Fatti sulla zebra

Le zebre sono animali con un solo zoccolo che sono nativi dell’Africa. Le zebre sono strettamente legate ai cavalli e agli asini; infatti, sono nello stesso genere, Equus. La caratteristica più prominente delle zebre sono i modelli audaci sui loro cappotti.

Secondo lo zoo di San Diego, si pensa generalmente che le zebre abbiano un manto bianco con strisce nere o marroni, perché le strisce finiscono sulla pancia e sul lato interno delle gambe, che sono bianche. Tuttavia, le zebre hanno la pelle nera sotto il loro manto bianco!

Ogni specie di zebra ha un diverso modello generale di strisce. La zebra di Grevy ha strisce molto sottili. La zebra di montagna ha strisce verticali sul collo e sul torso, ma strisce orizzontali sulle zampe. Alcune sottospecie di zebre di pianura hanno strisce marroni “ombra” tra le strisce nere, secondo lo Zoo di San Diego.

Secondo il National Geographic, si crede che le strisce della zebra funzionino come mimetismo. Quando le zebre stanno insieme, è più difficile per i predatori determinare quante zebre sono nel gruppo. Le strisce possono anche far apparire la zebra poco attraente per i predatori più piccoli, come i tafani succhiasangue, che possono diffondere malattie. Inoltre, le strisce possono funzionare come una protezione solare naturale.

Le strisce di ogni zebra sono uniche. Proprio come non ci sono due impronte digitali umane uguali, non ci sono due zebre con lo stesso disegno di strisce.

Dimensioni

La zebra più grande è la zebra di Grevy, secondo lo Zoo di San Diego. Pesa da 770 a 990 libbre. (da 350 a 450 chilogrammi) ed è alta circa 5 piedi (1,5 metri) dalla spalla allo zoccolo. I loro corpi spessi li fanno assomigliare a muli a strisce.

Le zebre di montagna sono alte da 3,8 a 4,9 piedi (da 116 a 150 cm) alla spalla e pesano da 529 a 820 libbre. (da 240 a 372 kg), secondo l’University of Michigan Museum of Zoology.

Le zebre di montagna sono alte da 3,6 a 4,8 piedi (da 1,1 a 1,5 m) alla spalla e pesano fino a 770 libbre. (350 kg), secondo l’African Wildlife Foundation.

Habitat

Anche se vivono tutte in Africa, ogni specie di zebra ha la sua zona di residenza. Le zebre di pianura vivono nelle praterie senza alberi e nei boschi dell’Africa orientale e meridionale. La zebra di Grevy vive nelle aride praterie dell’Etiopia e del Kenya settentrionale. La zebra di montagna si trova in Sudafrica, Namibia e Angola.

Abitudini

Le zebre di Grevy e le zebre di montagna vivono in gruppi familiari guidati da uno stallone, con diverse cavalle e prole. I gruppi familiari (noti come harem) a volte si riuniscono per formare mandrie vagamente associate, secondo lo Zoo di San Diego. Tuttavia, le zebre di Grevy non hanno mandrie. Invece, gli stalloni stabiliscono dei territori e le cavalle li attraversano per riprodursi e partorire. Una volta che i puledri sono abbastanza grandi per viaggiare, loro e le loro madri si spostano.

Le zebre hanno diversi modi per comunicare tra loro. Le espressioni facciali, come gli occhi spalancati o i denti scoperti, hanno tutti un significato. Possono anche abbaiare, ragliare, sbuffare o sbuffare per farsi capire. Anche la posizione delle loro orecchie può segnalare i loro sentimenti, secondo lo Zoo di San Diego. Per esempio, le orecchie appiattite all’indietro significano problemi. Un’altra abitudine delle zebre è il grooming reciproco, che fanno per rafforzare i loro legami tra di loro.

I predatori noti delle zebre includono leoni, leopardi, ghepardi e iene. Quando il pericolo si avvicina, lo stallone avvertirà gli altri con uno sbuffo acuto, secondo l’Università del Michigan. Rimarrà in piedi mentre il resto della famiglia corre via a zig-zag. Se deve combattere, abbasserà la testa con il collo teso e i denti scoperti, pronto a mordere. Tuttavia, fuggire è la tattica abituale, a volte accompagnata da un calcio difensivo. Il calcio può essere potente, però, e può causare gravi lesioni a un predatore.

