15 fatti da sapere sullo iodio

Non è un eufemismo dire che la nostra esistenza e la qualità della nostra vita dipendono da un adeguato livello di iodio. Nonostante ciò, la medicina tradizionale generalmente ignora l’importanza di questo elemento. I seguenti quindici fatti riveleranno non solo quanto sia importante lo iodio, ma quanto migliore possa essere la tua vita con livelli equilibrati di questo elemento vitale.

Lo iodio è un elemento essenziale

La tiroide crea ormoni per regolare il metabolismo e la funzione cellulare. I due ormoni più importanti, la triiodotironina (T3) e la tiroxina (T4) richiedono iodio per la formazione. Senza iodio, la tiroide sottoproduce questi ormoni che portano all’ipotiroidismo e ad altri disturbi metabolici.

Il sale iodato non è una buona fonte di iodio

La maggior parte del sale da tavola è stato iodato per eliminare la carenza di iodio. Sfortunatamente, il processo di produzione di questo sale può includere l’aggiunta di versioni artificiali di iodio e altre sostanze chimiche, rendendolo tutt’altro che sano. Inoltre, per renderlo bianco, la maggior parte del sale da cucina viene sbiancato. Lo iodio dietetico può essere trovato in fonti migliori. Per quanto riguarda il sale, consiglio di usare il sale cristallino dell’Himalaya.

La carenza di iodio rimane un problema

Molte parti del mondo continuano a soffrire di carenza di iodio. Mentre molti paesi in via di sviluppo non hanno una dieta adeguata di iodio, molti paesi occidentali soffrono di carenza di iodio a causa di diete basate su alimenti trasformati. Questi alimenti introducono tossine che interrompono l’assorbimento dello iodio alimentare. Questo problema affligge le donne più spesso degli uomini.

La carenza di iodio e il cancro al seno sono stati collegati

Anche se il cancro al seno ha una serie di cause e prendere un integratore di iodio non è una prevenzione del cancro, gli studi hanno dimostrato una correlazione tra il cancro al seno e i disturbi della tiroide. Sia la tiroide che il seno hanno bisogno di iodio per funzionare correttamente. Si nota nei paesi con un consumo documentato di alimenti ricchi di iodio che entrambi i problemi si verificano meno frequentemente nelle donne.

Buone fonti alimentari di iodio

La maggior parte degli alimenti ricchi di iodio provengono dal mare. Il pesce come il merluzzo, i crostacei e i gamberi forniscono porzioni migliori della media di iodio alimentare. Le verdure di mare come l’alga dulse, il kelp, l’arame, il kombu, il nori, la palma di mare e il wakame sono la fonte più ricca di iodio. Altre fonti includono uova, latte biologico e yogurt, verdure a foglia scura e prugne secche.

Le ‘allergie allo iodio’ non sono causate dallo iodio

Mentre molti medici parlano erroneamente di allergie allo iodio, state certi che nessuno ha manifestato un’allergia a questo nutriente vitale. La maggior parte delle allergie attribuite allo iodio derivano da una risposta allergica ai mezzi di radiocontrasto a base di iodio usati per rendere più nitide le immagini dai raggi X o dalla TAC. Gli studi hanno scoperto che le reazioni derivano dalle molecole del mezzo di contrasto, non dallo iodio. Vale la pena notare che mentre i sintomi lievi possono essere la risposta usuale, si sono verificate reazioni anafilattiche e morte. Quelle ‘allergie allo iodio’ associate ai frutti di mare si verificano come reazioni alle proteine nei frutti di mare, non come reazione allo iodio.

Lo iodio aiuta a combattere gli organismi nocivi

Lo iodio è stato usato per secoli come mezzo per affrontare gli organismi nocivi. Fino ad oggi, si crede che sostenga la risposta del corpo contro la maggior parte delle varietà. Molti ospedali usano quotidianamente litri di iodio per mantenere un ambiente sterile.

