Che cosa provoca le feci dure e come trovare sollievo

Che cosa provoca le feci dure?

L’intestino tenue assorbe il cibo che mangiamo e poi lo trasforma in una miscela di liquidi e fibre. Questa miscela viene inviata all’intestino crasso, dove diventa feci (rifiuti). Mentre i rifiuti passano attraverso l’intestino crasso, il liquido viene estratto e la sostanza si trasforma in ciò che vediamo come cacca o feci. Se la sostanza rimane nell’intestino crasso per troppo tempo, viene estratto più liquido, con il risultato di feci dure e secche. La stitichezza è una condizione diversa in cui non si producono feci nell’intestino crasso e si hanno meno di tre movimenti intestinali a settimana. Con le feci dure, si può andare ogni giorno, le feci sono solo troppo dure e difficili da passare.

Deidratazione/non bere abbastanza acqua

La mancanza di liquidi nel corpo, o disidratazione, è la causa numero uno dei sintomi delle feci dure e della stitichezza. Se non hai abbastanza acqua nel tuo sistema quando il cibo passa dallo stomaco all’intestino crasso, tutta l’acqua sarà estratta dalle feci mentre si trasforma in rifiuti. Quando tutta l’acqua esce dalle feci, queste diventano secche, dure e difficili da espellere dal colon. I liquidi aggiungono massa e umidità alle feci, che le rendono più facili da espellere.

Non mangiare abbastanza fibre

Una dieta ricca di carboidrati e grassi ma povera di frutta e verdura può ostacolare la produzione di feci. Hai bisogno di almeno 25-35 grammi di fibre al giorno. La maggior parte degli americani mangia solo da 5 a 14 grammi di fibre al giorno, quindi feci dure e stitichezza sono problemi comuni. La fibra si trasforma in liquido nell’intestino, che aiuta a lavare le feci fuori dall’intestino crasso e nel colon.

Mancanza di esercizio/stile di vita sedentario

L’esercizio aumenta il flusso di sangue all’intestino e al resto del corpo, e questo aiuta a controllare la velocità delle contrazioni dei muscoli dell’intestino.

Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)

Molte persone con IBS o altre malattie dell’intestino hanno un problema a formare le feci e a spingerle fuori dal colon.

Medicinali

Alcuni farmaci disidratano o influiscono sulla capacità dell’intestino di contrarsi e spingere fuori le feci. I farmaci che possono causare feci dure o costipazione includono diuretici, antidolorifici narcotici, integratori di ferro e farmaci antispastici.

Variazione normale della costipazione

La costipazione significa movimenti intestinali che sono diventati poco frequenti e/o induriti e difficili da passare.

C’è un’ampia variazione in ciò che si ritiene “normale” quando si tratta della frequenza dei movimenti intestinali. Ovunque da tre volte al giorno a tre volte alla settimana è considerato normale.

Finché le feci sono facili da passare, i lassativi non dovrebbero essere usati nel tentativo di forzare il corpo a un programma più frequente.

La stitichezza è di solito causata dalla mancanza di fibre nella dieta; non bere abbastanza acqua; esercizio fisico insufficiente; e spesso sopprimere lo stimolo di avere un movimento intestinale.

Un certo numero di farmaci e rimedi, specialmente gli antidolorifici narcotici, possono causare stitichezza.

Le donne sono spesso colpite, a causa della gravidanza e altri cambiamenti ormonali. I bambini piccoli che richiedono diete a basso contenuto di fibre o “cibo spazzatura” sono anche suscettibili.

La stitichezza è una condizione, non una malattia, e il più delle volte è facilmente correggibile. Se semplici aggiustamenti nella dieta, nell’esercizio e nelle abitudini intestinali non aiutano, si può consultare un medico per escludere una causa più seria.

Rarità: Comune

Sintomi principali: dolore addominale (mal di stomaco), nausea, gonfiore di stomaco, stitichezza, costipazione

Sintomi che si verificano sempre con una variazione normale di costipazione: costipazione

Sintomi che non si verificano mai con una variazione normale di costipazione: vomito

Urgenza: Autotrattamento

Stitichezza derivante dalla disidratazione

Stitichezza significa difficoltà a passare i movimenti intestinali. Una causa comune di stitichezza è la disidratazione, o insufficiente acqua nel corpo. Se il contenuto dell’intestino non è mantenuto pieno e lubrificato da molti liquidi, i rifiuti possono diventare secchi e imballati e molto difficili da passare.

Le più suscettibili sono le donne incinte, specialmente quelle con una condizione chiamata iperemesi gravidica. Questa sindrome causa gravi nausee e vomito per la maggior parte della gravidanza e può facilmente portare alla disidratazione.

