Il coraggio e i muscoli hanno molto in comune. Più li usiamo e più forti diventano. Eppure, se li trascuriamo, appassiscono e diventano fragili, deboli, e quando siamo chiamati ad un’azione rapida, spesso fanno fatica ad accendersi.
Questo post è tutto sulla relazione tra angoscia e coraggio. Il sentiero che porta a una vita vissuta alle nostre condizioni spesso presenta ciottoli, massi e un occasionale cartello “questa strada è chiusa”. Ci vuole coraggio per camminare su quei ciottoli, spostare quel masso, o avere la pazienza di aspettare il cartello “la strada è chiusa” o trovare un altro modo per aggirarlo.
Il coraggio è il sangue della vita che ci alimenta
C’è un’epidemia in corso in questo momento ed è la mancanza di coraggio. Deriva dall’incapacità di ritenerci responsabili delle nostre azioni. Evitare di accettare la responsabilità delle nostre decisioni, fare la vittima e non onorare chi siamo e in cosa crediamo.
Quando è stata l’ultima volta che sei stato coraggioso? Quando è stata l’ultima volta che hai sentito le farfalle nello stomaco o le tue interiora che salivano fino alla gola? Quando è stata l’ultima volta che ti sei sentito spaventato, così nervoso, o così insicuro riguardo a una decisione che stavi prendendo che eri certo che il sudore dalla fronte ti avrebbe potuto affogare o che il ritmo del tuo cuore avrebbe rivaleggiato con quello dei 100 metri di Usain Bolt?
Può non sembrare sempre così, ma le decisioni che prendiamo ogni giorno possono influenzare il fatto di affrontare o meno ansia, stress, pericolo, dolore o difficoltà. Il coraggio è la volontà di prendere quelle decisioni ogni giorno e vivere faccia a faccia con i loro risultati. È la capacità di andare avanti indipendentemente da qualsiasi angoscia che si possa affrontare. Ognuno di noi affronta paure, dubbi, depressioni e ansia. Ma non tutti hanno il coraggio di andare oltre. Solo quelli che lo fanno sono considerati coraggiosi.
Senza il coraggio tutte le altre virtù sarebbero obsolete e non esisterebbero. Passione, umiltà, onorabilità, integrità, verità, fiducia, forza e compassione, per citarne alcune. Ci vuole coraggio per mostrarle giorno per giorno. È difficile, davvero difficile.
Winston Churchill ha definito il coraggio la prima qualità umana perché è la qualità che garantisce tutte le altre. Ci vuole un’enorme quantità di coraggio per diventare la persona che si vuole veramente diventare. Per essere la persona che vuoi veramente essere dovrai sicuramente affrontare paure, difficoltà, dubbi e coloro che cercano di tenerti a terra. Spesso siamo così presi da tutti i modi in cui le cose possono andare male che ci dimentichiamo di tutti i modi in cui le cose possono andare bene. Ci vuole coraggio per cambiare la tua mentalità. Ci vuole coraggio per trovare la tua strada e per essere fedele a te stesso e scoprire le tue virtù… Una tonnellata intera di coraggio.
Esercitarlo spesso
Praticare spesso il coraggio. Mostralo costantemente provando cose nuove, essendo unico, o affrontando una paura. Le grandi sfide producono un grande coraggio, ma quelle piccole ogni tanto mantengono la sua forza. Fai una lista di ciò che ti spaventa.
Sei in una relazione ma hai paura di impegnarti (no, non io 🙂 ), hai paura di fare bungee jumping, vuoi imparare a ballare, provare una classe di Crossfit, vendere la tua auto per iniziare la tua attività? Fate una lista, una lunga lista di tutte le cose che vi spaventano e lentamente affrontatele una per una. Inizia in piccolo e costruisci. Proprio come esercitare un muscolo, esercita il tuo coraggio. Più spesso lo fai, più forte diventerà e più fiducia costruirai per affrontare sfide sempre più grandi.
