Ciliegio

Ciliegio

Prunus avium, ciliegio dolce, chiamato anche ciliegio selvatico
Classificazione scientifica
Kingdom Plantae
Subkingdom Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rosales
Famiglia Rosaceae
Genio Prunus L.
Nomenclatura binomiale
Sconosciuto
Sinonimi
Sconosciuto

La ciliegia è il frutto di molte piante del genere Prunus, ed è una drupa carnosa (frutto nocciolo). I frutti di ciliegia in commercio sono di solito ottenuti da un numero limitato di specie come le cultivar del ciliegio dolce, Prunus avium. Il nome “ciliegio” si riferisce anche all’albero di ciliegio, ed è talvolta applicato alle mandorle e agli alberi da fiore visivamente simili del genere Prunus, come in “ciliegio ornamentale”, “fiore di ciliegio”, ecc. Wild Cherry può riferirsi a qualsiasi specie di ciliegio che cresce fuori dalla coltivazione, anche se Prunus avium è spesso indicato specificamente con il nome di “ciliegio selvatico” nelle isole britanniche.

Botanica

Prunus cerasus

Molte ciliegie sono membri del sottogenere Cerasus, che si distingue per avere i fiori in piccoli corimbi di diversi insieme (non singolarmente, né in racemi), e per avere frutti lisci con solo un debole solco o nessuno lungo un lato. Il sottogenere è pianta originaria delle regioni temperate dell’emisfero settentrionale, con due specie in America, tre in Europa e il resto in Asia. Altri frutti di ciliegia sono membri del sottogenere Padus. I ciliegi con bassa esposizione alla luce tendono ad avere una dimensione delle foglie più grande in modo da poter intercettare tutta la luce possibile. I ciliegi con un’alta esposizione alla luce tendono ad avere foglie più spesse per concentrare la luce e hanno una maggiore capacità fotosintetica.

La maggior parte delle ciliegie da tavola deriva dal Prunus avium, il ciliegio dolce (chiamato anche ciliegio selvatico), o dal Prunus cerasus, il ciliegio acido.

Storia

Etimologia e antichità

La gamma indigena della ciliegia dolce si estende attraverso la maggior parte dell’Europa, Asia occidentale e parti dell’Africa settentrionale, e il frutto è stato consumato in tutta la sua gamma fin dalla preistoria. Una ciliegia coltivata, così come l’albicocca, è registrata come portata a Roma da Lucio Licinio Lucullo dall’Anatolia nord-orientale, conosciuta anche come la regione del Ponto, l’Armenia storica, nel 72 a.C.

Una forma di ciliegia è stata introdotta in Inghilterra a Teynham, vicino a Sittingbourne nel Kent per ordine di Enrico VIII d’Inghilterra, che le aveva assaggiate nelle Fiandre.

La parola inglese cherry, la francese cerise, la spagnola cereza e la turca kiraz derivano tutte dal greco classico (κέρασος) attraverso il latino cerasum, che si riferiva all’antico nome di luogo greco Cerasus, oggi la città di Giresun nella Turchia settentrionale nell’antica regione del Ponto, da cui la ciliegia fu esportata per la prima volta in Europa. La stessa parola greca antica κερασός “ciliegia” si pensa derivi da una lingua anatolica pre-greca.

Valore faunistico

Gli alberi di ciliegio forniscono anche cibo ai bruchi di diversi lepidotteri (falene e farfalle).

Coltivazione

Le forme coltivate sono della specie ciliegio dolce (P. avium) a cui appartiene la maggior parte delle cultivar di ciliegio, e il ciliegio acido (P. cerasus), che è usato principalmente per cucinare. Entrambe le specie sono originarie dell’Europa e dell’Asia occidentale; non si impollinano in modo incrociato. Alcune altre specie, anche se hanno frutti commestibili, non sono coltivate estensivamente per il consumo, tranne nelle regioni settentrionali dove le due specie principali non crescono. L’irrigazione, l’irrorazione, la manodopera e la loro propensione ai danni della pioggia e della grandine rendono le ciliegie relativamente costose. Ciononostante, la domanda di questo frutto è alta. Nella produzione commerciale, le ciliegie sono raccolte utilizzando uno ‘shaker’ meccanizzato. La raccolta a mano è anche ampiamente utilizzata per raccogliere la frutta per evitare danni sia alla frutta che agli alberi.

