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Lo studio appare nel numero di gennaio dell’American Journal of Medicine.

Ricercatori della University of California, San Diego School of Medicine e del Veterans Affairs San Diego Healthcare System hanno valutato l’attività sessuale e la soddisfazione riportata da 806 donne anziane che fanno parte della coorte Rancho Bernardo Study (RBS), un gruppo di donne che vivono in una comunità pianificata vicino a San Diego e la cui salute è stata seguita per la ricerca medica per 40 anni. Lo studio ha misurato la prevalenza dell’attività sessuale attuale; le caratteristiche associate all’attività sessuale, compresi i dati demografici, la salute e l’uso di ormoni; la frequenza di eccitazione, lubrificazione, orgasmo e dolore durante il rapporto sessuale; il desiderio e la soddisfazione sessuale nelle donne anziane.

L’età media nello studio era di 67 anni e il 63% era in postmenopausa. La metà delle intervistate che hanno riferito di avere un partner era stata sessualmente attiva nelle ultime 4 settimane. La probabilità di attività sessuale è diminuita con l’aumentare dell’età. La maggior parte delle donne sessualmente attive, il 67,1%, ha raggiunto l’orgasmo la maggior parte delle volte o sempre. Le donne più giovani e più anziane nello studio hanno riportato la più alta frequenza di soddisfazione dell’orgasmo.

Il 40% di tutte le donne ha dichiarato di non aver mai o quasi mai sentito il desiderio sessuale, e un terzo delle donne sessualmente attive ha riportato un basso desiderio sessuale. Il ricercatore principale Elizabeth Barrett-Connor, MD, Distinguished Professor and Chief, Division of Epidemiology, Department of Family and Preventive Medicine, University of California, San Diego School of Medicine, commenta: “Nonostante una correlazione tra il desiderio sessuale e altri domini della funzione sessuale, solo 1 su 5 donne sessualmente attive ha riportato un alto desiderio sessuale. Circa la metà delle donne di 80 anni o più ha riferito eccitazione, lubrificazione e orgasmo per la maggior parte del tempo, ma raramente ha riferito desiderio sessuale. In contrasto con il tradizionale modello lineare in cui il desiderio precede il sesso, questi risultati suggeriscono che le donne si impegnano nell’attività sessuale per molteplici ragioni, che possono includere l’affermazione o il sostentamento di una relazione.”

A prescindere dallo stato del partner o dall’attività sessuale, il 61% di tutte le donne di questa coorte erano soddisfatte della loro vita sessuale complessiva. Sebbene l’età avanzata sia stata descritta come un significativo fattore predittivo di bassa soddisfazione sessuale, la percentuale di donne sessualmente soddisfatte di RBS in realtà aumentava con l’età, con circa la metà delle donne oltre gli 80 anni che riportavano una soddisfazione sessuale quasi sempre o sempre. Non solo le donne più anziane in questo studio erano le più soddisfatte in generale, ma quelle che erano state recentemente attive sessualmente sperimentavano tassi di soddisfazione dell’orgasmo simili a quelli delle partecipanti più giovani. “In questo studio, l’attività sessuale non era sempre necessaria per la soddisfazione sessuale. Coloro che non erano sessualmente attive possono aver raggiunto la soddisfazione sessuale attraverso il contatto, le carezze o altre intimità sviluppate nel corso di una lunga relazione”, dice il primo autore Susan Trompeter, MD, professore clinico associato di medicina. Divisione di Medicina Interna Generale, Dipartimento di Medicina presso l’Università della California, San Diego School of Medicine e medico dello staff del VA San Diego Healthcare System.

“La vicinanza emotiva e fisica al partner può essere più importante che provare l’orgasmo. Un approccio più positivo alla salute sessuale femminile che si concentra sulla soddisfazione sessuale può essere più vantaggioso per le donne che un focus limitato all’attività o alla disfunzione sessuale femminile”, conclude Trompeter.

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