Guardatelo e godetevelo, dato che i buoni speciali/OVAS non sono così abbondanti… per saperne di più

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