Dieta

Le zebre mangiano soprattutto erba e viaggiano fino a 1.800 miglia in cerca di cibo, secondo l’African Wildlife Foundation. Alcune zebre mangiano anche foglie e ramoscelli.

Prole

Le zebre femmine portano i loro piccoli per un periodo di gestazione di 12-14 mesi. I piccoli di zebra sono chiamati puledri. Quando nascono, i puledri pesano da 55 a 88 libbre (da 25 a 40 kg), secondo lo Zoo di San Diego. Poco dopo la nascita, i puledri sono in grado di alzarsi e camminare. La giovane zebra riceve il suo nutrimento dal latte della madre e continuerà ad allattare per tutto il suo primo anno. Le zebre diventano completamente mature a 3-6 anni e avranno una durata di vita di circa 25 anni.

Classificazione/tassonomia

Alcuni esperti dicono che ci sono tre specie di zebre – zebra di Grevy, zebra di pianura e zebra di montagna – e che la zebra di Hartmann è una sottospecie di zebra di montagna. Altri esperti dicono che la zebra di Hartmann è una specie separata.

Per esempio, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) dice che l’analisi genetica non supporta l’ipotesi che la zebra di Hartmann sia una specie separata. L’Integrated Taxonomic Information System (ITIS), un servizio dell’U.S. Fish & Wildlife Service, d’altra parte, elenca quattro specie.

Parimenti, l’IUCN dice che uno studio del 2008 di 17 popolazioni di zebra delle pianure che rappresentavano cinque delle sei sottospecie ha trovato pochissima differenziazione tra loro e conclude che le suddivisioni in sottospecie possono essere arbitrarie. ITIS, tuttavia, elenca sei sottospecie di zebra di pianura.

La tassonomia delle zebre, secondo ITIS, è:

Kingdom: Animalia Subkingdom: Bilateria Infrakingdom: Deuterostomia Phylum: Chordata Subphylum: Vertebrata Infraphylum: Gnathostomata Superclass: Tetrapoda Classe: Mammalia Sottoclasse: Theria Infraclasse: Eutheria Ordine: Perissodactyla Famiglia: Equidae Genere: Equus Specie:

  • Equus grevyi (zebra di Grevy)
  • Equus hartmannae (zebra di Hartmann, zebra di montagna di Hartmann)
  • Equus zebra (Cape mountain zebra, Mountain zebra)
  • Equus quagga (Plains zebra)

Sottospecie di Plains zebra:

  • Equus quagga boehmi (zebra di Grant)
  • Equus quagga borensis (zebra di mezzo uomo)
  • Equus quagga burchellii (Zululand zebra, Damara zebra, zebra di Burchell, Bontequagga)
  • Equus quagga chapmani (zebra di Chapman)
  • Equus quagga crawshayi (zebra di Crawshay)
  • Equus quagga quagga (Quagga; estinto)

Stato di conservazione

Ogni specie di zebra ha il proprio stato di conservazione. Secondo la Lista Rossa delle Specie Minacciate dell’IUCN, la zebra di pianura non è in pericolo, mentre la zebra di montagna è considerata vulnerabile e la zebra di Grevy è in pericolo. La Lista Rossa elenca anche la zebra di Hartmann (come sottospecie della zebra di montagna) come vulnerabile.

La zebra di montagna è considerata vulnerabile perché la sua popolazione è bassa e suscettibile di diminuire. Secondo la IUCN, la zebra di montagna ha una popolazione di soli 9.000 adulti circa.

Anche se la popolazione della zebra di Grevy è stabile, è considerata in pericolo perché il suo numero è così piccolo. La zebra di Grevy ha una popolazione di appena 1.966 a 2.447, secondo IUCN.

Il quagga, considerato dal 1984 una sottospecie di zebra di pianura sulla base di prove genetiche, è estinto dal 19° secolo, quando l’ultimo morì allo zoo di Amsterdam nel 1883.

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