Stagione di crescita

Ciliegie mature di Teheran a metà giugno.

Le ciliegie hanno una stagione di crescita molto breve e possono crescere nella maggior parte delle latitudini temperate. La stagione di punta per le ciliegie è l’estate. In Australia e Nuova Zelanda sono di solito al loro picco alla fine di dicembre, nell’Europa meridionale in giugno, in Nord America in giugno, nel sud della British Columbia (Canada) da luglio a metà agosto e nel Regno Unito a metà luglio. In molte parti del Nord America, sono tra i primi frutti degli alberi a maturare, mentre in Australia e Nuova Zelanda le ciliegie sono ampiamente associate al Natale.

‘Kordia’ è una varietà precoce che matura all’inizio di dicembre, ‘Lapins peak’ matura verso la fine di dicembre, e ‘Sweethearts’ finisce leggermente più tardi nell’emisfero meridionale.

Come la maggior parte degli alberi delle latitudini temperate, i semi di ciliegio richiedono l’esposizione al freddo per germinare (un meccanismo che l’albero ha sviluppato per impedire la germinazione durante l’autunno, che avrebbe poi portato la piantina ad essere uccisa dalle temperature invernali). I noccioli vengono piantati in autunno (dopo essere stati prima raffreddati) e le piantine emergono in primavera. Un ciliegio impiega da tre a quattro anni per produrre il suo primo raccolto di frutta e sette anni per raggiungere la piena maturità. A causa dei requisiti di freddo, nessuno della famiglia Prunus può crescere nei climi tropicali.

Cultivar

Le seguenti cultivar hanno ottenuto l’Award of Garden Merit della Royal Horticultural Society:

Nome Altezza Diffusione Rif.
Accolade 8m 8m
Amanogawa 8m 4m
Autumnalis (P. × subhirtella) 8m 8m
Autumnalis Rosea (P. × subhirtella) 8m 4m
Avium Grandiflora vedi Plena
Colorata (P. padus) 12m 8m
Grandiflora vedi Plena
Kanzan 12m 12m+
Kiku-shidare-zakura 4m 4m
Kursar 8m 8m
Morello (P. cerasus) 4m 4m
Okamé (P. × incam) 12m 8m
Pandora 12m 8m
Pendula Rosea 4m 4m
Nome Altezza Diffusione
Pendula Rubra 4m 4m
Perfezione rosa 8m 8m
Plena (Grandiflora) 12m 8m+
Praecox (P. incisa) 8m 8m
Prunus avium (ciliegio selvatico) 12m+ 8m+
Prunus × cistena 1.5m 1.5m
Prunus sargentii (ciliegio di Sargent) 12m+ 8m+
Prunus serrula (ciliegio del Tibet) 12m 8m+
Shirofugen 8m 8m
Shirotai 8m 8m
Shōgetsu 8m 8m
Spire 12m 8m
Stella 4m 4m
Ukon 8m 8m+

Alberi ornamentali

Vedi fiori di ciliegio e Prunus.

Produzione commerciale

Rendimento mondiale di ciliegie

Nazioni principali produttrici di ciliegie acide – 2012
(in tonnellate)
Classifica Paese Produzione
1 TUR 187,941
2 RUS 183,300
3 POL 175,391
4 UKR 172,800
5 IRN 105,000
6 SRB 74,656
7 HUG 53,425
8 USA 38,601
9 UZB 34,000
10 AZE 23,085
11 ALB 17,000
12 DEU 12,941
13 BLR 10,674
14 MKD 8,127
15 MDA 7,996
16 ITA 7.000
17 CRO 6.000
18 DEN 4,868
19 ARM 4,699
20 AUT 4,030
Somma 1.131.534
Fonte: UN Food & Agriculture Organization

Asia

Ciliegi

I principali frutteti commerciali di ciliegi in Asia occidentale sono in Turchia (principalmente Anatolia), Iran, Uzbekistan, Libano (Valle della Bekaa), Siria (Alture del Golan) e Israele (Alture del Golan, Gush Eztion e Galilea settentrionale).

Europa

I principali ciliegeti commerciali in Europa si trovano in Italia e Spagna e in altre regioni mediterranee, e in misura minore negli Stati Baltici e nella Scandinavia meridionale.

In Francia dagli anni 20, le prime ciliegie della stagione arrivano sempre in marzo dalla regione di Céret (Pyrénées-Orientales), dove i produttori locali inviano sempre, come tradizione dal 1932, la prima cassa di ciliegie al presidente della Francia.

