Il conflitto è spesso inevitabile. E nei nostri momenti peggiori, anche piccole incomprensioni possono scatenare discussioni in piena regola.
Ma il fatto di litigare (in una relazione altrimenti sana) è che – per quanto frustrante possa sembrare quando accade – se gestita nel modo giusto, la risoluzione può effettivamente avvicinarvi. In effetti, imparare a navigare nel processo post-combattimento può permettervi di tornare più forti che mai, ogni volta.
Ecco sette passi per aiutarvi a diffondere, riconciliarvi e andare avanti sulla scia di un grande litigio con il vostro partner.
- Immediatamente dopo – o durante – il litigio, prenditi un “timeout” intenzionale
- Quando è il momento giusto, porgete un ramo d’ulivo
- Ascolta attivamente la prospettiva del tuo partner, e riconosci qualsiasi dolore che hai causato
- Condividi la tua parte – senza puntare il dito
- Quando le cose si sono definitivamente calmate, tornate alla radice del problema
- Lavorate insieme per trovare una soluzione pratica
- Se continuate ad avere la stessa discussione, o avete difficoltà a trovare una soluzione, considerate la consulenza di coppia
Immediatamente dopo – o durante – il litigio, prenditi un “timeout” intenzionale
Tentare di risolvere una discussione quando entrambi vi sentite emotivamente carichi è rischioso – e spesso causa ulteriori danni.
Per evitare di causare ulteriore calore del momento, date a entrambi il permesso di allontanarvi per darvi tempo e respiro. Anche qualcosa di semplice come allontanarsi per un bicchiere d’acqua o praticare un esercizio di respirazione calmante può aiutarvi a raccogliere i vostri pensieri e tornare più rapidamente ad uno stato emotivamente neutrale.
Alcune coppie trovano utile avere un piano in atto per le discussioni – come un accordo che va bene per lasciare una situazione accesa, al fine di evitare che si intensifichi. Altri potrebbero programmare un momento qualche giorno dopo per rivedere la conversazione, una volta che le emozioni si sono raffreddate. L’importante è aspettare fino a quando non siete entrambi calmi e pronti ad affrontare la questione in modo obiettivo.
Quando è il momento giusto, porgete un ramo d’ulivo
Dopo che vi siete entrambi calmati, cercate di non aggrapparvi a sentimenti di rabbia e dolore. Questo vi causerà solo più sofferenza e rischierà di danneggiare ulteriormente la vostra relazione. Quindi, al momento giusto, considerate la possibilità di offrire delle scuse (o un “ramo d’ulivo”, per così dire).
Nota che essere il primo a scusarsi non deve significare che ti stai assumendo la responsabilità esclusiva della discussione. Piuttosto, le scuse sono il riconoscimento che entrambi siete stati feriti; vi importa ancora e siete lì per il vostro partner; e volete guarire dalla discussione.
Potete estendere il ramo d’ulivo con:
- Scuse verbali sul litigio stesso (“Mi dispiace di aver frainteso ciò che intendevi” o “Mi dispiace di aver tirato fuori nella nostra discussione”).
- Una spinta fisica di calore, come un abbraccio.
- Un piccolo, ma incoraggiante, invito a parlare, come dare al tuo partner la sua merenda preferita.
Fare questo può scongelare la tensione e impostare una conversazione di recupero più produttiva.
Ascolta attivamente la prospettiva del tuo partner, e riconosci qualsiasi dolore che hai causato
Tanto spesso, quando siamo nel mezzo di un litigio, stiamo cercando così duramente di far passare il nostro punto di vista che essenzialmente ci dimentichiamo della parte dell’altra persona.
Quando siete entrambi in un luogo più razionale, è il momento di ascoltare ciò che il vostro partner ha da dire. Mostrate loro che li ascoltate praticando l’ascolto riflessivo:
- Provate a ripetere quello che gli sentite dire: Anche una semplice affermazione come “Sembra che tu ti sia sentito ferito quando ho parlato sopra di te” può essere una dichiarazione di convalida quando il tuo partner è arrabbiato.
- Riconosci il loro dolore: Se sei ancora in disaccordo con la prospettiva dell’altra persona, puoi riconoscere il suo dolore e la sua prospettiva attraverso una dichiarazione come “Mi dispiace di averti fatto sentire così.”
Mentre può essere difficile sentire il tuo partner parlare del tuo ruolo in una discussione, non è il momento di giocare in difesa.
