Lo SCAR (abbreviazione di Special Operations Forces Combat Assault Rifle) è una piattaforma di fucile modulare prodotta da FN Herstal.
E’ disponibile in due varianti: il FN SCAR-L (SCAR 16, Mk 16), che ha la camera 5,56×45mm NATO; il FN SCAR-H (SCAR 17, Mk 17), che ha la camera 7,62×51mm NATO.
Storia
La serie di fucili SCAR è stata prodotta per soddisfare i requisiti del concorso SCAR tenuto dallo United States Special Operations Command (USSOCOM). I primi fucili sono stati rilasciati nell’aprile 2009.
I primi rapporti indicavano che lo SCAR sarebbe stato offerto anche in altri calibri, come 6,8 SPC e 7,62×39mm. Questo non è successo, e non si sa se FNH porterà a compimento questo progetto.
USSOCOM ha fermato i suoi acquisti della variante SCAR-L, optando invece per l’acquisto di più fucili SCAR-H; lo SCAR-H può essere convertito per sparare munizioni 5,56 NATO.
La variante FN SCAR-L sostituirà anche l’FNC nelle forze armate belghe.
Dettagli del design
Lo SCAR è un fucile modulare, compatto, leggero e a selezione. Il ricevitore inferiore è in polimero; l’impugnatura a pistola dello SCAR è simile a quella standard di un AR-15. Il gruppo del ricevitore superiore ha un binario integrale sulla parte superiore che si estende al blocco del gas, ed è fatto di alluminio estruso. La canna può essere cambiata facilmente, e vengono usate diverse lunghezze di canna: 13 pollici per il CQC (combattimento ravvicinato), la canna standard da 16 pollici e una da 20 pollici. I fucili SCAR possono essere dotati di un lanciagranate sottocanna, l’FN 40GL-H e l’FN 40GL-L, progettato specificamente per i fucili SCAR. Il FN EGLM può anche essere attaccato allo SCAR.
Lo SCAR è dotato di un calcio pieghevole che è completamente regolabile per la lunghezza di tiro (6 posizioni), e un pezzo guancia regolabile a 2 posizioni.
L’arma è completamente ambidestra; la maniglia di carica, anche se integrale al porta otturatore, può essere su entrambi i lati dell’arma, il selettore può essere inserito da entrambi i lati, e il rilascio del caricatore può essere utilizzato da entrambi i lati. I caricatori cadono liberamente dal fucile, come l’AR-15 e l’AR-10. Lo SCAR 5.56 NATO usa caricatori STANAG.
Lo SCAR utilizza la modalità di funzionamento a pistone a gas a corsa breve; l’otturatore si blocca nell’estensione della canna per rotazione quando il gruppo portaotturatore si chiude sulla camera di cartuccia. Quando l’arma spara, il gas del colpo sparato entra in una porta di gas forata nella canna e viaggia attraverso un tubo di gas, impattando sull’asta dell’attuatore, che spinge sul portaotturatore. Questo sblocca l’otturatore, consentendo al BCG di ciclare all’indietro, estraendo ed espellendo il bossolo esaurito dalla cartuccia sparata. Da notare che il processo di sblocco non è brusco; il bossolo sparato, che si espande allo sparo e si ottura, modellandosi alla camera, ha il tempo di ritirarsi di nuovo. Questo riduce l’incidenza di casi bloccati e aiuta molto l’estrazione, il che riduce la possibilità di un malfunzionamento legato all’estrazione.
Lo SCAR 16 e lo SCAR 17 (varianti civili dello SCAR-L e dello SCAR-H rispettivamente) mancano della funzione full auto ma sono in gran parte identici sotto molti aspetti.