Come stampare in 3D per principianti e principianti

La stampa 3D è un nuovo grande hobby da intraprendere, ma come si comincia esattamente? Come si fa a fare in modo che la tua nuova e scintillante stampante converta tutti quegli spaghetti di plastica in qualcosa che puoi usare? Come si fa a stampare in 3D qualsiasi cosa? Ecco le basi che devi sapere per iniziare subito a stampare in 3D.

Come usare una stampante 3D

Stampare un oggetto in 3D è più semplice di quanto sembri. Una volta che la tua stampante è pronta a partire, c’è un semplice processo da seguire:

  1. Scaricare o progettare un modello 3D
  2. Convertire questo modello in istruzioni per la stampante
  3. Inviare queste istruzioni alla stampante
  4. Iniziare a stampare

Se stai usando una biblioteca centrale o altri servizi di stampa 3D su richiesta, questo processo è ancora più facile. Consegnate il vostro file 3D al tecnico o al bibliotecario, e loro gestiranno il resto del processo di stampa per voi.

Molte stampanti 3D popolari vengono fornite con diversi progetti pronti da stampare. Questi sono spesso inclusi come una serie di istruzioni da seguire per la tua stampante e possono essere il modo più veloce per ottenere una stampa sulla tua macchina.

Cos’è un file STL?

STL è l’abbreviazione di “stereolitografia”. Un file STL (file che finisce con “.stl”) è un modello 3D pronto per la stampa 3D. Questo formato di file comune funziona con una grande varietà di strumenti di modellazione 3D ed è un ottimo modo per condividere modelli 3D per la stampa.

I file STL descrivono la geometria della superficie di un modello 3D. Non ci sono informazioni su colori, materiali o texture, dato che la stampa 3D non ha bisogno di nessuna di queste informazioni. Le dimensioni dei file STL variano a seconda della complessità del modello e del livello di dettaglio contenuto. I file STL per i modelli di grandi dimensioni possono essere superiori a 200MB, mentre i file più piccoli possono variare da 500KB a 5MB.

Dove ottenere i file STL per la stampa 3D

Ci sono due modi per ottenere i file STL. Puoi progettare i tuoi modelli 3D, o puoi scaricare modelli progettati da altre persone.

Poiché i file STL sono modelli 3D di base, quasi ogni pacchetto di modellazione 3D può produrre modelli per la stampa. La nostra guida per principianti su OpenSCAD è un buon punto di partenza per progettare i propri modelli. La stragrande maggioranza dei pacchetti di progettazione può salvare il tuo progetto come file STL.

Se non vuoi ancora progettare i tuoi modelli, allora c’è una grande varietà di siti web di modelli gratuiti e premium che ospitano migliaia di disegni diversi da persone di tutto il mondo. Thingiverse è uno dei siti più conosciuti, ed è 100% gratuito da usare.

Una volta che hai un file sei quasi pronto per iniziare a stampare. Come detto sopra, se stai usando la stampante di un amico, la biblioteca centrale, o altri servizi di stampa 3D, non hai bisogno di fare altro lavoro. Condividi il tuo file STL con l’operatore della stampante e loro gestiranno il resto.

Fondamenti di stampa 3D: Slicing e G-Code

Una volta che hai un file STL adatto, devi convertirlo in istruzioni per la tua stampante. Queste istruzioni variano tra le diverse stampanti e materiali. Potresti volere una stampa di altissima qualità o una stampa veloce ma di bassa qualità. Se stai usando un nuovo materiale potresti aver bisogno di una temperatura molto bassa o il tuo filamento inizia a bruciare. Per queste ragioni, è quasi sempre meglio affettare il proprio modello.

G-code è il nome delle istruzioni che la stampante segue. Esiste da molto tempo, prima delle stampanti 3D. Il G-code consiste in una serie di istruzioni passo dopo passo, come una ricetta. Contiene dettagli su velocità, direzione, temperatura, portata e altro. Una volta che hai il G-code per la tua stampante e il tuo modello, non hai bisogno di conservare il file STL (anche se spesso è una buona idea, nel caso tu debba fare delle modifiche).

