Ogni mese condivido un pezzetto di storia su THE WALPOLE CLARION nella mia “rubrica”, DID YOU KNOW THAT…? Nel numero di dicembre, 2019, ho esplorato lo sfondo dietro il posizionamento delle candele nelle finestre. Con l’avvicinarsi della stagione, potresti voler sapere perché le candele appaiono, e potresti voler esporre le tue. (28 novembre 2020 – Scrivo per condividere, e questo post continua ad avere un alto numero di letture giornaliere. Mi piacerebbe conoscere la fonte che indirizza i lettori qui. Continuate a cercare, grazie, RAY)
Sapevate che…
… la tradizione di accendere candele nelle finestre delle case durante il Natale, risalente al periodo coloniale, è stata portata in America dagli irlandesi? Le candele alle finestre sono sempre state considerate un segno di benvenuto agli altri. Nei primi anni dell’America, quando le case erano spesso distanti chilometri, la vista di una candela lontana in una finestra era un segno di “benvenuto” per coloro che desideravano visitarla.
Le pratiche religiose e le persecuzioni hanno una storia lunga e complicata in Irlanda. Già nel 1171, l’invasione del re Enrico II in Irlanda iniziò la persecuzione contro gli irlandesi. Le celebrazioni pagane del solstizio furono sostituite da quelle del Natale. Il protestantesimo tentò di sostituire il cattolicesimo. Il governo britannico, tra il 1691 e il 1778, perfezionò le sue oppressive Leggi Penali, prendendo di mira i cattolici nel tentativo di schiacciare la religione. Ai sacerdoti cattolici non fu permesso di praticare la loro fede. Ordinati a lasciare il paese, i sacerdoti invece si nascondevano. Gli irlandesi furono costretti ad obbedire al governo britannico.
Durante il periodo natalizio, i fedeli cattolici irlandesi, al buio, accendevano una candela alla finestra e lasciavano la porta aperta. Questo era un segno per i sacerdoti che era sicuro entrare nella loro casa per dire messa. In cambio offrivano ospitalità al prete. Agli inglesi, interrogando gli irlandesi sulle candele, fu detto che era il loro modo di dare il benvenuto a Giuseppe, Maria e Gesù Bambino quando cercavano un rifugio. Emigrando negli Stati Uniti, gli irlandesi portarono questa pratica festiva con loro.
La tradizione della candela accesa alla finestra nell’America coloniale è stata interpretata in molti modi. È stata vista come un faro di speranza per ogni passante durante la stagione delle feste, e segnalava agli estranei che ci sarebbe stato cibo e riparo, se lo avessero chiesto. Le candele mostravano anche la speranza che Maria e altri santi sarebbero passati dalla loro casa e l’avrebbero benedetta. Il benvenuto della candela era in parte una preghiera silenziosa per il ritorno sicuro di una persona assente, e in parte un segno che c’è qualcuno che aspetta e cura il fuoco. Altre interpretazioni dicono che la candela avrebbe inviato un messaggio – un bambino era nato o una famiglia aveva ricevuto una benedizione di qualche natura. Spesso le candele commemorano un evento o una celebrazione della comunità. Le locande (e ora i bed and breakfast) usavano le candele per annunciare che le stanze erano disponibili e per condurre i viaggiatori alla porta. La chiave era il senso di benvenuto.
Quando fu fondata la Colonial Williamsburg, non erano sicuri di come il Natale dovesse essere rappresentato. Ricordate, non era una grande festa nell’America coloniale. Hanno appeso luci colorate su dieci alberi sempreverdi nel 1934, continuando a cercare decorazioni rappresentative del periodo. L’architetto del paesaggio ricordò la pratica della sua famiglia di mettere una candela nella loro finestra di Boston nel 1893. Con quell’idea, l’anno successivo una singola candela accesa fu posta nelle finestre dei quattro edifici aperti al pubblico. Le candele erano accese dalle 17 alle 22 tra la vigilia di Natale e Capodanno. Preoccupati per il fuoco, quattro custodi furono pagati $1.00 ciascuno per accendere le candele e per proteggersi dagli incendi.
Le candele elettriche hanno risolto la preoccupazione per il fuoco. Ai visitatori del Colonial Williamsburg piaceva quello che vedevano e volevano candele da portare a casa. Nel 1941, i grandi magazzini di Williamsburg vendettero il loro intero stock di 600 candele elettriche entro la vigilia di Natale. Oggi, avere candele nelle finestre è ancora più facile. Le mie candele prendono le batterie, e sono controllate a distanza.
RAY BOAS
CANDELA IN FINESTRA – FENNO HOUSE c 1725 – Old Sturbridge Village, 17 novembre 2019 – Foto
RAY BOAS
5 ottobre 2020Dalla pubblicazione di questo post, ho avuto moltissime visualizzazioni e letture, quasi ogni singolo giorno.
e, sono entusiasta, perché amo condividere. Non ho idea se un sito popolare si sia collegato a questa pagina per scopi storici, o se sia stata usata in una classe come esempio. In conclusione, scrivo per me stesso per ricordare, ma amo condividere il mio apprendimento e le mie esperienze. Se i vostri interessi sono in vari stili di candele e candelabri, ho un’altra pagina con i 134 “FLICKERING FLAMES” a casa mia, insieme alle 9 “Candele nelle finestre” telecomandate a batteria che vedete sopra.
Vi invito a visitare, leggere e visualizzare 134 FLICKERING FLAMES – A TWO YEAR REDUX – 3 DICEMBRE 2019, che è un aggiornamento di una storia precedente che è inclusa con questo post.
Godetevi, grazie, RAY