Come Sbarazzarsi di Oil Bumps? – Rimedi naturali e trattamenti medici da considerare

Una pelle luminosa e senza difetti è il sogno di ogni donna. Ma non importa quanto ci prendiamo cura della nostra pelle, ci sono alcuni problemi “misteriosi” che continuano a perseguitarci! Uno di questi è una brutta macchia bianca e dura su tutta la pelle del viso. Se ci fate caso, potreste trovare questi ‘piccoli mostri’ sulle palpebre, intorno agli occhi o anche sulle guance. Ebbene, stiamo parlando di protuberanze d’olio. Queste macchie antiestetiche possono non essere dannose per te, ma possono ostacolare il tuo bell’aspetto. Quindi, qui c’è tutto quello che devi sapere su di loro insieme a una serie di rimedi naturali e altre tecniche per sbarazzarsi delle protuberanze oleose.

Cosa sono le protuberanze oleose?

Le protuberanze oleose sono medicalmente definite come ‘milia’ o ‘cisti milium’ o ‘macchie di latte’. Si tratta di piccole ‘cisti’ a forma di cupola o protuberanze che sono 1-2 mm. di dimensione e di colore bianco o giallastro. Si trovano tipicamente su diverse parti del viso come la fronte, le palpebre, la zona sotto gli occhi, il naso, le guance e le labbra a grappoli. Ma possono apparire anche su altre parti del corpo tra cui il torso e i genitali. I paraoli sono fondamentalmente cisti piene di proteine della cheratina, che si formano di solito quando la proteina rimane intrappolata sotto la superficie della pelle. A differenza dei brufoli, questi dossi duri si rifiutano di scoppiare ma non sono pruriginosi, dolorosi o dannosi in alcun modo. Sono solo brutti se ne hai molti e possono causare disagio quando vengono a contatto con qualsiasi panno o foglio di consistenza ruvida. Tuttavia, i rimedi casalinghi naturali e alcuni trattamenti medici possono rimuoverli facilmente.

Anche se le protuberanze sono più comuni nei neonati (spesso scambiate per “acne del bambino”), possono colpire persone di qualsiasi età o etnia.

Leggi anche – Questi consigli per la cura della pelle dopo la filettatura del viso ti salveranno da acne, urti e punti bianchi

Che cosa provoca le protuberanze?

Bene, le cause delle protuberanze nei neonati sono ancora sconosciute. Ma nei bambini più grandi e negli adulti, è per lo più causato dal fatto che la proteina cheratina rimane intrappolata sotto la pelle a causa di qualche tipo di danno alla pelle. Si possono sperimentare dalla formazione di vesciche causate da alcune condizioni della pelle (epidermolisi bollosa o EB, pemfigoide cicatriziale, porfiria cutanea tarda o PCT, ecc) o lesioni (ustioni, eruzioni da edera velenosa, ecc). L’esposizione a lungo termine alla luce del sole o alle creme steroidee può anche portare alla comparsa di protuberanze. Si possono anche sviluppare dopo essersi sottoposti a procedure di resurfacing della pelle come il laser, la microdermoabrasione e così via. Infatti, l’invecchiamento può anche causare protuberanze come la pelle perde la sua capacità naturale di esfoliare.

Leggi anche – Cosa sono le lentiggini sulle labbra? Conoscere le cause, i rischi e i rimedi

Diversi tipi di protuberanze

Secondo le cause che stanno dietro, le protuberanze o le cisti miliari possono essere divise nelle seguenti categorie (1):

Melia neonatale

La milizia neonatale colpisce quasi il 40% di tutti i neonati in America. Trovati sul viso, sul naso, sulla bocca interna, sulla parte superiore del tronco e sul cuoio capelluto dei neonati, queste protuberanze sono di solito presenti dalla nascita e scompaiono da sole entro poche settimane. Sono tutti di dimensioni simili, senza rossore intorno ad essi.

I milia neonatali sono diversi dall’acne neonatale, che sono protuberanze bianche di dimensioni variabili con rossore prominente intorno ad esse.

Melia Primaria

Nella Milia Primaria, queste piccole cisti si trovano principalmente su e intorno alle palpebre insieme alla fronte, alla piega nasale, alle guance e ai genitali. Può verificarsi sia nei bambini che negli adulti e può richiedere da poche settimane a diversi mesi per scomparire senza trattamento.

Melia giovanile

La Milia giovanile è causata da rari disturbi genetici che hanno un impatto negativo sulla pelle. Alcuni di essi includono la sindrome del carcinoma basocellulare nevoide (NBCCS), la pachionichia congenita (PC), la sindrome di Gardner e la sindrome di Bazex-Dupré-Christol (BDCS). Tuttavia, non è molto comune.

Milia En Plaque

In questo tipo di milia, più protuberanze sono raggruppate insieme per formare una macchia larga e piatta o una placca con un bordo chiaro o definito elevato rispetto alla pelle adiacente. Appare su palpebre, guance, mascella, dietro le orecchie, ecc. ed è occasionalmente associato a disturbi genetici o autoimmuni della pelle come lo pseudoxanthoma elasticum, il lupus eritematoso discoide e il lichen planus. Sebbene si verifichi principalmente nelle donne di mezza età, anche altre persone possono essere colpite da questa condizione.