Accetta l’angoscia
Prendiamo subito in mano la situazione. Quando mostri coraggio stai correndo un rischio e riconosci il fatto che qualcosa potrebbe andare storto. Accettalo e mostra il coraggio che serve per andare avanti. Trova cause temporanee e specifiche del perché le cose possono essere andate male. Ricorda a te stesso che qualsiasi dolore, disagio o stress è solo temporaneo e legato solo a questo evento. Credete di essere il più delle volte la causa di risultati buoni e positivi e che le decisioni che prendete e le azioni che intraprendete portano il più delle volte a risultati che rappresentano le vostre virtù.
Il coraggio non è invincibile
Indossare il coraggio non significa essere invincibili. È comune mostrare coraggio e avere ancora paure e dubbi su se stessi. Se sei sposato pensa a questa decisione. Se hai figli, se hai lasciato un lavoro per iniziarne uno tuo, o se hai mai fatto una presentazione di fronte a una grande folla.
La decisione di affrontare queste sfide non significa che non avrai dubbi. Si possono prendere decisioni e dubitare seriamente che siano quelle giuste. Non è nella decisione in sé che risiede il coraggio, ma nella capacità di affrontare quei dubbi e di decidere cosa fare una volta affrontati.
Quanto ti impegni a mostrare coraggio
Rollo May nel suo libro “Il coraggio di creare” condivide una meravigliosa analogia.
La ghianda diventa una quercia per mezzo della crescita automatica; non è necessario alcun impegno. Il gattino diventa allo stesso modo un gatto sulla base dell’istinto. La natura e l’essere sono identici in creature come loro. Ma un uomo o una donna diventano pienamente umani solo grazie alle loro scelte e al loro impegno. Le persone ottengono valore e dignità dalla moltitudine di decisioni che prendono di giorno in giorno. Queste decisioni richiedono coraggio.
Quanto ti impegni a vivere una vita ottimale? Spesso quando pensiamo all’impegno che potrebbe essere necessario per ottenerlo ci spaventiamo. A differenza della ghianda o del gattino, nella vita non ci viene garantito nulla, quindi ogni decisione che prendiamo si confronta con la possibilità che non vada come previsto. Avete il coraggio di affrontare queste possibilità a testa alta con la ricompensa di una vita ottimale?
Ognuno di noi è qui per uno scopo. Tutti noi abbiamo doni unici da condividere con questo mondo, con noi stessi e con gli altri. Hai il coraggio di scoprire questi doni e condividerli?
Cerca l’insegna al neon lampeggiante
La decisione di essere coraggioso può essere resa molto facile per te e molti dei rischi associati ad essa possono essere dissolti. La vita ha un modo divertente di suggerirci cosa dovremmo fare. Se sei sempre stanco ti sta dicendo di riposare. Se sei in sovrappeso ti sta dicendo di iniziare a fare esercizio e mangiare meglio, se sei infelice ti sta dicendo che stai facendo cose non allineate con le tue virtù, e se sei felice, sano e pieno di vita ti sta dicendo di continuare a fare quello che stai facendo in modo stupido e non lasciare che nulla ti ostacoli.
Tieni gli occhi aperti. Quando sei al massimo della felicità, della salute e dell’energia? Potresti trovare più sbocchi, ma questo è il modo in cui la vita ti dice cosa devi fare di più.
Ci vuole coraggio per essere te – Guardati intorno, il mondo ha uno stampo per noi. C’è una lista della lavanderia di cose che “dovremmo fare” entro una certa ora e in un certo modo. C’è una catena di montaggio su cui siamo tutti con lo stesso stampo che scende rapidamente su ognuno di noi. Ci vuole coraggio per alzarsi, lasciarsene un po’ alle spalle, e fare il proprio stampo.
Perciò se sei un ballerino – balla.
Se sei un pittore – dipingi.
E se sei uno scrittore – scrivi.
Non ha molto senso essere altro che te e non ci vuole neanche molto coraggio.
Foto di riferimento: o ponto de vista de Felix Baumgartner pouco antes do salto que via Flickr