Comprendere il recupero della paraplegia completa: Cosa aspettarsi

La paraplegia descrive la paralisi degli arti inferiori come risultato di un danno al midollo spinale. La paraplegia completa si verifica quando il danno al midollo spinale è abbastanza grave da interrompere completamente tutte le connessioni tra il cervello e le aree al di sotto del livello di lesione.

Gli individui con paraplegia completa non avranno alcun controllo motorio o sensazione al di sotto del loro livello di lesione. Fortunatamente, avranno il pieno controllo delle loro braccia, così possono ancora eseguire molte attività della vita quotidiana in modo indipendente.

Per aiutarvi a capire cosa aspettarsi con la paraplegia completa, questo articolo andrà oltre i seguenti argomenti. Se volete saltare ad una sezione specifica, cliccate sui link qui sotto:

  • Quali sono le cause della paraplegia completa?
  • Il recupero dalla paraplegia completa è possibile?
  • La paraplegia completa può trasformarsi in paraplegia incompleta?
  • Complicazioni della paraplegia completa
  • Trattamenti per la paraplegia completa

Cosa causa la paraplegia completa?

La paraplegia completa è causata da danni alle regioni toracica, lombare o sacrale del midollo spinale. Gli individui con lesioni a livello toracico sperimenteranno anche la paralisi del tronco, che può influenzare l’equilibrio.

Più alto è il livello di lesione, più funzioni saranno interessate. Per esempio, qualcuno con una lesione del midollo spinale T7 può sperimentare la paralisi dalla vita in giù, mentre qualcuno con una SCI L4 può sperimentare la paralisi in alcune parti delle gambe. Questo perché i messaggi dal cervello non possono superare il sito della lesione.

Quando una lesione è completa, gli individui non avranno alcun percorso neurale risparmiato. Le vie neurali risparmiate descrivono le connessioni non danneggiate nel midollo spinale. Giocano un ruolo essenziale nel recupero perché sono in grado di adattarsi e imparare nuove funzioni.

Quando non esistono vie neurali risparmiate, la comunicazione tra il cervello e le aree sotto il livello della lesione non può avvenire. Di conseguenza, tutte le funzioni al di sotto del livello di lesione saranno influenzate.

Scopri di più su quali funzioni sono colpite ad ogni livello di lesione del midollo spinale”

Nella sezione seguente, discuteremo cosa può essere fatto per promuovere il recupero dopo una SCI completa.

Il recupero dalla paraplegia completa è possibile?

I neuroni danneggiati nel midollo spinale non sono in grado di rigenerarsi, il che rende limitato il recupero da una SCI completa. Tuttavia, questo non significa che non si possa migliorare.

Attraverso terapie riabilitative come la terapia fisica, la terapia occupazionale, e la psicoterapia, gli individui con paraplegia completa possono imparare come adattarsi e affrontare emotivamente.

In terapia fisica, gli individui lavoreranno per migliorare la loro mobilità attraverso esercizi progettati per mantenere la gamma completa di movimento nelle articolazioni, promuovere la circolazione, e ridurre al minimo gli effetti dell’atrofia muscolare.

La terapia occupazionale aiuterà gli individui con paraplegia completa a imparare nuovi modi per svolgere le attività della vita quotidiana come la pulizia, il trasferimento e l’alimentazione. Questo aiuterà a facilitare il ritorno alla vita quotidiana.

Mentre la paraplegia completa ha limitazioni fisiche, gli individui possono sempre lavorare sul miglioramento della loro salute mentale. A causa del cambiamento nello stile di vita che la paraplegia completa può richiedere, la depressione e l’ansia si verificano comunemente dopo le lesioni del midollo spinale. Imparare ad affrontare efficacemente attraverso la psicoterapia può migliorare significativamente la qualità della vita.

La paraplegia completa può trasformarsi in paraplegia incompleta?

Mentre le lesioni anatomiche complete del midollo spinale non possono diventare incomplete, è abbastanza comune per le persone scambiare una SCI incompleta per una completa. Lo shock spinale è una condizione temporanea che si traduce nella perdita di riflessi e di controllo al di sotto del livello di lesione.

Le risposte infiammatorie che si verificano immediatamente dopo una lesione del midollo spinale possono causare un gonfiore eccessivo, che riduce significativamente il flusso di sangue e impedisce il funzionamento ottimale del midollo spinale.

