Breve storia della scherma

Origini

La scherma moderna risale alla fine del 15° secolo, quando i civili iniziarono a portare la spada per la prima volta. La loro arma preferita era la rapière, che era essenzialmente una spada da spinta piuttosto che da taglio, qualcosa che poteva essere usato per risolvere questioni d’onore in modo relativamente rapido. Fu introdotta in Spagna e poi in Italia prima di diffondersi nel resto d’Europa. Ma durante la prima metà del 17° secolo le mode cambiarono e la lunga e ingombrante spada divenne gradualmente obsoleta.

Foil

Entro la metà del 17° secolo la spada era stata sostituita in Francia dalla piccola spada più leggera e maneggevole. Questa era un’arma molto pericolosa e anche le versioni di pratica con le punte abbottonate potevano causare gravi incidenti al viso nei giorni prima delle maschere. C’era bisogno di un modo per dimostrare l’abilità della spada in relativa sicurezza, e così emerse il fioretto flessibile con le convenzioni che ne regolavano l’uso. Questa nuova arma sportiva poteva essere manipolata con grande precisione. Le regole limitavano il bersaglio valido ad una zona del corpo tra il collo e la vita e stabilivano il “diritto di precedenza”, per cui la lama dell’attaccante doveva essere parata prima che il difensore potesse fare una risposta o lanciare il proprio attacco.

Per circa 200 anni, i maestri di scherma si concentrarono sull’insegnamento della raffinata arte della scherma, uno stimolante esercizio accademico che divenne presto una parte essenziale dell’educazione di un gentiluomo, insieme alla danza e alla musica. Gli allievi chiamati a combattere un duello si preparavano brevemente a un vero combattimento imparando le tecniche del gioco della piccola spada dove tutto il corpo era il bersaglio e non c’era il “diritto di precedenza”.

Nella seconda metà del 18° secolo, fu inventata la maschera di filo. Questo rivoluzionò la tecnica del fioretto, permettendo la parata-risposta istantanea e rendendo la scherma molto più mobile. Anche se gli esperimenti con vari sistemi elettrici ebbero luogo a partire dalla fine del 19° secolo, fu solo nel 1955 che le gare di fioretto ai campionati mondiali furono per la prima volta schermate elettricamente.

Epee

La scherma di spada fu introdotta in Francia negli anni 1860 come reazione contro le convenzioni artificiali del fioretto. Molti schermidori volevano ricreare le condizioni di un duello, ma senza le conseguenze potenzialmente fatali, e i maestri risposero insegnando agli allievi a concentrarsi sul colpire la mano e il braccio piuttosto che il corpo. La difficoltà di giudicare se un colpo era buono o meno portò allo sviluppo della pointe d’arrêt, inizialmente una singola punta affilata che sporgeva di 2 mm dalla sua corda di legatura e più tardi la più sicura punta tripla.

Siccome tutto il corpo era bersaglio, non c’era bisogno di differenziare tra colpi validi e non validi. Di conseguenza, la spada divenne l’arma più facile da elettrificare e, quando questo accadde negli anni ’30, la velocità divenne di fondamentale importanza. La regola d’oro dell’arma cambiò per sempre da “colpire senza essere colpiti” a “colpire 1/25 di secondo prima che il tuo avversario ti colpisca”.

Sabra

La scherma di sciabola deriva dalla spada militare. Ma le spade da allenamento usate nell’esercito erano armi pesanti e alla fine del XIX secolo un maestro di scherma italiano sviluppò una sciabola sportiva leggera che poteva essere manipolata con la velocità e la precisione di un fioretto. All’inizio del 1900, i maestri italiani avevano introdotto i principi della sciabola leggera in tutti i paesi di scherma. L’Ungheria, in particolare, la adottò e si affermò rapidamente come il paese di maggior successo in quest’arma. Inizialmente, poiché la sciabola era considerata essenzialmente un’arma militare usata in preparazione al combattimento, il bersaglio era tutto il corpo, ma dopo la prima guerra mondiale la FIE adottò l’area del bersaglio moderno. Nel 1986 divenne l’ultima arma di scherma ad essere elettrificata.

Tutti questi sistemi elettrici comportano il collegamento dell’arma alla macchina segnapunti tramite fili e bobine. Ma le connessioni si guastano facilmente e per anni gli ingegneri hanno cercato di sviluppare un sistema di punteggio senza fili affidabile. Alla fine degli anni ’90, una società ucraina ha perfezionato un sistema per la sciabola. È stato usato ai campionati del mondo per la prima volta nel 2001 e alle Olimpiadi del 2004, poi applicato alla spada ai campionati del mondo del 2007 e infine al fioretto alle Olimpiadi del 2008. Da allora è stato utilizzato nelle fasi finali di tutti i principali tornei.

Si dice che la punta di un’arma da scherma è il secondo oggetto più veloce nello sport … dopo un proiettile! Al giorno d’oggi le armi vengono manipolate così rapidamente che i migliori schermidori non hanno davvero il tempo di guardare un attacco che si sviluppa e decidere come affrontarlo – essi reagiscono istintivamente, parando e colpendo con movimenti che vengono automaticamente da migliaia di ore di pratica.

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