Milia multipla eruttiva

È un altro raro tipo di milia in cui numerose cisti appaiono insieme nella stessa area in un arco di tempo (da diverse settimane a mesi). Si può trovare sul viso, la parte superiore delle braccia e il torso, che spesso sentono il prurito.

Milia traumatica

La milia traumatica, conosciuta anche come milia secondaria, è un tipo di milia che segue alle lesioni della pelle. Queste cisti di solito hanno un aspetto irritato con centri bianchi e bordi rossi. Si possono sviluppare dopo gravi ustioni, vesciche, eruzioni cutanee, ecc. L’eccessiva esposizione alla luce del sole e le procedure di resurfacing della pelle possono anche portare a questi milia.

Mille legate a farmaci o prodotti

Anche l’uso di alcuni farmaci topici, creme steroidee e prodotti di bellezza può portare a milia. Alcuni degli ingredienti più comuni che colpiscono la pelle soggetta a milia sono gli oli minerali (paraffina liquida, petrolio liquido, olio di paraffina, paraffinum liquidum, petrolato liquido, olio di petrolio), lanolina, ecc.

Leggi anche – Come prevenire e sbarazzarsi delle protuberanze dopo la ceretta

Modi naturali per sbarazzarsi delle protuberanze

Ora, ecco alcuni semplici rimedi naturali che possono aiutarti a liberarti di quelle fastidiose protuberanze:

Sauna facciale

Il trattamento a vapore è molto efficace nel liberare i pori della pelle eliminando il sebo e gli accumuli di cellule morte. Tutto quello che devi fare è farti una bella sauna facciale vaporizzando il viso per 15-20 minuti al giorno. Puoi anche immergere una salvietta o un asciugamano morbido in acqua calda, spremere l’acqua in più e metterla sul viso. Il risultato sarà visibile in poche settimane.

Olio d’oliva

Scaldate un po’ di olio d’oliva biologico (quello extravergine è ancora meglio) e massaggiate le parti del viso che presentano problemi. Per risultati migliori e più rapidi, mescolate l’olio d’oliva con un po’ di olio di mandorle dolci o di olio di cocco biologico. Puoi anche aggiungere un po’ di olio di ricino e un po’ di bicarbonato di sodio all’olio d’oliva e strofinare delicatamente il viso con la miscela. Tutto questo allenterà gli accumuli dai pori e curerà le protuberanze d’olio naturalmente.

Olio di ricino

L’olio di ricino non è solo un agente antibatterico naturale ma aiuta anche a controllare la produzione di olio o sebo. Quindi, massaggiando le aree irregolari della pelle direttamente con esso o con una miscela di olio di ricino e olio d’oliva (1:1) vi aiuterà a sbarazzarvi del problema in modo efficace. Tuttavia, assicurati che la tua pelle assorba completamente l’olio dopo ogni applicazione. In alternativa, prepara una pasta mescolando il bicarbonato di sodio con l’olio di ricino, applicala sul viso e lavala dopo 20 minuti.

Leggi anche – 10 modi facili per sbarazzarsi delle protuberanze dell’acne

Il miele

Quando si tratta di curare problemi della pelle come le protuberanze, il miele è considerato un ingrediente magico. È antibatterico, antifungino, antiossidante ed emolliente per natura, che aiuta a mantenere l’equilibrio dell’olio della pelle, mantenendo così i pori puliti. Massaggiate il viso con miele grezzo puro o combinate 2 cucchiai di esso con 1 cucchiaio di olio di jojoba per ottenere migliori risultati. Per aumentare il potere esfoliante della tua miscela di miele, puoi anche aggiungerci della farina d’avena e dello zucchero semolato.

Aloe Vera

L’aloe vera ha incredibili benefici per la pelle, che possono aiutarci a sbarazzarci anche delle protuberanze di olio. Prendete un po’ di linfa da una foglia fresca di aloe o mettete le mani su del gel di aloe vera puro. Applicalo sui tuoi punti problematici, lascia la notte e vedrai la magia! Una miscela di gel di aloe vera e tè verde o pasta di curcuma può anche ripulire la tua pelle in modo abbastanza efficiente.

Polvere di buccia di melograno

Secco alcune bucce di melograno, le macino in una polvere fine e preparo una pasta mescolandola con poca acqua. Bisogna strofinarla delicatamente sulla pelle e lasciarla riposare per 30 minuti prima di risciacquarla. Una maschera facciale fatta con polvere di melograno tostato e acqua fresca di rose o succo di limone può curare le protuberanze in circa 3 settimane.

Patate

Rifredda una patata, grattugiala finemente, e spalmala sulle aree problematiche della tua pelle. In alternativa, estrarre il succo di una patata e applicarlo sul viso con l’aiuto di un batuffolo di cotone. Entrambi sono molto efficaci per far sparire velocemente le protuberanze.