Per fortuna, questo microambiente ostile nel midollo spinale si calma. Una volta che il gonfiore comincia a ridursi, le funzioni possono gradualmente tornare. Anche i pazienti con lesione completa del midollo spinale tendono a riacquistare circa 2 livelli di lesione una volta che lo shock spinale si calma.

Nella sezione seguente, discuteremo le complicazioni che possono verificarsi come risultato della paraplegia completa.

Complicazioni della paraplegia completa

A causa della paralisi della parte inferiore del corpo, gli individui con paraplegia completa possono sperimentare una varietà di complicazioni.

Le complicazioni comuni della paraplegia completa includono:

  • disfunzione intestinale e vescicale
  • disfunzione sessuale
  • incapacità di camminare
  • atrofia muscolare (contrazione dei muscoli)
  • osteoporosi (bassa
  • dolore muscoloscheletrico dovuto alla maggiore dipendenza dalle braccia
  • piaghe da decubito

Gli individui con paraplegia completa avranno piùparalisi a lungo termine, quindi è essenziale imparare a gestire correttamente le complicazioni.

Prossimamente, discuteremo i potenziali trattamenti per la paraplegia completa.

C’è un trattamento per la paraplegia completa?

Perché i neuroni danneggiati nel midollo spinale non sono capaci di rigenerarsi, la prospettiva di recupero per la paraplegia completa è limitata.

Tuttavia, ci sono alcuni trattamenti promettenti che suggeriscono un futuro più luminoso per gli individui con lesioni complete del midollo spinale.

Stimolazione elettrica epidurale

Anche se è ancora in fase di sperimentazione clinica, la stimolazione epidurale ha permesso a pazienti con paraplegia completa di camminare di nuovo.

Inserendo chirurgicamente uno stimolatore sulla spina dorsale, le correnti elettriche possono eccitare i neuroni sotto la lesione e promuovere il movimento. Le correnti elettriche agiscono come segnali cerebrali e dicono al corpo di reagire.

La stimolazione epidurale non tratta i danni al midollo spinale. Invece, lavora intorno al danno al midollo spinale per eccitare i neuroni sani sotto il livello della lesione.

Terapia con cellule staminali

Un altro trattamento promettente per la paraplegia completa è la terapia con cellule staminali. Si tratta di inserire cellule staminali nel midollo spinale per promuovere la rigenerazione dei tessuti.

Le cellule staminali possono dividersi all’infinito e possono differenziarsi in una varietà di tipi di cellule diverse. Piuttosto che lavorare intorno alla lesione, la terapia con cellule staminali si concentra sulla riparazione della lesione e sulla promozione della ricrescita degli assoni.

Tuttavia, il midollo spinale non guarisce così facilmente come il resto del corpo. I ricercatori stanno attualmente lavorando per combattere la formazione di cisti e cicatrici gliali che impediscono alle cellule staminali di promuovere la rigenerazione degli assoni.

Esoscheletri

Gli esoscheletri sono una tecnologia indossabile che può aiutare gli individui con paraplegia completa a rimettersi in piedi. Spostando il vostro peso verso, i sensori nell’esoscheletro faciliteranno il movimento delle gambe.

Anche se gli esoscheletri non guariranno i danni ai nervi o promuoveranno il movimento attivo, aiuteranno a far muovere le gambe, il che aumenterà la circolazione e ridurrà l’atrofia muscolare.

Per saperne di più sugli esoscheletri per paraplegici”

Terapia fisica

Trattamenti potenziali come la stimolazione epidurale e i trapianti di cellule staminali non sono efficaci se i partecipanti non utilizzano anche un allenamento fisico intensivo per imparare di nuovo a camminare.

Similmente, i fisioterapisti insegneranno alle persone con paraplegia completa come mantenere la circolazione nella parte inferiore del corpo attraverso il movimento passivo.

Continuare a muovere gli arti paralizzati è essenziale per prevenire il ristagno del sangue nelle gambe, l’atrofia muscolare, l’osteoporosi e le piaghe da decubito.

Comprendere la paraplegia completa: Punti chiave

Vivere con la paraplegia completa può essere travolgente, ma con la giusta mentalità e supporto, è possibile superare le limitazioni.

Soprattutto perché la paraplegia completa non colpisce le braccia o la parola, gli individui possono continuare a vivere una vita indipendente e produttiva.

Similmente, ci sono molti trattamenti promettenti in fase di ricerca che suggeriscono un futuro positivo per il recupero della paraplegia completa.

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire cos’è la paraplegia completa e cosa aspettarsi nel processo di riabilitazione. Buona fortuna!

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