Nord America

Negli Stati Uniti, la maggior parte delle ciliegie dolci sono coltivate nello stato di Washington, California, Oregon, Wisconsin e Michigan. Importanti cultivar di ciliegie dolci includono ‘Bing’, ‘Brooks’, ‘Tulare’, ‘King’, ‘Sweetheart’, e ‘Rainier’. Inoltre, la varietà ‘Lambert’ è coltivata sul lato orientale del Flathead Lake nel Montana nord-occidentale. Sia l’Oregon che il Michigan forniscono ciliegie chiare ‘Royal Ann’ (‘Napoleon’; alternativamente ‘Queen Anne’) per il processo delle ciliegie al maraschino. La maggior parte delle ciliegie acide (chiamate anche crostate) sono coltivate in Michigan, seguite da Utah, New York e Washington. Le amarene includono la ‘Nanking’ e la ‘Evans’. Traverse City, Michigan, sostiene di essere la “capitale mondiale delle ciliegie”, ospitando un festival nazionale delle ciliegie e facendo la torta di ciliegie più grande del mondo. La regione specifica del Michigan settentrionale nota per la produzione di ciliegie è chiamata la regione “Traverse Bay”.

Le ciliegie dolci autoctone e non autoctone crescono bene nelle province canadesi dell’Ontario e della Columbia Britannica, dove una festa annuale di ciliegie è stata celebrata per 66 anni consecutivi (compreso il 2014) nella città di Osoyoos, nella valle di Okanagan. Oltre all’Okanagan, altre regioni della Columbia Britannica che coltivano ciliegie sono la Similkameen Valley e la Kootenay Valley, tutte e tre le regioni insieme producono 5,5 milioni di kg all’anno o il 60% della produzione canadese totale. Le varietà di ciliegie dolci nella Columbia Britannica includono Rainier, Van, Chelan, Lapin, Sweetheart, Skeena, Staccato, Christalina e Bing.

Australia

In Australia, le ciliegie sono coltivate in tutti gli stati ad eccezione del Northern Territory. Le principali regioni di produzione si trovano nelle zone temperate del Nuovo Galles del Sud, Victoria, Australia del Sud e Tasmania. L’Australia occidentale ha una produzione limitata nelle parti elevate nel sud-ovest dello stato. Le principali aree di produzione includono Young, Orange e Bathurst nel Nuovo Galles del Sud, Wandin, le aree delle valli Goulburn e Murray nel Victoria, la regione delle Adelaide Hills nel South Australia e le valli Huon e Derwent in Tasmania.

La città di Young, nel Nuovo Galles del Sud, è chiamata la “capitale delle ciliegie d’Australia” e ospita il National Cherry Festival.

Valore nutrizionale

Come frutto crudo, le ciliegie dolci forniscono pochi nutrienti per 100 g di porzione (tabella nutrizionale). La fibra alimentare e la vitamina C sono presenti nel contenuto più significativo, mentre le altre vitamine e i minerali dietetici forniscono ciascuno meno del 10% del valore giornaliero (DV) per porzione, rispettivamente.

Rispetto alle ciliegie dolci, le amarene crude contengono un contenuto maggiore per 100 g di vitamina C (12% DV) e vitamina A (8% DV).

Altre informazioni

Il legno di alcune specie di ciliegio è particolarmente apprezzato per la fabbricazione di mobili pregiati.

Specie

L’elenco che segue contiene molte specie di Prunus che portano il nome comune di ciliegio, ma non sono necessariamente membri del sottogenere Cerasus, o portano frutti commestibili. Per un elenco completo delle specie, vedi Prunus. Alcuni nomi comuni qui elencati sono stati storicamente usati per più di una specie, ad esempio “rock cherry” è usato come nome comune alternativo sia per P. prostrata che per P. mahaleb e “wild cherry” è usato per diverse specie.