Lemon

Prendi una grossa fetta di limone e strofinala delicatamente sulle tue protuberanze. Lasciate riposare il succo per 20-25 minuti e poi lavatelo con acqua tiepida. L’acido citrico presente nel succo di limone assorbirà l’olio in eccesso dalla pelle e aprirà facilmente i pori ostruiti. Puoi anche provare una miscela di miele e succo di limone per eliminare completamente il problema delle protuberanze. Uno scrub fatto di succo di limone e zucchero semolato è anche noto per avere grandi proprietà antibatteriche ed esfolianti, che sono essenziali per la guarigione di una pelle irregolare.

Leggi anche – Come usare l’olio dell’albero del tè per tenere a bada l’acne?

Olio essenziale dell’albero del tè

Le proprietà antibatteriche e antifungine dell’olio essenziale dell’albero del tè lo rendono una vera cura a base di erbe per le protuberanze. Immergi un batuffolo di cotone nell’olio e applicalo sulle aree interessate della tua pelle 2-3 volte al giorno. Fallo di notte in modo che l’olio penetri profondamente nella tua pelle ed elimini il problema dalla radice.

Semi e foglie di fieno greco

Prendi una manciata di foglie fresche e semi di fieno greco e fanne una pasta usando dell’acqua distillata o di rosa. Applicatela sulla vostra pelle e lasciatela in posa per 15-20 minuti. Le qualità antisettiche, antibatteriche e antinfiammatorie dell’erba cureranno le tue protuberanze in appena una settimana con l’uso regolare.

Leggi anche – Rimuovere le fastidiose macchie bianche con questi 6 semplici rimedi

Trattamenti medici per sbarazzarsi delle protuberanze

Le protuberanze di solito si chiariscono da sole e non è necessario alcun trattamento per loro. Ma se iniziano a causare preoccupazioni, questi trattamenti clinici saranno utili per voi (2):

Crioterapia

Questa è la tecnica più comune in cui l’azoto liquido viene utilizzato per congelare le protuberanze. Ma ha effetti collaterali come vesciche o gonfiori, che richiedono un paio di giorni per scomparire.

Deroofing

In questo metodo, una lama o un ago sterile viene utilizzato dal medico per prelevare il contenuto delle protuberanze. Ma non provate mai a farlo a casa vostra perché può portare a un’infezione.

Retinoidi topici

Ci sono diverse creme retinoidi (vitamina A) disponibili sul mercato, che aiutano ad esfoliare la pelle, eliminando così anche le protuberanze.

Minociclina

Questo è un antibiotico orale, che è efficace nel trattamento di alcuni tipi di protuberanze come Mili En Plaque.

Pelli chimici

I peeling chimici sono usati per rimuovere lo strato superiore della pelle. Quando viene rimosso, anche le protuberanze si rompono con il loro contenuto rilasciato.

Ablazione laser

Questa tecnica fa uso di un piccolo raggio laser per concentrarsi sulle aree mirate della pelle ed eliminare le protuberanze facilmente.

Diatermia

Nella diatermia, il calore estremo viene applicato alle parti interessate della pelle per distruggere le protuberanze.

Curettage di distruzione

Questa è una mini procedura chirurgica eseguita da un medico in cui l’area interessata è intorpidita, le protuberanze sono raschiate e cauterizzate rispettivamente.

I trattamenti medici portano sempre il rischio di effetti avversi. Quindi, è sempre meglio optare per i rimedi naturali.

Come prevenire le protuberanze?

Infine, ecco alcune misure preventive che puoi prendere per prevenire la comparsa delle protuberanze (3):

  • Mantieni la pelle pulita pulendola ogni giorno con un sapone delicato e senza parabeni.
  • Esfoliate la pelle 2-3 volte a settimana con un detergente esfoliante delicato contenente acido salicilico, acido citrico o acido glicolico.
  • Evitate la sovraesposizione ai raggi UV e indossate sempre una crema solare ad alta protezione ma leggera (SPF 30 o superiore) quando uscite al sole. Sceglierne una a base di olio minerale sarà utile.
  • Utilizzare una crema o un gel retinoide topico di buona qualità una volta al giorno per fornire abbastanza vitamina A alla pelle.
  • Non usare prodotti per la cura della pelle e per il trucco spessi a base di crema che possono ostruire facilmente i pori della pelle.
  • Non toccare o prendere mai le protuberanze per evitare il rischio di infezioni.

Domande frequenti (FAQ)

Le protuberanze sono rischiose?

Le protuberanze comportano pochi o nessun rischio. Quindi, non c’è bisogno di preoccuparsi. Prova a seguire i rimedi naturali menzionati sopra e dovresti riavere la tua pelle impeccabile.

Quando dovrei preoccuparmi dei paraoli?

Se nessuno dei rimedi naturali funziona per te, dovresti cercare l’aiuto di un medico. Se c’è qualche condizione alla base delle protuberanze, il medico dovrebbe scoprirla e trattarla separatamente.

Se c’è qualche condizione alla base delle protuberanze, il medico dovrebbe capirla e trattarla separatamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.