Chiunque abbia una malattia che causa vomito e diarrea prolungati diventerà presto disidratato. Un certo numero di farmaci da prescrizione possono agire come diuretici, il che significa che fanno perdere al corpo liquidi extra attraverso l’urina.

Anche l’uso di alcol, o di droghe illegali come la cocaina, ha un effetto molto disidratante. Gli effetti negativi chiamati “postumi di una sbornia” che spesso si verificano dopo una notte di bevute sono in realtà dovuti alla disidratazione causata dall’alcol.

Il trattamento comporta la reidratazione, sia con semplice acqua per bocca o, in casi gravi, il ricovero in ospedale per la reidratazione dei liquidi per via endovenosa.

Rarità: Comune

Sintomi principali: costipazione, stitichezza, dolore addominale generale, dolore nella parte inferiore sinistra dell’addome, dolore quando si passano le feci

Sintomi che si verificano sempre con la costipazione risultante dalla disidratazione: costipazione

Sintomi che non si verificano mai con la costipazione risultante dalla disidratazione: vomito

Urgenza: Autotrattamento

Stitichezza da non mangiare abbastanza fibre

La stitichezza è definita come avere feci che sono grandi, dure e difficili da passare. Questo lascia la persona a sentirsi gonfia e a disagio. Molte cose possono causare stitichezza, e una comune è la mancanza di fibre nella dieta.

Per determinare se la mancanza di fibre sta causando la stitichezza, tutte le altre cause sono prima escluse:

  • Non bere abbastanza acqua, a volte fino al punto di disidratazione.
  • Mancanza di esercizio fisico, che aiuta ad aumentare la circolazione del sangue e quindi la motilità (contrazione e movimento) dell’intestino.
  • Una dieta molto povera o senza grassi.
  • Necessità di probiotici, che ricostituiscono i batteri “buoni” dell’intestino.
  • Medicinali, o certe malattie, che hanno un effetto costipante.
  • Ignorando costantemente la sensazione di dover muovere l’intestino, e ritardando l’andare in bagno.

Se c’è bisogno di fibre, le migliori fonti sono le verdure fresche; la frutta fresca o secca; il grano intero e il riso integrale, perché questi includono la crusca ricca di fibre. Si possono provare le compresse di fibra da banco, anche se i lassativi dovrebbero essere usati solo se raccomandati da un medico.

Rarità: Comune

Sintomi principali: costipazione, stitichezza, dolore nella parte inferiore sinistra dell’addome, dolore quando si passano le feci, sensazione di aver bisogno di passare costantemente le feci

Sintomi che si verificano sempre con la costipazione da non mangiare abbastanza fibre: costipazione, costipazione

Sintomi che non si verificano mai con la costipazione da non mangiare abbastanza fibre: vomito

Urgenza: Autotrattamento

Stitichezza cronica

La stitichezza è una condizione molto comune che colpisce l’intestino crasso. È caratterizzata da difficoltà a passare le feci, o a passarle meno spesso. Comunemente è legata a non mangiare abbastanza fibre alimentari, non bere abbastanza liquidi, o non fare abbastanza esercizio. Anche alcuni farmaci possono causare costipazione.

Rarità: Comune

Sintomi principali: gonfiore di stomaco, stitichezza, crampi addominali (crampi allo stomaco), dolore durante il passaggio delle feci, sanguinamento rettale

Sintomi che si verificano sempre con la stitichezza cronica: costipazione

Sintomi che non si verificano mai con la stitichezza cronica: perdita di peso involontaria

Urgenza: Medico di base

Sindrome dell’intestino irritabile (ibs)

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo cronico dell’intestino crasso. È caratterizzata da dolori addominali ricorrenti e problemi di movimento intestinale che possono essere difficili da trattare. Segni e sintomi di IBS di solito non sono gravi o pericolosi per la vita…

Possibile sindrome dell’intestino irritabile (ibs)

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un problema molto comune che colpisce l’intestino crasso. Può causare dolore allo stomaco, crampi, gonfiore, costipazione o diarrea. I medici pensano che l’IBS sia causata dal cervello che invia messaggi sbagliati all’intestino, come durante i periodi di forte stress, causando cambiamenti fisici. I criteri formali per questa diagnosi richiedono 3 mesi di sintomi. Pertanto si può avere una presentazione precoce.

Rarità: Comune

Sintomi principali: affaticamento, dolore addominale (mal di stomaco), nausea o vomito, cambiamenti nelle feci, costipazione

Urgenza: Medico di base

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