“Slicing” è il nome dato al processo di conversione dei file STL in G-code della stampante 3D. Questo perché le stampanti 3D depositano la plastica in molti strati, quindi il vostro modello 3D deve essere tagliato in passi specifici per ogni strato.

Esistono molti strumenti gratuiti di slicing per convertire il vostro modello in codice G. Alcuni dei pacchetti popolari sono:

  1. Slicer
  2. Slic3r
  3. Cura
  4. Repetier-Host

Gli slicer di solito hanno dei preset per i modelli di stampante più diffusi. In caso contrario, potrebbe essere necessario inserire alcune informazioni di base sulla tua stampante. Queste possono essere le dimensioni del letto di stampa, le velocità preferite, il tipo di filamento di plastica che state usando e altro. Una volta configurato, puoi iniziare a tagliare.

La nostra guida definitiva sulla stampa 3D copre lo slicing in modo più dettagliato, ma in generale, si importa il file STL e si esporta il codice G. Disegni grandi e complessi possono richiedere diversi minuti per affettare. Una volta che hai il G-code per la tua macchina, è una buona idea etichettarlo con il modello, le dimensioni, il tempo di stampa stimato, o qualsiasi altra informazione di cui hai bisogno. Con il tempo potete costruire una collezione di file G-code pronti per la stampa.

Come stampare in 3D per la prima volta

Hai scelto un modello, l’hai tagliato in G-code, e ora sei pronto a stampare. Per iniziare a stampare, la tua macchina ha bisogno di conoscere le istruzioni G-code necessarie per ogni passo. L’invio del tuo G-code alla stampante varia a seconda del modello, ma ci sono diversi metodi comuni:

  1. Salvare i file su una scheda SD
  2. Controllare la stampante con il computer
  3. Usare un sistema di controllo della stampante 3D come un Raspberry Pi

Se la stampante lo supporta, salvare il G-code su una scheda SD è spesso il modo più semplice per stampare. Le stampanti con supporto alla scheda SD hanno quasi sempre pulsanti di visualizzazione e controllo. Naviga fino al tuo file G-code e scegli l’opzione di stampa. Inserisci il filamento di plastica e assicurati che la stampante sia impostata secondo le istruzioni del produttore.

Collegare una stampante 3D al tuo computer tramite USB ti permette di controllarla usando lo strumento di taglio che preferisci. Questa opzione funziona bene ma richiede che il computer rimanga acceso e collegato alla stampante per tutta la durata della stampa.

Infine, OctoPi è un controller per stampante 3D basato su Raspberry Pi. Questo è un buon modo per controllare la stampante in rete, ma richiede una certa configurazione iniziale.

Qualsiasi opzione tu scelga, dovresti presto sentire il suono robotico della tua stampante 3D che produce la tua prima stampa! Questo è un momento eccitante, ed è allettante guardare l’intero processo. Le stampanti 3D sono a volte macchine capricciose e piccole correnti d’aria possono influenzare la stampa in modi indesiderati. Cerca di osservare da lontano, se possibile, o posiziona la tua macchina da qualche parte dove non incontrerà correnti d’aria regolari.

Le basi della stampa 3D

È una grande sensazione quando la tua prima stampa 3D finisce e alcune stampanti spesso emettono un suono speciale per farti sapere che è pronta. Non preoccuparti se qualcosa è andato storto o la qualità non è quella che ti aspettavi – la stampa 3D è un processo complesso. Spesso, si verificano diversi cicli di prove ed errori, con ogni passo che raffina il processo e migliora la qualità.

Se sei bloccato, puoi condividere i dettagli con la comunità FixMyPrint di Reddit, dove esperti competenti possono condividere i loro pensieri su cosa è andato storto.

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