Costruire un’icona globale

Mentre è superlativo sotto ogni aspetto, è il design unico del Burj Khalifa che lo distingue veramente. Il fulcro di questa nuova capitale mondiale ha attirato i più stimati designer del mondo in un concorso di progettazione su invito.

Infine, l’onore di progettare la torre più alta del mondo è stato assegnato al leader mondiale nella creazione di strutture ultra-alte, l’ufficio di Chicago di Skidmore, Owings & Merrill LLP (SOM) con Adrian Smith FAIA, RIBA, partner di progettazione. Il progetto selezionato è stato sottoposto a un ampio programma di revisione tra pari per confermare la sicurezza e l’efficacia dei sistemi strutturali.

Architettura

L’architettura presenta un’impronta a tre lobi, un’astrazione del fiore Hymenocallis. La torre è composta da tre elementi disposti intorno a un nucleo centrale. La struttura modulare a forma di Y, con arretramenti lungo ciascuna delle sue tre ali, fornisce una configurazione intrinsecamente stabile per la struttura e fornisce buone piastre di pavimento per il residenziale. Ventisei livelli elicoidali diminuiscono la sezione trasversale della torre in modo incrementale man mano che sale verso il cielo.

Il nucleo centrale emerge in cima e culmina in una guglia scolpita. Una pianta a forma di Y massimizza la vista sul Golfo Arabico. Visto dalla base o dall’alto, il Burj Khalifa evoca le cupole a cipolla prevalenti nell’architettura islamica.

Test nella galleria del vento

Sono stati condotti oltre 40 test nella galleria del vento sul Burj Khalifa per esaminare gli effetti che il vento avrebbe avuto sulla torre e sui suoi occupanti. Questi andavano dai test iniziali per verificare il clima del vento di Dubai, ai grandi modelli di analisi strutturale e alle prove di pressione della facciata, all’analisi del microclima degli effetti sulle terrazze e intorno alla base della torre. Anche le condizioni temporanee durante la fase di costruzione sono state testate con le gru a torre sulla torre per garantire la sicurezza in ogni momento.

L’effetto stack o effetto camino è un fenomeno che colpisce la progettazione di edifici super alti e deriva dai cambiamenti di pressione e temperatura con l’altezza. Sono stati condotti studi speciali sul Burj Khalifa per determinare l’entità dei cambiamenti che avrebbero dovuto essere affrontati nella progettazione dell’edificio.

Piano

Dal livello del corso al livello 8 e ai livelli 38 e 39 ci sarà l’Armani Hotel Dubai. I livelli dal 9 al 16 ospiteranno esclusivamente lussuose Armani Residences con una o due camere da letto.

I piani dal 45 al 108 sono residenze private di ultra-lusso. Le Corporate Suites occupano la maggior parte dei piani rimanenti, tranne il livello 122 che ospita At.mosphere e il livello 124, l’osservatorio pubblico della torre, At the Top, Burj Khalifa.

Per comodità dei proprietari di casa, la torre è stata divisa in sezioni con Sky Lobby esclusive ai livelli 43, 76 e 123 che dispongono di strutture fitness all’avanguardia tra cui una Jacuzzi ai livelli 43 e 76. Le Sky Lobby al 43 e al 76 ospitano inoltre piscine e una sala ricreativa ciascuna che può essere utilizzata per riunioni ed eventi lifestyle – offrendo un’esperienza senza precedenti, entrambe le piscine si aprono all’esterno offrendo ai residenti la possibilità di nuotare dall’interno al balcone esterno.

Altri servizi per i residenti includono una biblioteca per i residenti e Lafayette Gourmet, un negozio di alimentari e un luogo di incontro per i residenti. Per gli ospiti e i visitatori è previsto il servizio di valet parking.

Interiors

Anche il design degli interni delle aree pubbliche del Burj Khalifa è stato fatto dall’ufficio di Chicago di Skidmore, Owings & Merrill LLP ed è stato guidato dalla premiata designer Nada Andric. È caratterizzato da vetro, acciaio inossidabile e pietre scure lucidate, insieme a pavimenti in travertino argentato, pareti in stucco veneziano, tappeti fatti a mano e pavimenti in pietra. Gli interni sono stati ispirati dalla cultura locale, pur rimanendo consapevoli dello status dell’edificio come icona e residenza globale.

