Albero bronchiale
La trachea si ramifica nei bronchi primari destro e sinistro alla carina. Anche questi bronchi sono rivestiti da un epitelio colonnare ciliato pseudostratificato che contiene cellule pancreatiche che producono muco (Figura). La carina è una struttura in rilievo che contiene tessuto nervoso specializzato che induce una tosse violenta se è presente un corpo estraneo come il cibo. Anelli di cartilagine simili a quelli della trachea sostengono la struttura dei bronchi e ne impediscono il collasso. I bronchi primari entrano nei polmoni all’ilo, una regione concava dove entrano anche i vasi sanguigni, i vasi linfatici e i nervi. I bronchi continuano a ramificarsi in un albero bronchiale. Un albero bronchiale (o albero respiratorio) è il termine collettivo usato per questi bronchi multipli ramificati. La funzione principale dei bronchi, come altre strutture della zona di conduzione, è quella di fornire un passaggio per l’aria che entra ed esce da ogni polmone. Inoltre, la membrana mucosa intrappola i detriti e gli agenti patogeni.
Un bronchiolo si ramifica dai bronchi terziari. I bronchioli, che hanno un diametro di circa 1 mm, si ramificano ulteriormente fino a diventare i minuscoli bronchioli terminali, che portano alle strutture di scambio dei gas. Ci sono più di 1000 bronchioli terminali in ogni polmone. Le pareti muscolari dei bronchioli non contengono cartilagine come quelle dei bronchi. Questa parete muscolare può cambiare la dimensione del tubo per aumentare o diminuire il flusso d’aria attraverso il tubo.
In contrasto con la zona di conduzione, la zona respiratoria include strutture che sono direttamente coinvolte nello scambio di gas. La zona respiratoria inizia dove i bronchioli terminali si uniscono ad un bronchiolo respiratorio, il più piccolo tipo di bronchiolo (Figura), che poi porta ad un condotto alveolare, aprendosi in un gruppo di alveoli.