  • Prunus apetala (Siebold & Zucc.) Franch. & Sav. – Clove cherry
  • Prunus avium (L.) L. – ciliegia dolce, ciliegia selvatica, mazzard o gean
  • Prunus campanulata Maxim. – ciliegio di Taiwan, ciliegio formosano o ciliegio a fiore di campana
  • Prunus canescens Bois. – ciliegio a foglia grigia
  • Prunus caroliniana Aiton – ciliegio alloro della Carolina o ciliegio alloro
  • Prunus cerasoides D. Don. – ciliegio selvatico dell’Himalaya
  • Prunus cerasus L. – ciliegio acido
  • Prunus cistena Koehne – ciliegio della sabbia a foglie viola
  • Prunus cornuta (Wall. ex Royle) Steud. – Himalayan bird cherry
  • Prunus cuthbertii Small – Cuthbert cherry
  • Prunus cyclamina Koehne – cyclamen cherry o Chinese flowering cherry
  • Prunus dawyckensis Sealy – Dawyck cherry
  • Prunus dielsiana C.K. Schneid. – ciliegia a foglia di coda
  • Prunus emarginata (Douglas ex Hook.) Walp. – Oregon cherry o bitter cherry
  • Prunus eminens Beck – Template:Lang-de (semisour cherry)
  • Prunus fruticosa Pall. – European dwarf cherry, dwarf cherry, Mongolian cherry o steppe cherry
  • Prunus gondouinii (Poit. & Turpin) Rehder – duke cherry
  • Prunus grayana Maxim. – ciliegio giapponese o ciliegio di Gray
  • Prunus humilis Bunge – ciliegio cinese o ciliegio umile
  • Prunus ilicifolia (Nutt. ex Hook. & Arn.) Walp. – ciliegio agrifoglio, ciliegio sempreverde, ciliegio agrifoglio o islay
  • Prunus incisa Thunb. – Fuji cherry
  • Prunus jamasakura Siebold ex Koidz. – Prunus japonica Thunb. – Ciliegio coreano
  • Prunus laurocerasus L. – Alloro
  • Prunus lyonii (Eastw.) Sarg. – Catalina Island cherry
  • Prunus maackii Rupr. – Manchurian cherry o Amur chokecherry
  • Prunus mahaleb L. – Saint Lucie cherry, rock cherry, perfumed cherry o mahaleb cherry
  • Prunus maximowiczii Rupr. – Miyama cherry o ciliegio coreano
  • Prunus mume (Siebold & Zucc.) – Prugna cinese o albicocca giapponese
  • Prunus myrtifolia (L.) Urb. – West Indian cherry
  • Prunus nepaulensis (Ser.) Steud. – Ciliegio degli uccelli del Nepal
  • Prunus nipponica Matsum. – Takane cherry, peak cherry o Japanese alpine cherry
  • Prunus occidentalis Sw. – ciliegio occidentale
  • Prunus padus L. – ciliegio degli uccelli o ciliegio europeo degli uccelli
  • Prunus pensylvanica L.f. – ciliegio degli spilli, ciliegio del fuoco o ciliegio rosso selvatico
  • Prunus pleuradenia Griseb. – ciliegio delle Antille
  • Prunus prostrata Labill. – ciliegio di montagna, ciliegio di roccia, ciliegio diffuso o ciliegio prostrato
  • Prunus pseudocerasus Lindl. – Chinese sour cherry o false cherry
  • Prunus pumila L. – sand cherry
  • Prunus rufa Wall ex Hook.f. – Himalayan cherry
  • Prunus salicifolia Kunth. – capulino, ciliegio di Singapore o ciliegio tropicale
  • Prunus sargentii Rehder – Ciliegio di Sargent
  • Prunus serotina Ehrh. – ciliegio nero, ciliegio selvatico
  • Prunus serrula Franch. – paperbark cherry, birch bark cherry o Tibetan cherry
  • Prunus serrulata Lindl. – Ciliegio giapponese, ciliegio di collina, ciliegio orientale o ciliegio dell’Asia orientale
  • Prunus speciosa (Koidz.) Ingram – Ciliegio Oshima
  • Prunus ssiori Schmidt – Ciliegio degli uccelli di Hokkaido
  • Prunus stipulacea Maxim.
  • Prunus subhirtella Miq. – Higan cherry o spring cherry
  • Prunus takesimensis Nakai – Takeshima flowering cherry
  • Prunus tomentosa Thunb. – Nanking cherry, Manchu cherry, downy cherry, Shanghai cherry, Ando cherry, mountain cherry, Chinese dwarf cherry, Chinese bush cherry
  • Prunus verecunda (Koidz.) Koehne – Korean mountain cherry
  • Prunus virginiana L. – chokecherry
  • Prunus x yedoensis Matsum. – Ciliegio Yoshino o ciliegio di Tokyo

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