Artwork

Oltre 1.000 pezzi d’arte di importanti artisti mediorientali e internazionali adornano il Burj Khalifa e il circostante Mohammed Bin Rashid Boulevard. Molti dei pezzi sono stati appositamente commissionati da Emaar per essere un omaggio allo spirito di armonia globale. I pezzi sono stati selezionati come un mezzo per collegare le culture e le comunità, simboleggiando il fatto che il Burj Khalifa è una collaborazione internazionale.

Costruzione

I lavori di scavo per il Burj Khalifa sono iniziati nel gennaio 2004 e negli anni successivi al suo completamento, l’edificio ha superato molte tappe importanti nel suo obiettivo di diventare la struttura artificiale più alta che il mondo abbia mai visto. In soli 1.325 giorni dall’inizio dei lavori di scavo nel gennaio 2004, il Burj Khalifa è diventato la struttura indipendente più alta del mondo.

Punti salienti della costruzione

Oltre 45.000 m3 (58.900 cu yd) di calcestruzzo, per un peso di oltre 110.000 tonnellate, sono stati utilizzati per costruire le fondamenta in cemento e acciaio, che presentano 192 pali sepolti a più di 50 m (164 ft) di profondità. La costruzione del Burj Khalifa avrà utilizzato 330.000 m3 (431.600 cu yd) di calcestruzzo e 39.000 tonnellate (43.000 ST; 38.000 LT) di tondo per cemento armato, e la costruzione avrà richiesto 22 milioni di ore uomo.

Il rivestimento esterno del Burj Khalifa è iniziato nel maggio 2007 ed è stato completato nel settembre 2009. Il vasto progetto ha coinvolto più di 380 ingegneri specializzati e tecnici in loco. Nella fase iniziale dell’installazione, il team ha proceduto al ritmo di circa 20-30 pannelli al giorno e alla fine ha raggiunto ben 175 pannelli al giorno.

La torre ha realizzato un record mondiale per la più alta installazione di una facciata in alluminio e vetro con un’altezza di 512 metri. Il peso totale dell’alluminio usato sul Burj Khalifa è equivalente a quello di cinque aerei A380 e la lunghezza totale delle pinne del naso di toro in acciaio inossidabile è 293 volte l’altezza della Torre Eiffel a Parigi.

Nel novembre 2007, le più alte pareti del nucleo di cemento armato sono state pompate con 80 MPa di cemento dal livello del suolo. Un’altezza verticale di 601 metri. Questo ha battuto il precedente record di pompaggio su un edificio di 470 metri sul Taipei 101; la seconda torre più alta del mondo e il precedente record mondiale di pompaggio verticale di 532 metri per un ampliamento della centrale idroelettrica di Riva del Garda nel 1994. La pressione del calcestruzzo durante il pompaggio fino a questo livello era di quasi 200 bar.

La quantità di armatura utilizzata per la torre è di 31.400 tonnellate metriche – posata da un capo all’altro si estenderebbe per oltre un quarto del giro del mondo.

Cronologia della costruzione del Burj Khalifa

Gennaio 2004 Iniziato lo scavo
Febbraio 2004 Palificazione iniziato
marzo 2005 Sovrastruttura iniziata
giugno 2006 Livello 50 raggiunto
gennaio 2007 Livello 100 raggiunto
Marzo 2007 Livello 110 raggiunto
Aprile 2007 Livello 120 raggiunto
Maggio 2007 Livello 130 raggiunto
luglio 2007 Livello 141 raggiunto
edificio più alto del mondo
settembre 2007 Livello 150 raggiunto
struttura libera più alta del mondoin piedi
Aprile 2008 Livello 160 raggiunto
la struttura più alta del mondo realizzata
gennaio 2009 Completamento della guglia
Cima del Burj Khalifa
settembre 2009 Rivestimento esterno completato
gennaio 2010 Cerimonia di lancio ufficiale

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