Condividi la tua parte – senza puntare il dito
Quando è il tuo turno di condividere la tua prospettiva nella discussione, evita di concentrarti sulla colpa – e invece, presenta le tue preoccupazioni in modo neutrale.
Sebbene le specifiche del tuo argomento varieranno in base alla situazione, ecco alcuni suggerimenti per condividere la tua parte in modo privo di colpa:
- Evita di iniziare una dichiarazione con “tu sempre.” Invece di dire, per esempio, “lasci sempre la cucina in disordine”, prova “Ho avuto una settimana molto stressante al lavoro e mi piacerebbe tornare a casa in una cucina pulita. Ti dispiacerebbe mettere i piatti nella lavastoviglie?”
- Inizia le affermazioni con “io”, non con “tu”. Le affermazioni “tu” – come “Tu spendi e basta e non pensi alle ripercussioni finanziarie” – implicano la colpa, e spesso innescano una reazione difensiva. Riduci il gioco della colpa trasformandoli in “io”, come “Mi innervosisco quando vedo grandi spese che non riconosco sui nostri conti; voglio assicurarmi che siamo entrambi sulla stessa pagina riguardo al risparmio.”
Quando le cose si sono definitivamente calmate, tornate alla radice del problema
Una volta che entrambi siete tornati ad uno stato più calmo, cercate di scoprire cosa stava realmente succedendo che ha reso uno, o entrambi, così accesi.
Per esempio, se è un litigio sui piatti, si tratta davvero dei piatti? O si tratta di un risentimento di fondo che provate perché sembra che voi portiate una parte sproporzionata dei lavori di casa? Forse va ancora più in profondità, ricordandovi la dinamica di relazione dei vostri genitori che siete preoccupati di emulare.
È importante identificare e risolvere il problema di fondo; questo è ciò che impedisce che la stessa discussione si intensifichi di nuovo.
È più probabile che raggiungiate una soluzione o una via di mezzo molto più velocemente quando vi sentite entrambi razionali, quindi assicuratevi di aver avuto entrambi un adeguato spazio di respiro.
Lavorate insieme per trovare una soluzione pratica
Una volta che entrambi avete dato all’altro lo spazio per esprimere le vostre rispettive preoccupazioni, e vi sentite ascoltati e compresi l’uno dall’altro, provate a lavorare insieme per formare una soluzione pratica.
Prendiamo la questione della gelosia, per esempio. Se ti senti insicuro nella tua relazione, e allarmato dalla “minaccia” che gli altri pongono ad essa, potresti iniziare a riconoscere un modello di comportamento di controllo in te stesso. Potreste volere sempre il vostro partner per voi, o aspettarvi che vi tratti con un’attenzione speciale in un contesto di gruppo (e sentirvi frustrati quando non sono all’altezza di queste aspettative).
Anche se questi schemi non spariranno da un giorno all’altro, ci sono piccoli gesti che voi o il vostro partner potete fare per farvi sentire più sicuri l’un l’altro, come mostrare affetto extra in situazioni che potrebbero scatenare ansia da gelosia; o ascoltare completamente la prospettiva dell’altro, piuttosto che precipitarsi immediatamente ad agire sulla difensiva.
A volte, comunicare e lavorare insieme con una mentalità di squadra può allentare la presa che un’insicurezza (come la gelosia) ha su di voi.
Se continuate ad avere la stessa discussione, o avete difficoltà a trovare una soluzione, considerate la consulenza di coppia
Se voi e il vostro partner lottate per trovare soluzioni reciprocamente accettabili, potreste ritrovarvi a litigare più spesso.
Se vi accorgete che state litigando sempre per gli stessi problemi, o che ne stanno spuntando di nuovi più velocemente di quanto possiate gestirli, potreste voler cercare un aiuto esterno.
Vedere un consulente di coppia può aiutarvi a capire meglio i pensieri e i sentimenti dell’altro, a identificare i modi in cui potreste spingere l’uno verso l’altro, e a imparare le abilità per risolvere i problemi.
Curare la vostra relazione dopo un litigio può richiedere tempo, persistenza e pazienza. Comunicando e risolvendo i problemi insieme, è possibile lavorare attraverso il dolore e la sofferenza. Potete capirvi meglio, rafforzare il vostro rapporto e scoprire una soluzione che può funzionare per entrambi.
Ricordatevi che è del tutto normale che i partner litighino a volte. Ma è altrettanto importante riconoscere quando il modello sta diventando malsano o dannoso, e cercare l’aiuto di un professionista quando ne avete bisogno.
Ricordate, è del tutto normale che i partner litighino a volte.