Lo iodio protegge la tiroide dalle radiazioni

Durante un evento nucleare, le radiazioni sotto forma di iodio-131 possono essere rilasciate nell’aria. L’esposizione a questo iodio radioattivo può provocare danni alla tiroide e ipotiroidismo. L’unico modo per proteggere la tiroide è prendere lo iodio (lo iodio atomico è il migliore) per inondare la tiroide con uno iodio sano e stabile. Questo impedisce l’assorbimento dello iodio radioattivo da parte della tiroide.

La gravidanza aggrava la carenza di iodio

Le donne durante la gravidanza richiedono quantità maggiori di iodio per soddisfare il loro bisogno e quello del feto in sviluppo. È stato dimostrato che le donne incinte che soffrono di una lieve carenza di iodio sviluppano carenze più gravi. Se non adeguatamente affrontato, lo squilibrio tiroideo e l’ipotiroidismo possono diventare una preoccupazione cronica anche dopo il parto.

Iodio adeguato previene gli effetti goitrogenici

I goitrogeni inibiscono la creazione di ormoni da parte della tiroide. Questi composti possono portare a gozzo e ipotiroidismo. La terapia con lo iodio è stata raccomandata e utilizzata per affrontare le complicazioni create da questi composti e aiutare il corpo ad accelerare la loro rimozione.

Lo iodio inadeguato porta a uno sviluppo rallentato

Le autorità sanitarie hanno scoperto anni fa che la carenza di iodio, specialmente durante la crescita fetale, portava a ritardo mentale e cretinismo. L’integrazione alimentare con iodio dopo la nascita e durante l’infanzia ha dimostrato di non contrastare il risultato della carenza di iodio durante l’utero. Mantenere livelli appropriati di iodio durante la gravidanza (e integrare quando appropriato) è uno dei modi migliori per sostenere un corretto sviluppo neurale.

I farmaci interrompono la funzione iodio-tiroidea

I farmaci che usano o imitano lo iodio possono interrompere la funzione tiroidea. Alcuni farmaci come l’amiodarone possono portare all’ipertiroidismo (la sovrapproduzione di ormoni tiroidei). Altri farmaci che possono avere un impatto sul metabolismo degli ormoni tiroidei includono l’interferone, il litio e la dopamina.

Lo iodio favorisce la disintossicazione

Livelli sani di iodio impediscono che sostanze chimiche tossiche come il fluoro, il cloro e il bromo interferiscano con la funzione tiroidea. L’esposizione a queste sostanze chimiche avviene quotidianamente in quanto si possono trovare nel cibo, nell’acqua e nei prodotti chimici per la casa. Secondo il rinomato esperto di iodio Dr. Brownstein, l’integrazione di iodio non permette a queste tossine chimiche di accumularsi nel corpo. Questo permette al corpo di passare queste tossine fuori dal sistema.

Ringiovanisce la pelle dall’interno!

Lo iodio promuove la salute di pelle, unghie e capelli. Stimola la funzione cellulare con conseguente rigenerazione degli strati inferiori di queste cellule. Ringiovanendo la pelle dall’interno verso l’esterno – per così dire – lo iodio incoraggia la pelle liscia, il colore dei capelli e le unghie forti.

Lo iodio atomico è l’integratore ideale

Molti integratori di iodio usano lo ioduro di potassio per fornire iodio al corpo. Questa forma di ioduro richiede che il corpo lo scompaia nei suoi componenti (il che richiede energia e sottoprodotti) prima di poterlo utilizzare. Lo iodio atomico fornisce al corpo una porzione di iodio in forma atomica – la stessa forma che la tiroide usa per la creazione di ormoni. Questa forma altamente biodisponibile di iodio permette al corpo di massimizzare l’integrazione di iodio. Hai notato un cambiamento nella tua salute da quando hai iniziato l’integrazione di iodio? Per favore condividi le tue esperienze con noi e lascia un commento qui sotto!

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