Il Salto del Bambino è il nome popolare con cui è conosciuta internazionalmente la festa spagnola de “El Colacho”. Si tiene a Castrillo de Murcia, provincia di Burgos, come parte delle celebrazioni del Corpus Domini (dal mercoledì prima del Corpus fino al lunedì successivo). La strana processione avrà luogo il 14 giugno 2020.
Il Colacho, un uomo vestito con un abito giallo, rosso e verde simboleggia il diavolo. Tiene in mano una nacchera sovradimensionata e una frusta fatta di coda di cavallo o di mucca.
Come si festeggia
Gli eventi principali di queste feste del Corpus sono le corse del Colacho e il Salto del Bambino.
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Corse di El Colacho
In questi giorni, il Colacho appare accompagnato dall’Atabalero e da alcuni membri della confraternita del Santissimo Sacramento de Minerva, che dirigono e organizzano la festa. Sfilano per le strade del paese, mentre il Colacho insegue e frusta con la coda chiunque lo insulti o lo prenda in giro.
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Il salto del bambino
Un’insolita processione religiosa si svolge la domenica sera. Il Colacho (come il diavolo) salta sui bambini che giacciono su materassi posti trasversalmente sul percorso della processione. Anche il “Colacho” dell’anno precedente indossa il costume e assiste il suo successore. Dopo il salto, i bambini vengono benedetti e cosparsi di petali.
Una volta terminato il Baby Jumping, tutti fanno il giro delle cantine. La festa continua con folclore e prodotti tipici come formaggio e vino.
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Un po’ di storia
Questo rito risale al 1620. Si credeva che il diavolo che saltava sui bambini prevenisse le malattie e li proteggesse dagli spiriti maligni. Pertanto, i bambini nati nel villaggio nei dodici mesi precedenti, venivano messi sui materassi. Al giorno d’oggi, la maggior parte dei bambini vengono da fuori città, con l’unico scopo dei genitori di mantenere viva la tradizione.
La tradizione dei ballerini di Castrillo non è chiara. Sicuramente fanno parte del festival dal 1979. Tuttavia, alcuni dicono che sono scomparsi per quasi due secoli.
Alcune curiosità
Si dice che Papa Benedetto era contrario a questa tradizione, soprattutto per quanto riguarda la relazione del salto del diavolo -e così facendo purificare i bambini dal peccato originale- con il battesimo cattolico.
Ma l’ex papa non è l’unico contrario a questa festa. Infatti, in seguito alle critiche ricevute da molti fronti, che considerano questi salti molto pericolosi, la confraternita del Santissimo ha deciso di cambiare la posizione dei materassi (in larghezza), con una sola fila di bambini. Di conseguenza, i salti ora non sono così impressionanti.
La cosa curiosa è che non ci sono rapporti di ferite ai bambini durante questi quattro secoli. O almeno, questo è quello che dicono tutti.
La domenica, dopo la messa di mezzogiorno, nella piazza del paese tutti possono gustare il vino locale e i dolci tipici del paese, “Orejuelas”. Vale la pena provarli.